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Reggio Calabria: Viaggio tra Arte, Turismo e Marketing Sensoriale

Un progetto educazionale rivolto agli studenti di un istituto tecnico turistico avanzato, propone un viaggio di studio nella provincia di Reggio Calabria. Il programma mira a integrare conoscenze di geografia turistica, storia dell'

Reggio Calabria: Viaggio tra Arte, Turismo e Marketing Sensoriale

Università degli studi di Reggio Calabria -Mediterranea

PROF. M. Lo Iacono

video promozionale Università

Corsista: Bartolo Domenico

totale costi itinerario e unitario

Totale costi Itinerario Mare:

€600(alloggio)+€400(trasporto)+€800(pasti)=€1800


Prezzo a partecipante (per coprire i costi):

€1800÷10=€180

VIaggio in provincia di Reggio Calabria

totale costi itinerario e costo unitario

Totale costi Itinerario Terra:

€500(alloggio)+€450(trasporto)+€650(pasti)=€1600


Prezzo a partecipante (per coprire i costi):

€1600÷10=€160

Reggio Calabria: Viaggio tra Arte, Turismo e Marketing Sensoriale

Titolo "Reggio Calabria: Viaggio tra Arte, Turismo e Marketing Sensoriale" Destinatari Studenti di un istituto tecnico turistico Classe IV o V, in preparazione al mondo del turismo e del marketing. Prerequisiti Conoscenza di base della geografia turistica della Calabria. Competenze in Storia dell'Arte relative al patrimonio culturale locale. Concetti di matematica finanziaria: costi, ricavi, profitto. Elementi base di marketing e promozione turistica. Tempi di attuazione 6 settimane (1 lezione a settimana per disciplina coinvolta). Fasi: Settimana 1-2: Ricerca e progettazione. Settimana 3-4: Sviluppo itinerari e calcolo costi. Settimana 5: Creazione della campagna marketing. Settimana 6: Presentazione del progetto. Ambienti di apprendimento Aula tradizionale Laboratorio informatico (per creare itinerari, pacchetti e campagne pubblicitarie) Ricerca sul campo (uscite didattiche o virtual tour) Ambiente collaborativo: lavori di gruppo. Strumenti e risorse Software: Canva, Excel, Google Maps. Fonti: Testi di Storia dell'Arte, Geografia Turistica e Economia. Materiale didattico: Mappe, brochure, dati di costi reali. Visite virtuali: Siti istituzionali della provincia di Reggio Calabria. Strategie e metodologie Brainstorming iniziale per selezionare i luoghi d'interesse. Cooperative learning: divisione in gruppi con compiti specifici. Inquiry-based learning (IBL): ricerca e progettazione guidata. Debate: confronto sulle strategie di marketing. EAS (Episodi di Apprendimento Situato): creazione di pacchetti turistici realistici. Contenuti Storia dell'Arte: analisi dei Bronzi di Riace, Castello Aragonese, Chiesa degli Ottimati. Geografia Turistica: itinerari tra mare, montagna e cultura. Matematica/Economia: Calcolo costi (alloggi, trasporti, pasti). Ricavi previsti e margini di profitto. Marketing: Creazione di slogan e campagne visive. Promozione online con strumenti grafici. Obiettivi disciplinari e trasversali Conoscenze: patrimonio culturale e turistico, elementi economici e di marketing. Abilità: realizzare itinerari, calcolare costi e ricavi, creare strategie promozionali. Competenze: capacità organizzativa, progettuale e creativa. Finalità Promuovere il territorio attraverso competenze pratiche interdisciplinari. Formare futuri operatori turistici con competenze in progettazione e marketing. Fasi di svolgimento Lesson plan: introduzione all'UDA, definizione dei ruoli. Briefing: presentazione dei compiti e strumenti. Ricerca e sviluppo: Raccolta dati (storia, geografia, costi). Sviluppo itinerari e budget. Creazione: realizzazione di pacchetti turistici e campagne marketing su Canva Valutazione critica e miglioramenti. Co-costruzione: presentazione finale dell'itinerario. Verifica Consegna del pacchetto turistico completo di: Itinerario dettagliato. Analisi costi/ricavi. Campagna marketing visiva. Valutazione e autovalutazione Rubrica valutativa: Originalità dell'itinerario (20%). Precisione economica (30%). Efficacia della campagna marketing (30%). Collaborazione e presentazione (20%). Autovalutazione tramite questionario individuale.

