av domenico bartolo 1 for dagen siden
39
Mer som dette
€600(alloggio)+€400(trasporto)+€800(pasti)=€1800
€1800÷10=€180
€500(alloggio)+€450(trasporto)+€650(pasti)=€1600
€1600÷10=€160
Titolo "Reggio Calabria: Viaggio tra Arte, Turismo e Marketing Sensoriale" Destinatari Studenti di un istituto tecnico turistico Classe IV o V, in preparazione al mondo del turismo e del marketing. Prerequisiti Conoscenza di base della geografia turistica della Calabria. Competenze in Storia dell'Arte relative al patrimonio culturale locale. Concetti di matematica finanziaria: costi, ricavi, profitto. Elementi base di marketing e promozione turistica. Tempi di attuazione 6 settimane (1 lezione a settimana per disciplina coinvolta). Fasi: Settimana 1-2: Ricerca e progettazione. Settimana 3-4: Sviluppo itinerari e calcolo costi. Settimana 5: Creazione della campagna marketing. Settimana 6: Presentazione del progetto. Ambienti di apprendimento Aula tradizionale Laboratorio informatico (per creare itinerari, pacchetti e campagne pubblicitarie) Ricerca sul campo (uscite didattiche o virtual tour) Ambiente collaborativo: lavori di gruppo. Strumenti e risorse Software: Canva, Excel, Google Maps. Fonti: Testi di Storia dell'Arte, Geografia Turistica e Economia. Materiale didattico: Mappe, brochure, dati di costi reali. Visite virtuali: Siti istituzionali della provincia di Reggio Calabria. Strategie e metodologie Brainstorming iniziale per selezionare i luoghi d'interesse. Cooperative learning: divisione in gruppi con compiti specifici. Inquiry-based learning (IBL): ricerca e progettazione guidata. Debate: confronto sulle strategie di marketing. EAS (Episodi di Apprendimento Situato): creazione di pacchetti turistici realistici. Contenuti Storia dell'Arte: analisi dei Bronzi di Riace, Castello Aragonese, Chiesa degli Ottimati. Geografia Turistica: itinerari tra mare, montagna e cultura. Matematica/Economia: Calcolo costi (alloggi, trasporti, pasti). Ricavi previsti e margini di profitto. Marketing: Creazione di slogan e campagne visive. Promozione online con strumenti grafici. Obiettivi disciplinari e trasversali Conoscenze: patrimonio culturale e turistico, elementi economici e di marketing. Abilità: realizzare itinerari, calcolare costi e ricavi, creare strategie promozionali. Competenze: capacità organizzativa, progettuale e creativa. Finalità Promuovere il territorio attraverso competenze pratiche interdisciplinari. Formare futuri operatori turistici con competenze in progettazione e marketing. Fasi di svolgimento Lesson plan: introduzione all'UDA, definizione dei ruoli. Briefing: presentazione dei compiti e strumenti. Ricerca e sviluppo: Raccolta dati (storia, geografia, costi). Sviluppo itinerari e budget. Creazione: realizzazione di pacchetti turistici e campagne marketing su Canva Valutazione critica e miglioramenti. Co-costruzione: presentazione finale dell'itinerario. Verifica Consegna del pacchetto turistico completo di: Itinerario dettagliato. Analisi costi/ricavi. Campagna marketing visiva. Valutazione e autovalutazione Rubrica valutativa: Originalità dell'itinerario (20%). Precisione economica (30%). Efficacia della campagna marketing (30%). Collaborazione e presentazione (20%). Autovalutazione tramite questionario individuale.
su piattaforme social
ebook fotografico in inglese
ebook fotografico in italiano
Genially per la creazione di un video tutorial sensoriale
Pasti:
Ricavi previsti e margini di profitto itinerario "montagna e mare"
Prezzo a partecipante: €160+20%=€192
Ricavo totale: 192×10=€1920
Profitto: €1920−€1600=€320
trasporti
Trasporto:
Alloggio
ricavi previsti e margine di profitto itinerario di mare
Prezzo a partecipante: €180+20%=€216
Ricavo totale: 216×10=€2160
Profitto: €2160−€1800=€360
Pasti
Pasti:
Trasporti
Trasporto:
Alloggi
I BORGHI
BOVA
GERACE
SAN LUCA RC
SANTUARIO DI POLSI SANL UCA RC
VIAGGIO NEL MARE CALABRESE
SCILLA
LUNGOMARE DI REGGIO CALABRIA
BIANCO RC
SCOGLIERA DI CAPO BRUZZANO
San Luca
Santuario di Polsi
SIto promozionale
Scilla e Chianalea: tra mito, storia e bellezza marinara
Situata sulla Costa Viola, Scilla è uno dei borghi più suggestivi della Calabria, noto per il suo fascino leggendario e per la pittoresca frazione di Chianalea, spesso definita la “piccola Venezia del Sud”. Questo luogo incantevole unisce storia, mito e paesaggi mozzafiato, diventando una delle mete più amate della regione.
