La Divina Commedia.
AUTORE
NON abbiamo il manoscritto di Dante. Codici medievali sono trascrizioni con varianti.
Dante Alighieri. E' in esilio. Scrive dalle corti dell'Italia settentrionale
PROTAGONISTA
Uomo Dante, 35 anni
FORMA E STILE
2 VOCI
DANTE PERSONAGGIO che non conosce il futuro del Dante autore che scrive
DANTE AUTORE/PROFETA
modi di dire inventati da Dante
LINGUA ITALIANA (volgare fiorentino)
per comunicare con tutti (universalità)
scelta stilistica: lingua del popolo vs latino lingua dell'elite
GENERE LETTERARIO
INSTANT BOOK
Dante scrive consapevole che il lettore riconoscerà i personaggi dell'epoca. Per questo lascia MESSAGGI POLITICI.
stretto legame con ATTUALITA'
RACCONTO IN TEMPO REALE DI AVVENIMENTI della cronaca politica, della vita sociale ed intellettuale dell'epoca + GOSSIP politico e di costume (vedi Paolo e Francesca)
LINGUA VOLGARE: ITALIANO DEL MEDIOEVO (1300)
COMMEDIA= inizio tragico, lieto fine. Stile comico in contrapposizione a quello tragico e umile. DIVINA = aggettivo aggiunto da Boccaccio e presente in un'edizione a stampa del 1555
POEMA "VISIONI" IN VERSI
ARGOMENTO
SINTESI DELLA CIVILTA' MEDIEVALE: personaggi, avvenimenti, religione, filosofia, tendenze letterarie, conoscenze scientifiche, politica
POEMA BIFRONTE (2 dimensioni): storia del destino dell'umanità + storia dell'uomo Dante. Dimensione reale + fantastica. Lettura profetica dell'umanità + autobiografia
VIAGGIO NELL'ALDILA' con la guida di Virgilio prima, poi di Beatrice. Dante, a circa 35 anni, a metà della sua vita, si perde in un bosco in cui rimane bloccato da 3 animali feroci. A quel punto interviene Virgilio che gli propone un viaggio nell'oltretomba per purificarsi dal peccato e giungere alla salvezza.
SO WHAT/ IL SENSO
il peccato consiste nel sciogliere il legame con Dio, seguendo desideri piccoli come il sesso, il potere, la ricchezza
Occorre vivere appieno la vita terrena, darle un senso in due modi:
vivere nell'abbraccio di Dio, compiendo il proprio destino
vivere all'altezza della dignità umana
assecondare il proprio desiderio naturale
l'umanità tende naturalmente al Bene supremo. Tutto è mosso dal desiderio (de-sidera) che conduce a Dio.
L'uomo , anche se ferito per una perdita, anche se fragile non deve rassegnarsi, deve avere fiducia in Dio e cercare in lui il senso di tutte le cose.
IL VIAGGIO
viaggio personale + dell'intera umanità
didascalico
insegnamenti morali per gli esseri umani
ricerca della propria identità di uomo cristiano
allegorico/ figurale
allè agoreuo= parlare d'altro
ogni elemento rappresentato ha un significato simbolico, i personaggi, i numeri, i luoghi sono realtà e simbolo/figura di un significato nascosto. Come la poesia, come la metafora
BEATRICE/GUIDA =fede in Dio
VIRGILIO/GUIDA= ragione umana
3 BELVE= 3 vizi capitali
SELVA OSCURA= PECCATO
desiderio dell'uomo di purificarsi dal peccato
AMBIENTAZIONE
ambientazione realistica e verosimile
LUOGO: Universo tolemaico geocentrico (visione medievale)
TEMPO: APRILE 1300, anno del Giubileo. Il viaggio dura 8 giorni; scritto dal 1304 al 1321
LETTURA PROFETICA. Siccome è ambientata prima dell'epoca in cui Dante scrive può fingersi poeta PROFETA
AUTOBIOGRAFIA in cui le azioni e i pensieri del protagonista sono inseriti nel destino di un uomo dotato del dono della profezia
STRUTTURA
TITOLO
aggettivo DIVINA aggiunto da Boccaccio in riferimento all'argomento/ ambientazione ULTRATERRENI
versi endecasillabi divisi in strofe da 3 versi TERZINE a rima incatenata ABABCB
3 CANTICHE X 33 canti ciascuna= 99 canti + 1 di introduzione. 14233 VERSI.