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av emilio cueroni 2 år siden

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BIBBIA

Il racconto della tentazione di Adamo ed Eva e quello di Caino e Abele mettono in luce temi universali che continuano a essere rilevanti anche nella società moderna. La tentazione, rappresentata dal serpente che spinge Adamo ed Eva a mangiare il frutto proibito, sottolinea come gli esseri umani siano intrinsecamente inclini a cedere alle tentazioni, sebbene oggi queste si manifestino sotto forme diverse, come la pubblicità.

BIBBIA

BIBBIA

CAINO E ABELE

Fratricidio per gelosia

La differenza tra la storia di Caino e Abele e i fatti contemporanei sta nel fatto che, al giorno d’oggi, nessun detenuto dispone di un marchio che gli impedisce di essere vittima di violenze durante il suo soggiorno in carcere.

Tema anch’esso contemporaneo, in quanto i casi di fratricidio sono sempre stati frequenti nella storia ed accadono anche al giorno d’oggi.

È famosa la storia di Romolo e Remo, per poi collegarsi a fatti di cronaca nera che risalgono perfino agli ultimi mesi.

Caino e Abele, figli di Adamo ed Eva, coltivano la terra e pascolano le pecore, per poi donare i frutti del loro lavoro a Dio. Il signore però predilige i doni di Abele che, per gelosia, finisce nell’essere ucciso da Caino. Quest’ultimo sarà poi condannato da Dio a vagare per sempre come un nomade, perché i suoi peccati non possono essere perdonati.
Genesi 4; 1-16

ADAMO ED EVA

TEMA TRATTATO
Tentazione

La differenza sta nel fatto che l’uomo al giorno d’oggi viene tentato da cose apparentemente insignificanti come la pubblicità, mentre nella storia di Adamo ed Eva, questi sono tentati da concetti più importanti quali la sapienza e la libertà.

Tema contemporaneo e attuale, in quanto l’uomo è per natura propenso a cadere in tentazione, anche al giorno d’oggi.

Il tema della tentazione viene riproposto in diverse opere nella storia, come ne “Le fatiche di Ercole” e nell’ “iliade”.

RIASSUNTO
Adamo ed Eva vengono tentati dal serpente a mangiare il frutto proibito nel giardino dell’Eden, per poi venir condannati da Dio al lavoro eterno in una vita terrena.
FONTE
Genesi 3: 1-22