UNITA' 11 LA SECONDA GUERRA MONDIALE
1°settembre 1939 Hitler invade la Polonia
fronti d'alleanze
Germania contava dell'appoggio: -URSS--> patto Molotov-Ribbentrop -Spagna-->F.Franco manifestava tendenze filofasciste
Italia entrerà al suo fianco nel 1940
in Italia divisione interna tra
neutralisti
- impreparazione dell’esercito
-insufficienza delle risorse
-accordo segreto dell’Asse
(rinviare la guerra di tre anni)
interventisti
-vittorie di Hitler lo facevano sembrare un forte alleato
-interessi politici del fascismo, ossia ottenere territori e prestigio in caso di vittoria
10 giugno '40 intervento dell'Italia
Polonia difesa da Francia e Inghilterra
i tedeschi occupano la Francia
PARTE CENTRO-SUD
- Vichy
-controllata dai tedeschi ma affidata ad
collaborazionista francese Pètain
PARTE ATLANTICA
-Parigi
-affidata ai tedeschi
fasi della guerra
1° fase
• 1940: Hitler mira all'invasione dell'Inghilterra, scoppia così lo scontro con l'aviazione inglese per lo sbarco sulle coste britanniche-->«battaglia d’Inghilterra» : “Operazione leone marino”
- forte resistenza inglese e molte perdite tedesche - Churchill rifiuta accordi con Hitler - l'illusione di una guerra lampo svanisce Churchill rifiuta accordi con Hitler
-gli USA inviano aiuti economici agli anti-nazisti
-Hitler consolida le allenaze--> il GIAPPONE entra nel Patto d’Acciaio che diventa PATTO TRIPARTITO
- l’Italia viene sconfitta in AFRICA
-’Italia accetta l’aiuto tedesco che inviano le truppe di Rommel (l’Afrika Korps)
-vittoria dell’Asse
2°fase
1941: -INVASIONE DELL’URSS senza dichiarazione di guerra
- Rommel porta l'Asse alla vittoria in Cirenaica e Iugoslavia
- Hitler mira all’Est europeo per costruire lo «spazio vitale» e per smantellare il comunismo
-scoppia così l' «Operazione Barbarossa» (Asse vs Russia)
-strategia russa antinapoleonica
- eccessivo allontanamento dai confini tedeschi e difficoltà a rifornire le truppe
-aiuti inviati dagli USA
alla fine l'Asse viene sconfitto e le truppe tedesche si ritirano dalla Russia '43
intanto -Roosevelt (USA) e Churchill (UK) firmano la CARTA ATLANTICA
-Espansionismo del Giappone in Cina (“la grande Asia”)
- “Operazione Pearl Harbour” (Giappone vs USA): nelle Hawaii viene totalmente distrutta la flotta USA a cui
vengono sottratte tutte le isole del Pacifico
ü Intervento degli USA alleati con tutti i paesi dell'America Latina
GUERRA SI TRASFORMA IN GUERRA TOTALE
3° fase (1942-1943)
declino dell'Asse nei vari paesi
Medio Oriente
-l'ultimo successo dell'Asse è rappresento dall'invasione del medio-oriente del Giappone
-1 gennaio 1942: 26 paesi si proclamano Nazioni Unite richiamandosi alla Carta
Atlantica, si verifica così la diffusione della resistenza, tant'è che i
Diffusione della Resistenza i giapponesi vengono fermati nel Pacifico
- con la “Battaglia dell’Atlantico”, una guerra sottomarina, l'Alleata vince e si chiude il fronte medio orientale
Africa
-gli angloamericani battono Rommel in Egitto nella Battaglia di El Alamein, ciò porta i tedeschi e gli italiani a ritirarsi fino alla Tunisia e quando gli Alleati sbarcano in Algeria e Marocco l'asse si arrende. così si chiude il fronte africano
Russia
- l’ Asse assedia Stalingrado, ma i russi contrattaccano in
inverno. I tedeschi si trovano in difficoltà a causa della poco conoscenza del territorio e le basse temperature. -arriva l'Italia in aiuto inviando un elevato numero di alpini, mentre gli americano aiutano il fronte inviando rifornimenti. -numerosi uccisioni per mani nemiche che per clima -l'armata tedesca si arrende e così si chiude il fronte sovietico
LA SVOLTA
