retina è la pellicola sensibile del nostro occhio. nella retina sono presenti coni e bastoncelli responsabili della visione in bianco e nero. Noi siamo in grado di correggere le immagini che si imprimono sulla retina.
costanza della grandezza: le immagini retiniche sono capovolte rispetto agli oggetti cui corrispondono.
costanze percettive: forma e colore
percezione della profondità,possiamo vedere gli oggetti in tre dimensioni
l'immagine che si forma sulla retina
è di tipo bidimensionale
convergenza binoculare: per mettere a fuoco gli oggetti gli occhi devono compiere una rotazione verso l'interno. Più l'oggetto è vicino più gli occhi ruotano.
disparità binoculare: ognuno dei nostri occhi
invia al cervello immagini differenti. Il cervello è in grado di valutare la distanza di un oggetto in base alla differenza tra le due immagini.
da questi principi la nostra mente
costruisce figure, entità aventi forma
e colore propri in grado di stagliarsi
dallo sfondo
capacità estrarre dallo sfondo è una proprietà della nostra attività percettiva,ma talvolta può diventare un'operazione problematica
percezione fluttuante: la mente oscilla tra due possibili soluzioni ugualmente valide
La percezione
è una rielaborazione delle informazioni
sensoriali operata dalla nostra mente: rielaborazione mediante la quale possiamo ricostruire e rappresentare l'immagine della realtà circostante.
ricostruisce e ci rappresenta la realtà,
significa ammettere che non percepiamo la realtà in sé ma una copia in luogo dell'originale.
percezione = rielaborazione
mente è una cabina regia che interviene sui
dati che provengono dall'esterno attraverso i
sensi.
1. trasformazione: i dati fisici provenienti dagli oggetti vengono trasformati in impressioni
2.unificazione: anche se i canali sono molteplici gli oggetti della realtà vengono percepiti in modo unitario
3.interpretazione: la nostra mente deve interpretare un certo insieme di dati sensoriali
percezioni subliminali:percezioni di cui non ci rendiamo conto
esperimento 1959 Morris Eagle
immagine subliminale dal contenuto mite
giudizi positivi
immagine subliminale dal contenuto aggressivo
giudizi negativi
illusioni percettive: la mente cade in errore
illusione di Ebbinghaus:i due cerchi al centro dei fiori sono perfettamente uguali
si spiega considerando che per la nostra percezione è decisivo il contesto
binari di ponzo: i due rettangoli neri hanno la stessa dimensione
e' comprensibile pensando a quanto detto sulla percezione di profondità e sulla costanza di grandezza
Frecce di Müller-Lyer: i due segmenti hanno la stessa lunghezza
si spiega con le leggi della prospettiva
percezione visiva
Studiosi della Gestalt
le immagini delle cose sono il prodotto di
una serie di operazioni mentali di raggruppamento
ricondurre principio generale di pregnanza
in virtù del quale tendiamo a organizzare la realtà che percepiamo attribuendo a essa ordine,simmetria e regolarità
principi di raggruppamento sono principalmente 4
principio di continuità: tendiamo a individuare come prioritari gli elementi continui
principio di chiusura: tendiamo a completare le parti mancanti delle figure geometriche
principio di somiglianza: tendiamo a raggruppare gli elementi simili
principio di vicinanza: tendiamo a raggruppare
gli elementi vicini
Max Wertheimer
i disturbi di percezione
agnosia
incapacità riconoscere oggetti, persone, suoni, forme e odori
allucinazioni
complesse: più modalità sensoriali
semplici: un solo senso
allucinazioni spia problemi gravi:disturbi mentali
allucinazioni non patologiche: i sogni
1. i nostri sensi sono in grado di recepire
solo una parte di quella che chiamiamo REALTÀ'.
2. ciascuno dei nostri sensi è in grado di darci solo un certo tipo di informazioni
percezione o percepire sono di uso
piuttosto comune nel nostro linguaggio
quotidiano e ciò a cui alludono sembra
facilmente descrivibile