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av Giorgio Pallikunnel för 11 årar sedan

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cap 3-2 Contratto e rapporto di lavoro

Le norme sul contratto e rapporto di lavoro proibiscono ai datori di indagare sulle opinioni politiche, religiose o sindacali dei lavoratori per preservare la loro riservatezza. È vietato anche accertare lo stato di sieropositività, salvo in casi specifici legati alla salute pubblica.

cap 3-2  Contratto e rapporto di lavoro

Sezione II: Contratto e rapporto di lavoro

Divieto di indagini sulle opinioni e di discriminazioni:rinvio

Art.8 statuto dei lavoratori
Divieto ai datori di accertamento sullo stato di sieropositività

Tranne nei casi in cui si svolgono attività che comportano rischi per la salute di terzi

Divieto del datore di lavoro di effettuare indagini anche a mezzo di terzi, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, in modo che il lavoratore possa mantenere intangibile la sua sfera di riservatezza

Tranne nei casi in cui si svolgono attività senza fini di lucro

Patto di prova

Il patto di prova ha una disciplina generale contenuta nell'art. 2096 c.c.. Il primo comma richiede la forma scritta senza specificazione, dall'analisi giurisprudenziale è emerso il requisito della forma scritta ab sustantiam per la validità dell'atto, si è chiarita l'anteriorità e contestualità alla prestazione di lavoro. Qual è la causa? La norma mostra la presenza di un'interesse bi-direzionale; realizza interessi del datore di lavoro ma si cerca di cogliere comunque un'interesse bi-direzionale. Aspetto cardinale relativo alla libera recidibilità. In seguito a pronunciamenti della Corte Costituzionale in particolare, possiamo affermare che nel patto di prova il lavoratore gode degli stessi diritti e situazioni del lavoratore che ha visto già la sua situazione lavorativa perfezionata. Al patto di prova si applica il tipo di contratto subordinato. È ammissibile il patto di prova nel contratto a termine? Si.
Articolo 2096 c.c.
Concluso il periodo di prova all'assunzione diviene definitiva
ai lavoratori di prova spetta l'indennità di anzianità, le ferie retribuite o la corrispondente indennità sostitutiva
Entrambe le parti possono recedere senza preavviso e senza motivazione
Soddisfa l'interesse del datore di lavoro a verificare in concreto le capacità professionali e di adattamento dell'organizzazione produttiva del neoassunto. In caso negativo si ricorre al licenziamento
Funzione reale
Funzione normativa
Si può inserire nel contratto di lavoro subordinato

La forma del contratto di lavoro

Obbligo del datore di informare il lavoratore su determinati elementi essenziali del rapporto
Termine di preavviso per licenziamento
Orari di lavoro
Ferie
Importo periodicità di versamento della retribuzione
Inquadramento
Durata
Data inizio rapporto
Luogo di lavoro
Identità delle parti
Vige la regola della libertà di forma
Forma scritta ad probationem

Lavoro intermittente

Lavoro a tempo ripartito

Lavoro a tempo parziale

Obbligo di forma scritta

Per il contratto di

a tempo determinato ( indicando il termine è il motivo di assunzione)

CFL

Il contratto di formazione lavoro è un contratto a tempo determinato in base al quale le aziende autorizzate assumono giovani di età compresa in determinate fasce e per una durata non superiore a 24 mesi e non rinnovabile.

Inserimento

La finalità del legislatore è quella di agevolare la difficile collocazione di soggetti inoccupati o disoccupati: giovani tra i 18 e 29 anni (da intendersi come 29 anni e 364 giorni), disoccupati di lunga durata di età compresa tra 29 e 32 anni, disoccupati con più di 50 anni di età, donne di qualsiasi età residenti in zone ad alto tasso di disoccupazione femminile, persone con grave handicap.c

Apprendistato

L'apprendistato è un contratto di lavoro caratterizzato da un contenuto formativo: il datore di lavoro, oltre a pagare la retribuzione all’apprendista per il lavoro svolto, è obbligato a garantire all’apprendista la formazione necessaria per acquisire competenze professionali adeguate al ruolo e alle mansioni per cui è stato assunto. L’apprendista ha, a sua volta, l’obbligo di seguire il percorso formativo che può essere svolto internamente o esternamente all’azienda.

Capacità giuridica, capacità di agire, forma e documentazione del contratto di lavoro

Requisiti per una valida stipulazione del contratto di lavoro subordinato
Capacitàdi agire

Capacità di stipulare il contratto di esercitare diritti e le azioni conseguenti

Capacità giuridica

Attitudine ad essere parte di rapporti giuridici, acquistabile dal momento del compimento dell'età minima per l'ammissione al lavoro (Capacità giuridica speciale)

età

Età minima fissata a 15 anni, nel 2007 è stata elevata a 16 anni

La legge 39/1975

Fissa la maggiore età al raggiungimento del 18º anno di età

Ha modificato le disposizioni relative all'acquisto della maggiore età e della capacità di agire

La prestazione lavorativa di fatto

Articolo 2126
È molto usato nelle aule di giustizia (per salvare contratti anche se mancano licenze di abilitazione, iscrizione agli albi ecc)
Di fronte a un contratto di lavoro nullo o annullabile possono essere neutralizzati gli effetti di invalidità in relazione al periodo in cui si è data esecuzione al contratto in questione
Nel caso in cui la prestazione si svolge senza o contro la volontà del datore di lavoro non si ha l'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato, e al lavoratore si riconosce un indennizzo per arricchimento senza causa.
La nullità o l'annullamento del contratto di lavoro non produce effetto per il periodo in cui il rapporto ha avuto esecuzione

Concezione contrattualistica e diritto positivo

Essa avviene con un contratto individuale di lavoro

Contratto di lavoro, vizi del consenso, simulazione

Non può essere esclusa la possibilità di richiedere l'annullamento di un contratto di lavoro subordinato inficiato da un vizio di volontà
In caso di divergenza tra dichiarazione di volontà e concreto assetto del rapporto, il problema viene risolto in sede giudiziale, senza ricorrere allo schema civilistico della simulazione relativa
È stata abbandonata la concezione che l'assunzione all'impiego pubblico avviene con un atto unilaterale di nomina della pubblica amministrazione