Durante la Conferenza di Casablanca gli alleati decidono lo sbarco in Italia fino alla resa incondizionata della Germania. Così pochi mesi dopo si ha lo sbarco degli angloamericani in Sicilia
- scoppia così una crisi del Regime fascista e durante l'incontro di Feltre Mussolini non riesce ad ottenere da Hitler il permesso di pace separata
- si ha così la caduta di Palermo, i bombardamenti su Napoli, le incursioni aeree su Roma
- Così il 24-25 luglio 1943 Mussolini viene arrestato e imprigionato sul Gran Sasso e il Governo viene affidato al generale Badoglio che firma l’ARMISTIZIO A CASSIBILE
Quando però il Governo e Re fuggono a Brindisi, tedeschi colgono l'occasione per invadere l’Italia dal Nord, fino alla linea Gustav (2 erano le linee del fronte italiano questa e la linea gotica )
-Così Badoglio dichiara guerra alla Germania. -si fronteggiano i partigiani e le rappresaglie tedesche e la Resistenza italiana
- così Mussolini viene liberato e fugge a Salò dove fonda la Repubblica Sociale mentre in Italia si ha la coesistenza di due governi:
- governo Badoglio a Brindisi
-repubblica di Salò a Brescia
-3 ottobre 1943: l’Italia è riconosciuta come
paese cobelligerante al fianco degli Alleati. Così si sviluppa il movimento della Resistenza che porterà alla guerra civile antifascista. -9 settembre 1943: le truppe degli alleati
sbarcano a Salerno per dare avvio all'operazione Avalanche per salire a Napoli, liberandola nelle « Quattro giornate di Napoli» in cui gli scugnizzi insorgono contro i tedeschi, e Roma
- successivamente si avrà anche la svolta di Salerno capitale (marzo 1944)
nasce la necessità di un'alleanza dell'Occidente per coalizzarsi contro le potenze
CONFERENZE
Cairo
Questioni territoriali e militari:
Futuri equilibri in Asia Orientale
Punire l’aggressione del Giappone
Territori cinesi occupati dal Giappone
Corea
Isole del Pacifico
Teheran
Questioni territoriali e militari:
• Sbarco in Europa (Normandia)
• Nuovi equilibri europei (Polonia, Balcani ...)
• Impegno sovietico contro il Giappone
• Occupazione e divisione della Germania e del Giappone
Nazioni Unite (pace e sicurezza internazionali, questioni coloniali)
Yalta
vennero analizzate questioni politiche, territoriali e militari tra: Churchill, Roosevelt e Stalin. Si ottenne - l’elaborazione di una dichiarazione attestante che l'Europa era libera, e che invitava allo svolgimento di elezioni democratiche in tutti i territori liberati dal nazismo.
-la proposta di una conferenza in cui discutere l'istituzione dell’ONU a cui potevano partecipare solo i
Paesi che avevano dichiarato guerra sia alla Germania sia al Giappone.
-lo smembramento, il disarmo e la smilitarizzazione della Germania che portò alla costruzione del muro di Berlino
-le riparazioni dovute dalla Germania agli Alleati
-insediamento, in Polonia di un "governo democratico provvisorio", in attesa di libere elezioni.
-in Jugoslavia fu approvato l'accordo di Lissa che prevedeva la fusione fra i comunisti (costituirono l’esercito) e
quello in esilio (che si impegnava all’integrazione ideologica).
-la divisione della Germania in zone di
occupazione,
- il controllo quadripartito di Berlino
- l’ammissione della Francia tra le
potenze vincitrici
LA FINE DEL CONFLITTO
-L’ Armata Rossa entra in azione invadendo vari territori, intanto però francesi, inglesi, americani avanzano dal Reno ricongiungendosi ai sovietici
- Il 30 aprile ‘45 Hitler si suicida nel bunker della Cancelleria di Berlino e pochi giorni dopo Germania firma resa incondizionata
-con l'entrata degli alleati nella pianura Padana, i partigiani danno il via all’insurrezione del Nord Italia
-Il 25 aprile viene liberata Torino e diventa la giornata simbolica della liberazione
italiana dai nazifascisti.
