L'INVENZIONE DELLA STAMPA E LA DIFFUSIONE DEL LIBRO
l'artigiano tedesco GUTENBERG inventa i caratteri mobili
la nuova tecnica permette di comporre qualsiasi testo e i riprodurlo innumerevoli volte
CONSEGUENZE
cresca la domanda di libri stampati
si affinano e migliorano le tecniche
diffusione del libro stampato
diffusione in tutta Europa delle tipografie
consolidamento delle lingue nazionali
diffusione del sapere a un pubblico sempre più vasto
nel 1455 stampa la "BIBBIA DELLE 42 RIGHE"
singole lettere dell'alfabeto riprodotte colando piombo in stampi, posizionati uno accanto all'altro in modo da formare parole, coperti d'inchiostro e pressati da un torchio su carta
ciascuna delle sue 1286 pagine conteneva 42 righe su 2 colonne
MAGONZA, in Germania
la Germania aveva maturato esperienza nella lavorazione dei metalli
in pochi decenni i libri a stampa sostituiscono i manoscritti
perché i libri a stampa
molte copie in meno tempo e con meno fatica
su carta
piccoli formati pratici
bassi costi
perché i manoscritti medievali
lungo lavoro di copiatura
poche copie
su pergamena, raramente su carta
grande formato di scarsa praticità
costi altissimi
riservati al ceto alto e colto
in latino