av laura bonafede för 9 månader sedan
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Mer av detta
I promessi sposi (1827)
Ruolo della provvidenza
Realtà e invenzione
Adelchi (1822)
Centralità della providenza
Conte di Carmagnola (1820)
Antiteatralità
Tragedia
Inni sacri (1821)
Fiducia nell'uomo e in Dio
Universalità corale
I Canti (1817-1836)
Rifiuto del nichilismo
Richiesta di senso
Smaschera le illusioni
Operette morali (1826)
Pessimismo leopardiano
Condizione esistenziale dell'uomo
«Libro di sogni poetici, d’invenzioni e di capricci malinconici»
Le mie prigioni (1832)
Sentimentalismo
Fiducia
I miserabili (1862)
Tra Romanticismo e Realismo
Romanzo storico
L'ultimo giorno di un condannato a morte (1829)
Contro la pena di morte
Romanzo storico e sociale
Notre-Dame de Paris (1831)
Parigi medievale
Grottesco
Sublime
Memorie d'oltretomba, 1848
Cronaca memorialista della sua epoca
«[Io sono] monarchico per tradizione, legittimista per onore, aristocratico per costumi, repubblicano per buon senso»
Lirismo romantico
«Tutto ciò che è reale è razionale»
Sulla poesia ingenua e sentimentale (1795-1796)
Riflessione razionale sull'emotività
Ingenuità
Rapporto tra sensibilità e ragione
Le affinità elettiva (1809)
Contraddizione dei sentimenti
Riflessione sull'amore
Conflitto tra volotà e ragione
I dolori del giovane Werther (1774)
Critica alla società borghese
Ruolo liberatorio del suicidio
Coerenza con sè stessi
Rifiuto del compromesso
Ivanhoe (1819)
Idea di nazione
Romanzo storico
Il pellegrinaggio del giovane Aroldo (1818)
Dalla tragedia alla satira
Figura dell'eroe
Ballate liriche (1798)
Contro la società corrotta
Innocenza
Ritorno allo stato di natura
Canti di Ossian (1763)
Sentimentalismo di Rosseau
Atmosfera malinconica
Esaltazione della virtù guerriera
Natura selvaggia
