Rinascita del Sacro Romano Impero
Ottone I di Sassonia è eletto Re di Germania
dai feudatari tedeschi nel 936 ad Aquisgrana
Conquista: l'Ungheria, il Regno di Borgogna e si
fa nominare Re d'Italia a Pavia, nel 951, e poi Imperatore dal Papa a Roma nel 962.
Nasce così il Sacro Romano Impero Germanico:
L'Italia è unita alla Germania; il sovrano deve essere
eletto; la Francia è esclusa dall'Impero; controllo sulla Chiesa: l'Imperatore deve approvare l'elezione del Papa, ma in compenso conferma alla Chiesa le donazioni di Pipino e Carlo Magno (Privilegium Othonis)
IL Feudalesimo
La società
è suddivisa in tre ordini
La nobiltà che comanda:
duchi, conti, marchesi, piccoli
proprietari terrieri
Il Clero che pregava:
preti, monaci, vescovi
I sudditi che lavoravano:
contadini, schiavi e servi
Il feudatario vassallo
ha potere assoluto sulle terre:
impone tributi, detta leggi, ammi-
nistra la giustizia, organizza l'esercito
affida parte delle terre a nobili minori che gli giurano fedeltà: i valvassori
Questi, a loro volta, si avvalgono dell'appoggio di loro fedeli: i vassalliminori
Il Sacro Romano Impero
non esiste più: ci sono solo feudi
con a capo feudatari
I feudi sono protetti da fortificazioni. Nascono i castelli, che poi si trasformano in borghi fortificati con il Mastio, residenza del Signore, intorno cui sorgono cappelle, piazze e dimore dei sudditi.
Muore Carlo Magno
814 d.c.
gli succede
Il figlio Ludovico il Pio
Segue la stessa politica del padre Carlo
Ha buoni rapporti con la Chiesa
Accordo di Verdun
Lotario ottiene
Francia, Germania
e parte dell'Italia
Ludovico il Germanico
ottiene parte della Germania
Carlo il Calvo
ottiene la Gallia
Emana il Capitolare di Quierzy:
i feudatari hanno il diritto di
ereditarietà sui feudi
In questo modo il Re perde ogni
controllo sui feudi ed i nobili
diventano sempre più potenti nella
politica ed economia.
Alla sua morte, il regno è
diviso tra i suoi tre figli.