Il vino nelle antiche civiltà aveva un ruolo di grande importanza, non solo come bevanda ma anche come simbolo di status sociale, fonte di ispirazione artistica, medicina e elemento centrale nei riti religiosi.
PROF. LOIACONO MASSIMLIANO
CORSISTA: PRIMERANO NATALE
ROMANI: ereditano dai greci la passione per il vino. Ne diffusero la produzione e l'uso in tutto il loro impero. Come per i Sumeri, anch'essi lo usavano, anche, per scopi medicinali.
GRECI: Per i greci il vino era parte integrante della loro quotidianità e delle celebrazioni religiose
EGIZI : Grandi estimatori del vino. Essi ne producevano grandi quantità spesso aromatizzato con miele e varie spezie
SUMERI: Tra i primi a coltivare la vite e produrre vino. Essi lo utilizzavano come bevanda ma anche come offerta agli dei e medicinale
Subtopic
LE PRIME CIVILTA' VINICOLE
Perché il vino aveva cosi tanto valore?
VALORE ECONOMICO: la viticoltura sin dall'antichità ha rappresentato un'attività economica importante che generava ricchezza e scambi economici importanti.
VALORE NUTRIZIONALE: in un era in cui l'acqua non sempre era potabile, il vino diluito funzionava come una bevanda sicura e nutrizionale.
VALORE SOCIALE: il vino era da sempre il primo dei protagonisti nelle cerimonie civili e religiose. Offrire un bicchiere di vino ad un ospite era considerato come un gesto accogliente e di amicizia.
IL VINO NELLE CULTURE ANTICHE
Il vino non era solo una bevanda. Rivestiva un ruolo fondamentale nelle culture antiche.
SIMBOLO DI STATUS SOCIALE
ISPIRAZIONE ARTISTICA
MEDICINA
RITI RELIGIOSI
Tra le grandi civiltà vinicole antiche troviamo i seguenti popoli:
Si stima che l'uomo abbia iniziato a coltivare la vite e produrre vino almeno 8000 anni fa.
Le prime testimonianze derivano da territori come la Georgia, Iran e Cina