Un'opera significativa di Giacomo Leopardi, "L'Infinito," è stata scritta tra il 1818 e il 1819 e pubblicata nel 1826. Il poema, ambientato nel monte Tabor vicino alla casa del poeta a Recanati, esplora temi profondi come l'
Ermo colle= monte Tabor(vicino alla casa del poeta)
Scritto tra il 1818 e il 1819
pubblicato nel 1826 negli Idilli
Recanati
Infinito
Temi principali
Solitudine
Ermo colle
Natura
Siepe, colle, orizzonte, vento, piante, stagioni, mare
Contrapposizione tra ciò che vedono
gli occhi (immagine limitata dalla siepe) e
ciò che vede l'immaginazione= interminati spazi
Contrapposizione tra presente
passato futuro
Contrapposizione tra realtà e
immaginazione
Metrica
Gli aggettivi dimostrativi creano
una contapposizione tra realtà e
immaginazione
Componimento di 15 versi di
endecasillabi sciolti
Simbolismo
Il naufragare m'è dolce in questo mare= persi nell'immaginazione, per il poeta è dolce
Morte stagioni/ la presente e viva= il tempo passato e il tempo presente e il futuro
Vento(...) stormir tra queste piante= voce/suono umano
che lo richiama alla realtà ma simboleggia anche la velocità
con la quale passa la vita dell'uomo
Siepe= ostacolo tra ciò che si può e ciò che non si
può vedere= la divisione tra mondo reale e i pensieri del
poeta
Interminati spazi/ sovrumani silenzii/
profondissima quiete/ di là da quella=
lontananza immaginazione