I primi anni d'Italia repubblicana

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Nasce la Costituzione Italiana

Antifascista

Provvedimenti respinti

cade il governo

Sale al potere il governo De Gasperi, sempre di unità nazionale

indìce:

Referendum sulla forma istituzionale del paese

Monarchia: 10 mln ca. di voti

Repubblica: 12 mln ca. di voti

Elezioni assemblea costituente

Resto dei partiti: 12%

PCI: 19%

PSI: 20%

DC: 35%

"Inno dei lavoratori", scritto da Filippo Turati, grande esponente del PSI

"Bianco Fiore", inno DC

Dopoguerra

Nasce la repubblica 2 Giugno 1946

CLN: Comitato di Liberazione Nazionale

Composto dai partiti delle forze che avevano collaborato con l'esercito alleato:

Partito Socialista Italiano

Partito D'Azione

Democrazia del lavoro

Democrazia Cristiana

Partito Repubblicano Italiano

Partito Liberale Italiano

Partito Comunista Italiano

Instaurò il governo

Principali problemi affrontati:

Elezioni

Osteggiate dai moderati

Volevano instaurare un ben preciso status quo tradizionale e necessitavano di tempo

Richieste dalle sinistre

Volevano sfruttare l'entusiasmo generale a loro favore

Riforma tributaria

Consisteva nel tassare i profitti di guerra

Rifiutato in particolare dai liberali

Proposto dal ministro comunista Scoccimarro

Epurazione

Consisteva nell'eliminare dalla burocrazia statale coloro che avevano avuto incarichi di peso nel regime

Osteggiato dai moderati

Richiesto dalle sinistre

Presidente del consiglio: Ferruccio Parri

Vicepresidente del consiglio: Pietro Nenni

Ministro della giustizia: Palmiro Togliatti

Ministro degli esteri: Alcide De Gasperi

Bella Ciao