Un'arancia per amica

La valutazione sarà finalizzata nel cogliere gli elementi di coerenza tra le finalità del
progetto e gli obiettivi raggiunti, confrontando gli strumenti utilizzati e le risorse impiegate. Le osservazioni sistematiche riguarderanno soprattutto lo "star bene a 29scuola", l’interesse e la partecipazione dei bambini alle attività.

Produzione di materiale documentativo a rendicontazione delle esperienze attivate,
modulistica varia, video. Predisposizione di schede operative attestanti le conoscenze
acquisite, le osservazioni, le riflessioni e creazione di un e-Book: “Un’arancia per amica”.

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Wordwall

Il progetto si propone la finalità di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico
con gli elementi naturali e ambientali. I bambini imparano a “prendersi cura di”, ad aspettare, a cogliere il concetto di diversità e a lavorare in gruppo

Le attività prevedono il coinvolgimento di tutti i campi d’esperienza e lo sviluppo dei
traguardi di competenza. Verranno sviluppate tutte le dimensioni dei bambini per
sollecitare esperienze di apprendimento, di riuscita di tutti i soggetti coinvolti, anche
grazie alla collaborazione, alla valorizzazione di quelle capacità che all’interno della
sezione fanno fatica a connotarsi come tali.

Le fasi dell’attività hanno interessato tutti i campi di esperienza e oltre all’aspetto educativo e socializzante hanno consentito soprattutto al bambino con disabilità di potersi esprimere liberamente nelle sue capacità manipolative, grafico e 28 digitopittoriche e motricità fine sempre con l’aiuto dell’insegnante di sostegno.

L’obiettivo principale è stato quello di creare una condizione di esperienza apprendimento per tutto il gruppo eterogeneo per età e che includesse pienamente il bambino con disabilità. L’attività si è svolta sia all’interno della sezione che esternamente e ha coinvolto tutti i bambini

L’idea del progetto è nata grazie alla particolare golosità che hanno i bambini per l’arancia e all’abbondanza di questo agrume nella zona in cui si trova la scuola. Tutti i 27bambini sono stati guidati alla conoscenza dei frutti attraverso la narrazione, l’arte, il gioco, la manipolazione e altre esperienze, per comprendere appieno le caratteristiche peculiari, come l’osservazione e l’esperienza diretta

L’approccio metodologico sarà quello che privilegerà l’apprendimento esperienziale
finalizzato anche all’inclusione dei bambini che presentano difficoltà attraverso attività
individuali e di gruppo.
La valorizzazione delle capacità individuali sarà il criterio guida per dare la possibilità di
percepirsi come soggetti capaci di realizzare il compito previsto.
Nei lavori di gruppo sarà privilegiato l’apprendimento tra pari, l’aiuto reciproco e forme di tutoraggio.