Conoscenza
MATERIA
tutto il molteplice che sperimentiamo sensibilmente (la conoscenza si basa sull'esperienza)
NOUMENO: la realtà come è e non come appare; va oltre le nostre facoltà mentali e dunque è inconoscibile
FORMA
strutture a priori della nostra mente che plasmano i dati raccolti nell'esperienza sensibile
FENOMENO: ciò che ci appere attraverso la sensibilità e l'intelletto
"CRITICA DELLA RAGION PURA" DI IMMANUEL KANT (1781)
La Struttura
DOTTRINA DEGLI ELEMNTI: si propone di mettere in luce le forme a priori della conoscenza e si divide in:
LOGICA TRASCENDENTALE
DIALETTICA TRASCENDENTALE
studia e critica la formazione, nell'ultima facoltà mentale detta ragione, di idee metafisiche NON SCIENTIFICHE PERCHE' NON BASATE SULL'ESPERIENZA che si formano per la tensione dell'uomo all'assoluto e alla totalità. Esse sono:
DIO
Confutazione della Teologia razionale e delle tre prove dell'esistenza di Dio:
PROVA FISICO-TEOLOGICA
PROVA COSMOLOGICA
PROVA ONTOLOGICA
COSMO
Confutazione della Cosmologia razionale
ANIMA
Confutazione della Psicologia razionale
ANALITICA TRASCENDENTALE
studia le forme a priori della facoltà mentale detta intelletto, che è formata da 4 categorie entro cui vengono classificati i concetti formatisi durante la fase sensibile dell'esperienza
I giudizi formatisi cadono tutti sono una struttura mentale unificatrice di tutto il molteplice:
IO PENSO
Grazie a questa struttura che sintetizza tutto il molteplice, il mondo si truttura nella nostra mente
RIVOLUZIONE COPERNICANA GNOSEOLOGICA: il mondo si adatta a noi e non viceversa
ESTETICA TRASCENDENTALE
studia le forme a priori della facoltà mentale detta sensibilità, che plasmano (fase del pensiero attivo) le intuizioni elaborate attraverso la raccolta di dati sensibili (fase del pensiero passivo). Esse sono:
TEMPO
SPAZIO
DOTTRINA DEL METODO: si propone di chiarire l'uso degli elementi a priori della conoscenza
I Giudizi
I giudizi sono preposizioni che combinano un soggetto con un predicato. Per Kant alla base del sapere ci sono tre diversi giudizi:
GIUDIZI ANALITICI A PRIORI: non accrescitivi ma universali
GIUDIZI SINTETICI A POSTERIORI: accrescitivi ma non universali
GIUDIZI SINTETICI A PRIORI: accrescitivi e universali (non basati sull'esperienza)
Di cosa tratta?
L'opera è sostanzialmente un'analisi critica dei fondamenti del sapere attraverso un riesame globale della struttura e della validità della conoscenza. Il suo scopo è quello di rispondere a tre domande principali:
E' possibile la metafisica come scienza pura?
E' possibile la fisica come scienza pura?
Ma dove sta il fondamento della scientificità pura?
E' possibile la matematica come scienza pura?