Scilla affonda le sue radici nel mito greco. Secondo la leggenda, la ninfa Scilla, trasformata in un mostro marino dalla maga Circe per gelosia, si stabilì nello stretto di Messina. Qui, insieme al vortice di Cariddi, terrorizzava i marinai. Questo mito, narrato da Omero e Virgilio, ha reso Scilla un simbolo del rapporto tra uomo e mare, fatto di timore e meraviglia.
La posizione strategica di Scilla sullo Stretto di Messina l’ha resa, fin dall’antichità, un punto nevralgico per il controllo delle rotte marittime.
La frazione di Chianalea è un autentico gioiello.
Oggi Scilla è una meta turistica di grande fascino, amata per il suo equilibrio tra mito e realtà, tra mare e cultura. Gli eventi tradizionali, come la festa del pesce spada, attirano ogni anno visitatori da tutto il mondo, mentre le bellezze naturali e storiche continuano a incantare chiunque vi metta piede.
Gerace: il borgo medievale della Calabria
Situato nel cuore della Locride, Gerace è uno dei borghi più affascinanti della Calabria, conosciuto per il suo ricco patrimonio storico, culturale e architettonico. Con le sue stradine acciottolate, le antiche chiese e le fortificazioni, Gerace è un vero gioiello medievale che conserva intatto il fascino del passato.
Le origini di Gerace risalgono all’epoca della Magna Grecia, quando gli abitanti della vicina città di Locri si rifugiarono sulla collina di tufo per sfuggire agli attacchi nemici. Il nome "Gerace" deriva dal greco Hierax, che significa "sparviero", in riferimento a una leggenda secondo cui un rapace avrebbe guidato i locresi verso il luogo sicuro dove fondare la città.
Durante il Medioevo, Gerace divenne un importante centro religioso e culturale della Calabria. Fu sede di una diocesi e conobbe un grande sviluppo economico e artistico sotto il dominio dei Bizantini, dei Normanni e degli Angioini.
Tra i monumenti più significativi di questo periodo c'è la Cattedrale di Gerace, una delle più grandi del sud Italia, costruita nel XI secolo in stile romanico-normanno. Altri edifici di rilievo includono la Chiesa di San Francesco, famosa per il suo altare barocco, e i resti del Castello Normanno, che domina il borgo dall’alto.
Il borgo è un intricato dedalo di vicoli, piazzette e palazzi nobiliari. Camminando per Gerace, si possono ammirare:
Oggi Gerace è uno dei “Borghi più belli d’Italia” e una meta imperdibile per gli amanti della storia e della cultura. Eventi come la Festa Medievale, con rievocazioni storiche, e i percorsi enogastronomici che celebrano i sapori calabresi, attirano visitatori da ogni dove.
Dal punto panoramico del borgo, si possono ammirare viste spettacolari sulla Costa Ionica e sulla campagna circostante, che rendono Gerace una meta perfetta per chi cerca la bellezza autentica del sud Italia.
immagini
Video
storia riassuntiva
Bova: il borgo dell'antica Grecia in Calabria
Bova, situata nella provincia di Reggio Calabria, è uno dei borghi più belli d'Italia e uno dei centri principali dell'Area Grecanica, una zona dove ancora sopravvive l'eredità culturale e linguistica della Magna Grecia. Conosciuto anche come "la capitale dei Greci di Calabria", Bova è un luogo ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali.
Le origini di Bova risalgono all'antichità: secondo la leggenda, fu fondata da una regina greca chiamata Oichista, che giunse in Calabria guidata da una vacca sacra. Questo mito è richiamato dallo stemma del paese, che raffigura una vacca. Storicamente, Bova fu un importante insediamento greco, e successivamente visse sotto il dominio romano, bizantino e normanno.
