ECOSISTEMA

E’ un insieme costituito da un ambiente e dagli esseri viventi che lo abitano. Ci sono molte specie diverse nello stesso ecosistema, e molti ecosistemi diversi sulla Terra: sono due aspetti della biodiversità.Nello stesso ecosistema, esseri viventi diversi interagiscono tra loro: i predatori cacciano le loro prede mentre altri esseri viventi vivono in simbiosi (non possono vivere l’uno senza l’altro). In ogni ecosistema, quando una specie scompare, un’altra specie può scomparire a sua volta.

La prateria è un'area di terra che fa da contorno a deserti, steppe o a bassi rilievi topografici caratterizzata da una vegetazione composta prevalentemente da piante basse (soprattutto graminacee) ed erbe più o meno alte.Nelle grandi praterie naturali la fauna è estremamente varia; predominano i grandi erbivori: cervi, cerbiatti, bisonti e cani della prateria; ma anche lupi, volpi e orsi, il bisonte nell'America settentrionale, l'elefante in Africa e il canguro in Australia, e sono inoltre presenti roditori, serpenti, insetti, volatili che nidificano a terra e si nutrono nel medesimo modo senza il bisogno di utilizzare le ali, data la scarsa presenza di alberi, grazie ai quali gli uccelli potrebbero ripararsi da predatori.

Una foresta è un tipo di ecosistema terrestre caratterizzato dalla presenza di alberi e piante ad alto fusto. Le foreste svolgono un ruolo fondamentale nell'equilibrio ambientale, fornendo habitat per numerose specie animali e vegetali e contribuendo alla purificazione dell'aria e alla regolazione del clima. Esistono diversi tipi di foreste, come le foreste pluviali tropicali, le foreste temperate e le foreste boreali. Ogni tipo di foresta ha le sue peculiarità e ospita una varietà unica di flora e fauna.

Il termine TUNDRA ha origini lappone. Significa pianura senza alberi e si riferisce infatti agli habitat delle regioni circumpolari caratterizzati da vegetazione scarsa composta quasi esclusivamente da arbusti, erbe e soprattutto muschi e licheni.

Un ecosistema è un insieme naturale formato da una comunità di organismi viventi e dell'ambiente fisico nel quale essi vivono. È costituito da due componenti in stretta relazione: la prima rappresentata dagli organismi viventi(componente biologica o biocenosi) e l'altra dall'ambiente fisico (componente abiotica o biotopo) in cui essi vivono. 

Il biotopo rappresenta quindi la componente abiotica di un ecosistema costituita dal terreno o substrato, con le sue caratteristiche fisiche e chimiche, da una determinato microclima (temperatura, umidità, luce e così via) ma non considerata disgiunta dalla componente biologica.

I decompositori sono esseri viventi che decompongono i resti animali o vegetali (morti) e le restituiscono alla natura. Questi organismi, infatti, sfruttano gli ultimi resti delle piante e degli animali morti, trasformando le sostanze di cui sono costituiti in sostanze più semplici, riportandole così nel terreno sotto forma di sali minerali. In questo modo, il suolo, nuovamente arricchito, nutrirà nella giusta misura i vegetali.Senza i decompositori la materia non sarebbe più riciclata e le piante non troverebbero più gli elementi essenziali per svilupparsi e la loro scomparsa porterebbe alla morte dei consumatori.