Finalità

Formare futuri operatori turistici con competenze in progettazione e marketing
Promuovere il territorio attraverso competenze pratiche interdisciplinari

Verifica

Quiz sugli argomenti trattati con Kahoot
Consegna pacchetto turistico completo di:
Analisi costi ricavi
Campagna marketing visiva
Itinerario dettagliato

Fasi di svolgimento

Co-costruzione
Presentazione itinerario finale
Valutazione critica e miglioramenti
Creazione
realizzazione di pacchetti turistici
Ricerca e sviluppo
sviluppo itinerari e budget
Raccolta dati (storia, geografia e costi
Briefing
presentazione dei compiti e strumenti
Lesson plan
definizione dei ruoli
introduzione all'UDA

Obiettivi disciplinari e trasversali

Competenze
progettuale e creativa
capacità organizzativa
Abilità
creare strategie promozionali
calcolare costi e ricavi
realizzare itinerari
Conoscenze
elementi economici e di marketing
patrimonio culturale e turistico

Contenuti

Marketing
Promozione online con strumenti grafici

su piattaforme social

ebook fotografico in inglese

ebook fotografico in italiano

Genially per la creazione di un video tutorial sensoriale

matematica finanziaria / economia
Pacchetto itinerario "montagna e cultura"

Pasti:



Ricavi previsti e margini di profitto itinerario "montagna e mare"

Ricavo (aggiungendo un margine del 20%):

Prezzo a partecipante: €160+20%=€192

Ricavo totale: 192×10=€1920

Profitto: €1920−€1600=€320

trasporti

Trasporto:



Alloggio

Durata: 2 giorni / 1 notte

Partecipanti: 10 persone

Costi:

  1. Alloggio:
Pacchetto Itinerario di mare

ricavi previsti e margine di profitto itinerario di mare

Ricavo (aggiungendo un margine del 20%):

Prezzo a partecipante: €180+20%=€216

Ricavo totale: 216×10=€2160

Profitto: €2160−€1800=€360

Pasti

Pasti:



Trasporti

Trasporto:



Alloggi

Costi:

  1. Alloggio:
Geografia Turistica
montagna e cultura

I BORGHI

BOVA

GERACE

SAN LUCA RC

SANTUARIO DI POLSI SANL UCA RC

itinerari tra mare

VIAGGIO NEL MARE CALABRESE

SCILLA

LUNGOMARE DI REGGIO CALABRIA

BIANCO RC

SCOGLIERA DI CAPO BRUZZANO

Storia dell'Arte
Santuario della Madonna di Polsi e San Luca

San Luca

Santuario di Polsi

Scilla e Chianale

SIto promozionale

Scilla e Chianalea: tra mito, storia e bellezza marinara

Situata sulla Costa Viola, Scilla è uno dei borghi più suggestivi della Calabria, noto per il suo fascino leggendario e per la pittoresca frazione di Chianalea, spesso definita la “piccola Venezia del Sud”. Questo luogo incantevole unisce storia, mito e paesaggi mozzafiato, diventando una delle mete più amate della regione.


Il mito di Scilla

Scilla affonda le sue radici nel mito greco. Secondo la leggenda, la ninfa Scilla, trasformata in un mostro marino dalla maga Circe per gelosia, si stabilì nello stretto di Messina. Qui, insieme al vortice di Cariddi, terrorizzava i marinai. Questo mito, narrato da Omero e Virgilio, ha reso Scilla un simbolo del rapporto tra uomo e mare, fatto di timore e meraviglia.


La storia di Scilla

La posizione strategica di Scilla sullo Stretto di Messina l’ha resa, fin dall’antichità, un punto nevralgico per il controllo delle rotte marittime.


Chianalea: il borgo dei pescatori

La frazione di Chianalea è un autentico gioiello.


Cosa vedere a Scilla e Chianalea

Scilla oggi

Oggi Scilla è una meta turistica di grande fascino, amata per il suo equilibrio tra mito e realtà, tra mare e cultura. Gli eventi tradizionali, come la festa del pesce spada, attirano ogni anno visitatori da tutto il mondo, mentre le bellezze naturali e storiche continuano a incantare chiunque vi metta piede.

Gerace RC

Gerace: il borgo medievale della Calabria

Situato nel cuore della Locride, Gerace è uno dei borghi più affascinanti della Calabria, conosciuto per il suo ricco patrimonio storico, culturale e architettonico. Con le sue stradine acciottolate, le antiche chiese e le fortificazioni, Gerace è un vero gioiello medievale che conserva intatto il fascino del passato.


