Nel XIX secolo, alcuni dei più grandi compositori e musicisti hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica. Giuseppe Verdi, nato a Bussetto nel 1813 e morto a Milano nel 1901, è celebre per opere come "
il più grande violinista di tutti i tempi, tecnica unica avendo le mani grandi e flessibili (causa malattia), improvvisazione, libertà inventva nei Capricci
24 capricci per violino, altre composizioni, concerti, sonate per violino e orchestra
Francia 1840
Genova 1782
Giuseppe Verdi
grandi emozioni, melodie drammatiche, potenti, raffinate, colpi di scena es. Aida (ambientata in Egitto)
La Traviata, Aida, Otello, Falstaff, Rigoletto
Milano 1901
Bussetto (Parma) 1813
Richard Wagner
Opera totale (legare insieme parole, suono, scena) , le scriveva tutte lui, rinnova il linguaggio musicale, potenza, intensità e timbri
La Tetralogia (L'oro del Reno, la Valchiria, Sigfrido, il crepuscolo degli Dei) , e costruisce un teatro a Bayreuth
Venezia 1883
Lipsia, Germania, 1813
Piotr Ilic Ciaikovskij
iniziò da autodidatta, espressionista europeo, romantico, passione e creatività, innovò il balletto e la danza russa e la coreografia
Il balletto dei Cigni, la Bella addormentata nel bosco, lo Schiaccianoci, Concerti per pianoforte e orchestra
San Pietroburgo 1893
Russia 1840
Fryderyk Chopin
novità nell'uso del pianoforte, passione per la patria polacca, amore, il notturno (mistero, notte, buio, sogni)
Notturni e altri
Parigi 1849
Polonia 1810
Gioachino Rossini
stile
musicalità, melodie indimenticabili, opera buffa, valori della libertà, eroismo, amore, natura