door Alberto Leggio 2 jaren geleden
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Meer zoals dit
E' necessario capire se la ricerca appena effettuata ha prodotto risultati apprezzabili che vale la pena approfondire.
Navigare online alla ricerca delle informazioni giuste significa utilizzare bene il proprio tempo. La sovrabbondante mole di informazioni causa il cosiddetto problema effetto rumore.
Quando si svolgono delle ricerche occorre sempre chiedersi se le fonti siano attendibili oppure no, perché non sempre le informazioni sono rilevanti, documentate o scritte da persone competenti; ad esempio occorre guardare la grafica del sito, se si tratta di un sito ufficiale o istituzionale, se sono commessi errori di ortografia e sintattica etc.
Spesso un pizzico di superficialità, o meglio la fretta, non ci fanno valutare con attenzione le informazioni che leggiamo o che abbiamo trovato in rete.
Avvalersi di Robot, cioè macchine (nel nostro caso software) che svolgono il lavoro al posto nostro.
I nostri siti di riferimento possono non funzionare più da un giorno all'altro o potrebbero essere sostituiti da altri siti, altri motori, o strumenti diversi.
Bisogna organizzare, utilizzare e conservare un'informazione ci aiutano le competenze di digital curation: sono il naturale complemento del percorso di ricerca e valutazione delle informazioni che abbiamo iniziato a determinare attraverso la metodologia IVANOVA.
Dopo tante ricerche ci ritroveremo con tanti dati la cui catalogazione è poliedrica, disomogenea, in fieri e automatizzata; la sola analisi da parte di un algoritmo non è più sufficiente per trovare quello che stiamo cercando
Spesso potremmo necessitare di un motore di ricerca differente da quelli che utilizziamo normalmente (motori di ricerca orizzontali). Abbiamo a disposizione vari motori di ricerca: Vortali, aggregatori e Social Bookmark, ebook, individui, banche dati, metamotori di ricerca, motori di ricerca verticali.
La maggior parte delle persone usa Google per le ricerche, pensando che esso possa sostituire ogni altro strumento; non è così in realtà, soprattutto per ricerche più dettagliate.
Non esiste solo il web ma anche: Directory Web, immagini, video, notizie (notizie personalizzate, avvisi, Google News, Feed), blog, mappe, libri, gruppi Usenet.
Spesso quando cerchiamo online, dimentichiamo che il web non è il solo "cassetto" che possiamo aprire quando cerchiamo qualcosa online.
Saper incrociare i giusti vocaboli pertinenti con i giusti connettivi di ricerca è una vera e propria arte non ci sono regole precise; ad ogni ricerca cambia il cosa si ricerca e dove si ricerca.
Navigare in rete senza una precisa lista ed un progetto di ricerca ci condanna a vagare di sito lasciando ad un colpo di fortuna l'ipotesi di trovare quanto stiamo cercando.
Bisogna porsi delle domande e cercare di intuire come potrebbe essere strutturata una risposta.
Una ricerca troppo vaga o con termini poco centrati può portare a troppe informazioni, che equivale a nessuna informazione (overload di informazioni).