LE NAVI COMMERCIALI

Caratteristiche principali delle navi commerciali

erano più pesanti da manovrare

Nel 300 a.C., la nave commerciale greca media poteva trasportare carichi di circa 100 tonnellate. Con un buon vento a favore poteva viaggiare ad una velocità compresa tra 7 e 10 chilometri all’ora (dai 4 ai 6 nodi circa)

i remi avevano solo una funzione sussidiaria.

I materiali utilizzati nella costruzione erano il legno e il bronzo

DIFFERENZA TRA NAVI DA GUERRA E COMMERCIALI

le navi militari erano lunghe, slanciate e azionate da remi, ma le navi usate per il commercio e il trasporto erano molto più grandi e quindi si trovavano molto più in basso nell’acqua, sotto la linea di galleggiamento e sembravano un po’ più arrotondate. Questi vascelli più grandi utilizzavano quasi sempre le sole vele.

Le vele erano di lino. Erano spesso dipinte e decorate con disegni che indicavano da dove la nave proveniva o il tipo di carico che trasportava.

scopo

per il trasporto di merci

Il carico più difficile erano le pietre da costruzione, come quelle provenienti dall’Egitto, dall’Asia Minore e da altri luoghi lontani, che erano molto richieste per essere utilizzate nella costruzione di templi ed edifici pubblici.

Trasportavano anche grano, vino, olio, cibi e altre merci. Il grano veniva generalmente stoccato in sacchi di stoffa. Vino e olio d’oliva, così come altri prodotti come olive, noci e miele, venivano invece trasportati in grandi vasi di argilla dal collo lungo e sottile: le famose anfore.

per il trasporto di persone

Le navi passeggeri non esistevano nell’antichità. Le persone viaggiavano direttamente sulle navi mercantili.

I viaggiatori generalmente si limitavano a recarsi sul lungomare e cercavano le navi che andavano nella loro stessa destinazione. A bordo non si fornivano pasti né erano previsti alloggi per i passeggeri.

I viaggiatori dovevano portarsi il proprio cibo da casa, come anche le lenzuola o le coperte e qualsiasi altra provvista di cui avrebbero potuto aver bisogno per il viaggio.