Durante il periodo bizantino, Bova divenne un centro spirituale e culturale, grazie alla diffusione del cristianesimo ortodosso e all'attività di monaci che costruirono chiese e monasteri. La posizione arroccata del borgo offriva protezione dalle incursioni saracene, consolidandone l'importanza strategica.
Con l’arrivo dei Normanni, il borgo si arricchì ulteriormente, mantenendo un ruolo centrale nella vita politica e religiosa della regione.
Bova è uno degli ultimi luoghi in Italia dove si parla ancora il greco-calabro, una lingua antica derivata dal greco classico. Questa tradizione linguistica, insieme a canti, balli e riti religiosi, rappresenta un patrimonio unico che testimonia il legame tra Bova e la Magna Grecia.
Oggi Bova è una destinazione turistica affascinante. Passeggiare per le sue vie significa immergersi in un’atmosfera senza tempo, tra chiese antiche come la Cattedrale di San Leo, palazzi storici e rovine medievali.
Dal punto più alto del borgo, si possono ammirare panorami mozzafiato sulla Costa Ionica e sull’Aspromonte.
Eventi come la Pasqua Grecanica e il Paleariza Festival attraggono visitatori da ogni dove, celebrando la ricchezza culturale del borgo.
Bova è un luogo dove storia, natura e tradizione si intrecciano. È il simbolo vivente di una cultura millenaria che continua a vivere grazie all’impegno della comunità locale. Un viaggio a Bova è un’esperienza autentica per chi desidera scoprire l’anima più profonda della Calabria.
immagini
sito promozionale
video
Immagini
Storia riassuntiva
I Bronzi di Riace: una storia affascinante
I Bronzi di Riace sono due straordinarie statue di bronzo risalenti al V secolo a.C., scoperti casualmente il 16 agosto 1972 nelle acque al largo di Riace, in Calabria. Furono rinvenuti da Stefano Mariottini, un subacqueo dilettante, durante un'immersione a circa 8 metri di profondità. Questa scoperta è considerata una delle più importanti dell'archeologia subacquea.
Le due figure, chiamate convenzionalmente Bronzo A e Bronzo B, rappresentano guerrieri nudi, probabilmente eroi o divinità della mitologia greca.
Entrambi erano originariamente decorati con elementi in rame, argento e avorio per rappresentare dettagli come labbra, denti e occhi, ma questi elementi sono in gran parte andati perduti.
Le statue furono probabilmente realizzate nella Magna Grecia, tra la metà e la fine del V secolo a.C. Si ritiene che fossero parte di un gruppo scultoreo più ampio, forse destinato a un tempio o a un monumento pubblico. L'ipotesi più accreditata è che fossero trasportate via mare verso Roma, ma per ragioni sconosciute furono abbandonate o affondate durante il viaggio.
Dopo il ritrovamento, i Bronzi furono recuperati e trasferiti a Firenze per un lungo e delicato restauro. Questo processo permise di rimuovere concrezioni marine e riportare le statue al loro
splendore originale. Successivamente, furono esposti al pubblico per la prima volta negli anni '80 e divennero rapidamente icone del patrimonio culturale italiano.
Oggi i Bronzi di Riace sono custoditi al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dove rappresentano una delle attrazioni principali. La loro bellezza e il loro mistero continuano ad affascinare studiosi e visitatori da tutto il mondo.
I Bronzi di Riace non sono solo straordinarie opere d'arte, ma anche un ponte verso l'antichità, un'epoca in cui la scultura raggiunse livelli di perfezione tecnica e stilistica mai più eguagliati. Le loro origini, il loro significato e le circostanze della loro immersione nei mari calabresi rimangono in parte un enigma, alimentando la loro leggenda e il loro fascino senza tempo.
GOOGLE MAPS
TRIPLANNER
classe di 22 studenti
gruppo 5 da 4 studenti
gruppo 4 da 4 studenti
gruppo 3 da 4 studenti
gruppo 2 d 5 studenti
gruppo 1 da 5 studenti
l'allievo/a sarà inserita in questo gruppo
COMPITI
inserimento immagini e testo sull'ebook
Ricerca immagini dei luoghi
Strateigie
tutoring
peer tutoring
Presentazione del progetto.
Creazione della campagna marketing.
Sviluppo itinerari e calcolo costi
Ricerca e progettazione.