Il 28 aprile Benito Mussolini viene catturato e giustiziato ed esposto a piazzale Loreto con Claretta Petacci.
-nella conferenza di
Potsdam si decide come piegare il Giappone:
-Truman propone la bomba atomica che vengono lanciate a Hiroshima e Nagasaki
-dopo che anche l'URSS dichiara guerra al Giappone, si ha anche da parte sua la firma della resa incondizionata
Postdam
-Europa: costituzione del Consiglio dei ministri degli Esteri per elaborare i trattati di pace con i Paesi satelliti della Germania e risolvere le questioni territoriali pendenti.
-Germania: occupazione di una commissione alleata, disarmo, smilitarizzazione, abolizione delle leggi naziste, epurazione membri del Partito nazista, controllo produzione economica, riparazioni.
-Asia Orientale: impegno sovietico a dichiarare guerra ad Hirohito e fu lanciato
un ultimatum di resa incondizionata al Giappone
Negoziati di Dumbarton Oaks (Washington)
Durante questi negoziati si delinea il progetto delle Organizzazione Nazioni Unite, secondo cui bisognava mantenere la pace internazionale mediante l’adozione di misure efficaci per prevenire ed eliminare gli atti di aggressione contro la convivenza
pacifica degli Stati. Veniva sancito il principio di eguaglianza fra gli Stati membri e obbligo di risolvere pacificamente le controversie. Furono istituiti vari organi (Assemblea Generale, Consiglio di Sicurezza, Segretariato) e si risolse il problema del potere di veto con l'unanimità dei consensi fra le quattro grandi
potenze
4°fase
-Salerno diventa capitale (febbraio – agosto 1944)
-Battaglia di MONTECASSINO
- Liberazione di Roma e Firenze
Sbarco in Normandia e con l’ “Operazione Overlord” i servizi segreti depistano Hitler grazie all'ARTE DEL RAGGIRO
Venne organizzato un attentato al Fuhrer ad opera di alti ufficiali e aristocratici per ottenere la pace ma fallì. Successivamente
la Germania viene stretta in una morsa tra angloamericani e sovietici a cui si aggiunge la ribellione dei Paesi satelliti
RESISTENZE E COLLABORAZIONISMO SVILUPPATESI IN EUROPA
- Francia: ci furono i collaborazionisti per
opportunismo o per convinzione (Petain a
Vicky) e l’opposizione (generale De Gaulle)
- Jugoslavia: l’opposizione fu diretta da Tito
che respinse le truppe tedesche
- Germania: una parte dell’esercito si oppose tentando un attentato ad Hitler che fallì (Operazione valchiria)
La resistenza italiana
-I Partigiani provenivano da tutte le classi sociali, i cui membri si unirono dopo la Svolta di Salerno e erano formazioni di matrice ideologica diversa formatisi dopo l’Armistizio
-Essi si opponevano al fascismo e al nazismo, e lottavano per poter realizzare un nuovo ideale di giustizia sociale, che prevedeva l'eliminazione della monarchia e e il preferire una forma di governo repubblicano
essi si rifiutavano di collaborare con le forze occupanti, ricorrevano al boicottaggio, davano sostegno ai prigionieri di guerra e agli ebrei perseguitati, davano luogo ad azioni guerriglia che in alcuni periodi assunsero il carattere di vere operazioni militari contro gli eserciti tedeschi e la Repubblica Sociale.
-I partigiani preferivano operare nei
luoghi lontani dai centri
abitati per sfruttare i vantaggi offerti dalla natura montagnosa del paese e attaccavano in maniera improvvisa i reparti nemici o le strutture militari
le rappresaglie organizzate contro i tedeschi
Roma
strage delle FOSSE ARDEATINE
Quando un gruppo di 12
partigiani dei GAP (Gruppi d’Azione
Partigiana) fecero esplodere una bomba
a Roma uccidendo 32 militari tedeschi, la rappresaglia nazista decise di fucilare 10 ostaggi per ogni nazista ucciso.
La fucilazione fu ordinata personalmente
da Adolf Hitler giustiziando 335 ostaggi.
Bologna
strage di MARZABOTTO
stragi compiute su intere famiglie dalle truppe naziste