Le origini

Le origini di Gerace risalgono all’epoca della Magna Grecia, quando gli abitanti della vicina città di Locri si rifugiarono sulla collina di tufo per sfuggire agli attacchi nemici. Il nome "Gerace" deriva dal greco Hierax, che significa "sparviero", in riferimento a una leggenda secondo cui un rapace avrebbe guidato i locresi verso il luogo sicuro dove fondare la città.


Il Medioevo: l’età d’oro

Durante il Medioevo, Gerace divenne un importante centro religioso e culturale della Calabria. Fu sede di una diocesi e conobbe un grande sviluppo economico e artistico sotto il dominio dei Bizantini, dei Normanni e degli Angioini.

Tra i monumenti più significativi di questo periodo c'è la Cattedrale di Gerace, una delle più grandi del sud Italia, costruita nel XI secolo in stile romanico-normanno. Altri edifici di rilievo includono la Chiesa di San Francesco, famosa per il suo altare barocco, e i resti del Castello Normanno, che domina il borgo dall’alto.


La struttura urbana

Il borgo è un intricato dedalo di vicoli, piazzette e palazzi nobiliari. Camminando per Gerace, si possono ammirare:


Un borgo senza tempo

Oggi Gerace è uno dei “Borghi più belli d’Italia” e una meta imperdibile per gli amanti della storia e della cultura. Eventi come la Festa Medievale, con rievocazioni storiche, e i percorsi enogastronomici che celebrano i sapori calabresi, attirano visitatori da ogni dove.

Dal punto panoramico del borgo, si possono ammirare viste spettacolari sulla Costa Ionica e sulla campagna circostante, che rendono Gerace una meta perfetta per chi cerca la bellezza autentica del sud Italia.

immagini

Video

Bova RC

storia riassuntiva

Bova: il borgo dell'antica Grecia in Calabria

Bova, situata nella provincia di Reggio Calabria, è uno dei borghi più belli d'Italia e uno dei centri principali dell'Area Grecanica, una zona dove ancora sopravvive l'eredità culturale e linguistica della Magna Grecia. Conosciuto anche come "la capitale dei Greci di Calabria", Bova è un luogo ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali.


Le origini

Le origini di Bova risalgono all'antichità: secondo la leggenda, fu fondata da una regina greca chiamata Oichista, che giunse in Calabria guidata da una vacca sacra. Questo mito è richiamato dallo stemma del paese, che raffigura una vacca. Storicamente, Bova fu un importante insediamento greco, e successivamente visse sotto il dominio romano, bizantino e normanno.


Il Medioevo e l'epoca bizantina

Durante il periodo bizantino, Bova divenne un centro spirituale e culturale, grazie alla diffusione del cristianesimo ortodosso e all'attività di monaci che costruirono chiese e monasteri. La posizione arroccata del borgo offriva protezione dalle incursioni saracene, consolidandone l'importanza strategica.

Con l’arrivo dei Normanni, il borgo si arricchì ulteriormente, mantenendo un ruolo centrale nella vita politica e religiosa della regione.


La cultura grecanica

Bova è uno degli ultimi luoghi in Italia dove si parla ancora il greco-calabro, una lingua antica derivata dal greco classico. Questa tradizione linguistica, insieme a canti, balli e riti religiosi, rappresenta un patrimonio unico che testimonia il legame tra Bova e la Magna Grecia.


Il borgo oggi

Oggi Bova è una destinazione turistica affascinante. Passeggiare per le sue vie significa immergersi in un’atmosfera senza tempo, tra chiese antiche come la Cattedrale di San Leo, palazzi storici e rovine medievali.

Dal punto più alto del borgo, si possono ammirare panorami mozzafiato sulla Costa Ionica e sull’Aspromonte.

Eventi come la Pasqua Grecanica e il Paleariza Festival attraggono visitatori da ogni dove, celebrando la ricchezza culturale del borgo.


