Territorio silano
Montagne
Sono formati da una serie di rilievi mo9ntuosi, tra cui il Monte Botte Donato alto 1928 m e il Monte Nero alto 1881 m
Piante officinali
L' altopiano della Sila occupa gran parte del territorio calabrese e si divide, partendo da nord, in Sila Greca, Sila Grande e Sila Piccola.
La flora silana è composta da più di 900 specie.Numerose sono le erbe officinali presenti esempio citiamo la valeriana, il sambuco, la malva, l'ortica.
La Valeriana è una pianta erbacea e perenneIl nome botanico valeriana officinalis deriva dal latino valere, che significa “essere sano”, “avere forza”.
Cenno storico: Il nome popolare, erba dei gatti, proviene dal fatto che la pianta fresca esercita un'attrazione di tipo "stupefacente".
Proprietà terapeutichea valeriana possiede proprietà sedative, rilassanti e ipnoinducenti, cioè favorenti il sonno la valeriana è indicata in tutti i suoi disturbi, insonnia e ansia.
Il sambuco
Nome botanico Sambucus Nigra, è una pianta appartenente alla famiglia delle Caprifoliacea.
Proprietà terapeutiche:il sambuco possiede proprietà diuretiche, antinevralgiche, emollienti, lassativa o purganti, emetico, antireumatiche, debolmente antinfiammatoria, stimolante la secrezione bronchiale, depurativo.
La malva
Pianta perenne dal portamento cespuglioso, eretto.
Cenno storico: il suo nome scientifico Malva sylvestris deriva dal termine latino mollire cioè “capace di ammorbidire”.
Ippocrate la raccomandava per le sue proprietà emollienti e lassative, ma era utilizzata anche come cibo dalle persone povere: ottima nelle minestre o lessata e condita con olio e sale.
Proprietà terapeutiche: la malva ha proprietà emollienti e antinfiammatorie per tutti i tessuti molli del corpo.
L’uso della malva è indicato contro la tosse, nelle forme catarrali delle prime vie aeree; per idratare, sfiammare il colon e depurare l'intestino.
L' ortica
Pianta con fusto eretto (1,5 m) a sezione quadrangolare.
Cenno storico:Il nome scientifico urtica dioica deriva dal latino urere che significa “bruciare” in riferimento ai suoi peli urticanti. Le sue proprietà si conoscevano già nell’antichità.
Dalla pianta in Germania si ricavavano anche delle fibre tessili, usate in Europa durante la prima guerra mondiale.
Proprietà terapeutiche: Si usa contro l'anemia causate da mancanza di ferro o da perdite di sangue, perché il ferro e l’acido folico, in essa contenuti, stimolano la produzione dei globuli rossi.
La pianta possiede anche proprietà vasocostrittrice (contrae i vasi sanguigni) ed emostatica (ferma le emorragie).