SINESTESIA E MODALITA' INTERSENSORIALI
Tipi di Sinestesia
Sinestesia "Vera"
Sinestesia per "Associazione"
FENOMENI SINESTETICI
Sinestesia Vera e Propria
Stimolo Intersensoriale
Trasferimento Sensoriale
SINESTESIA: Termine che deriva da psicologia e riguarda il fenomeno della Percezione
MODALITA' INTERSENSORIALI
"Trasferimento" linguistico di Concetti da un'area all'altra
CIVILTA' OCCIDENTALE
Le modalità intersensoriali sono confermate dalla varietà terminologica con cui in Occidente si descrive il suono musicale: "freddo", "netto", "dolce" e cosi via. Secondo alcuni esperimenti, Edmonds e Smith, 1923, fecero ascoltare ai loro soggetti alcuni intervalli musicali e chiesero loro di trovare "gli aggettivi più adeguati a descriverli. Ne uscì fuori: ottava, dolce; settima, astringente, cava; sesta, succulenta; quinta, cava, aspra; quarta, ricca, grezza; terza, dolce; seconda, stridula. La varietà della risposta linguistica al suono colpisce per la sua eterogeneità e può essere compresa a partire dalla nostra disponibilità terminologica.
CIVILTA' EXTRAEUROPEE
C'è una quasi totale mancanza di informazione. Per fare degli esempi, i Bashi si riferiscono alle tonalità, che noi definiamo, alte con il termine "piccole" e a quele che, noi definiamo, basse con il termine "grosse". Tra i Basongye le tonalità alte sono dette "piccole" mentre le tonalità basse sono dette "grosse" ma spesso si tratta di un uso individuale del termine e non collettivo. C'è un uso raro delle modalità intersensoriali