Un gioiello da scoprire

Bova è un luogo dove storia, natura e tradizione si intrecciano. È il simbolo vivente di una cultura millenaria che continua a vivere grazie all’impegno della comunità locale. Un viaggio a Bova è un’esperienza autentica per chi desidera scoprire l’anima più profonda della Calabria.


immagini

sito promozionale

Bronzi di Riace

video

Immagini

Storia riassuntiva

I Bronzi di Riace: una storia affascinante

I Bronzi di Riace sono due straordinarie statue di bronzo risalenti al V secolo a.C., scoperti casualmente il 16 agosto 1972 nelle acque al largo di Riace, in Calabria. Furono rinvenuti da Stefano Mariottini, un subacqueo dilettante, durante un'immersione a circa 8 metri di profondità. Questa scoperta è considerata una delle più importanti dell'archeologia subacquea.


Le statue

Le due figure, chiamate convenzionalmente Bronzo A e Bronzo B, rappresentano guerrieri nudi, probabilmente eroi o divinità della mitologia greca.


Entrambi erano originariamente decorati con elementi in rame, argento e avorio per rappresentare dettagli come labbra, denti e occhi, ma questi elementi sono in gran parte andati perduti.


Il contesto storico

Le statue furono probabilmente realizzate nella Magna Grecia, tra la metà e la fine del V secolo a.C. Si ritiene che fossero parte di un gruppo scultoreo più ampio, forse destinato a un tempio o a un monumento pubblico. L'ipotesi più accreditata è che fossero trasportate via mare verso Roma, ma per ragioni sconosciute furono abbandonate o affondate durante il viaggio.


Il restauro e l'esposizione

Dopo il ritrovamento, i Bronzi furono recuperati e trasferiti a Firenze per un lungo e delicato restauro. Questo processo permise di rimuovere concrezioni marine e riportare le statue al loro

splendore originale. Successivamente, furono esposti al pubblico per la prima volta negli anni '80 e divennero rapidamente icone del patrimonio culturale italiano.

Oggi i Bronzi di Riace sono custoditi al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dove rappresentano una delle attrazioni principali. La loro bellezza e il loro mistero continuano ad affascinare studiosi e visitatori da tutto il mondo.


Il fascino senza tempo

I Bronzi di Riace non sono solo straordinarie opere d'arte, ma anche un ponte verso l'antichità, un'epoca in cui la scultura raggiunse livelli di perfezione tecnica e stilistica mai più eguagliati. Le loro origini, il loro significato e le circostanze della loro immersione nei mari calabresi rimangono in parte un enigma, alimentando la loro leggenda e il loro fascino senza tempo.


Valutazione e autovalutazione

autovalutazione
Tramite questionario individuale
Rubrica valutativa
Collaborazione e presentazione (20%).
Efficacia della campagna marketing (30%).
Precisione economica (30%)
Originalità dell’itinerario (20%). .

Strategie e metodologie

EAS (Episodi di Apprendimento Situato)
creazione di pacchetti turistici realistici

GOOGLE MAPS

TRIPLANNER

Debate
confronto sulle strategie di marketing
Cooperative learning
divisione in gruppi con compiti specifici

classe di 22 studenti

gruppo 5 da 4 studenti

gruppo 4 da 4 studenti

gruppo 3 da 4 studenti

gruppo 2 d 5 studenti

gruppo 1 da 5 studenti

l'allievo/a sarà inserita in questo gruppo

COMPITI

inserimento immagini e testo sull'ebook

Ricerca immagini dei luoghi

Strateigie

tutoring

peer tutoring

Brainstorming iniziale per selezionare i luoghi d'interesse

Strumenti e risorse

Visite virtuali
Siti istituzionali della provincia di Reggio Calabria
Materiale didattico
dati di costi reali
Mappe
Fonti
Geografia Turistica e Economia
Testi di Storia dell'Arte
Software
Kahoot
book creator
Genially
Google Maps
Canva

Tempi di attuazione

Fasi
Settimana 6

Presentazione del progetto.

Settimana 5

Creazione della campagna marketing.

Settimana 3-4

Sviluppo itinerari e calcolo costi

Settimana 1-2

Ricerca e progettazione.

6 settimane

Ambienti di apprendimento

Ambiente collaborativo
lavori di gruppo
Ricerca sul campo (uscite didattiche o virtual tour)
Laboratorio informatico (per creare itinerari pacchetti e campagne pubblicitarie)
Aula tradizionale

DESTINATARI

La classe è composta da 22 alunni 16 femmine e 6 maschi
Stundenti di un istituto tecnico turistico classe iv

Prerequisiti

Elementi base di marketing e promozione turistica
Concetti di matematica finanziaria
profitto
ricavi
costi
Competenze in Storia dell'Arte relative al patrimonio culturale locale
Conoscenza di base della geografia turistica della Calabria