Ambientato in Sicilia, il romanzo ruota attorno all'omicidio di Salvatore Colasberna, un imprenditore edile che si rifiuta di pagare il pizzo alla mafia locale. Il capitano Bellodi, un ex partigiano emiliano ora ufficiale dei Carabinieri, prende in carico le indagini.
SISTEMA DEI PERSONAGGI IL GIORNO DELLA CIVETTA L. SCIASCIA 1960
carabinieri
3-Maresciallo di B
2-Maresciallo di S. Arturo Ferlisi
brigadiere D'Antona
carbiniere semplice Savarino
1-il Maresciallo di C. che sopraggiunge subito dopo l'assassinio di Colasberna
capitano Bellodi
Emiliano di Parma, ex partigiano, ha scelto di fare l’ufficiale dei Carabinieri invece che l’avvocato per servire e far rispettare la legge della Repubblica, sorta dalla “rivoluzione” cui ha partecipato.
vittime
Calogero Dibella, Panarieddu,
confidente dei carabinieri, faceva l'usuraio , stava in mezzo alle 2 cosche del paese C.
potatore Paolo Nicolosi
uscendo di casa ha visto fuggire l'assassino di Colasberna
Salvatore Colasberna
insieme ai due fratelli è socio di una cooperativa edilizia che non ha voluto la protezione del capomafia locale
Sottoargomento
mafiosi locali e della capitale
Ministro Mancuso
Onorevole Livigni
Mariano Arena, capomafia del paese, ordina l'omicidio di Colasberna perché rifiuta la sua protezione
Rosario Pizzuco viene arrestato perché il suo nome è stato scritto da Panarieddu sul foglio insieme a Mariano Arena. Prepara il piano per uccidere Colasberna e dà l' arma a Marchica , lo paga e si incarica di uccidere Nicolosi quando Marchica dice che lo ha riconosciuto dopo l'omicidio mentre fuggiva.
Zicchinetta, Diego Marchica, assassino di Colasberna.da qualche mese dimesso dal carcere per amnistia. gioca d'azzardo nel circolo dei cacciatori, uccide Colasberna su mandato di Pizzuco