rivoluzione industriale inglese fra il 700 e il 800

economia inglese

1760 e il 1830-40

crescita continua del reddito nazionale

crescita sul settore industriale

popolazione attiva nell'industria

impiegata sull'agricoltura

trasformazione sia di tecnologie sia organizzative

impiego di mappe

nascita delle fabbrica

per ammortizzare le spese

controllo

relazioni sociali

rapporti di potere

innovazione tecnologica

nuove fonti di energia

tendenza a espandersi dall'inghilterra a diverse aree europee

società industriale

le prime macchine a vapore

estrazione di petrolio

miniere

ferro e carbone

necessarie per le rete ferroviarie

gran Bretagna

aumento di lavoro per colpa della soppraposizione agricola

capitali di investimento

commercio internazionale

incremento demografico

tessili

beni di consumo

meccanismo della rivoluzione industriale

tessitura di lana nel 1733 da John Kay

navetta volante

consentire la tessitura automatica

le fasi rivoluzionarie

prima fase 1760-90

cotone

preparazione

filatura

tessitura

telaio meccanico nel 1787 da Edmund Cartwright

finitura

nuovi metodi in siderurgia

produzione di ferro

estrazione di carbone

carbone fossile sottoposto ad una cottura riducendo le impurità

altiforni con il coke

nel 1784 Henry Cort permise di trasformare la ghisa in acciaio di buona qualità

seconda fase 1790 a 1820-30

tessitura meccanizzazione

macchine a vapore

nel 1715 da Thomas Newcomen

il vapore era prodotto da una caldaia che sollevava un pistone collegato a un bilanciere

il vapore che fuori usciva dal pistone andava a raffreddarsi e a condensarsi

nel 1775 da James Watt

il vapore si sviluppava al difuori del pistone ricoperta da uno strato di impermealizzazione per evitare di fuori uscire il calore

terza fase 1850

ferrovia nel 1814 da George Stephenson

trasporto passeggeri

macchine produttive

aumento di lavoratori

trasporto di merce