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jonka Giorgio Pallikunnel 11 vuotta sitten

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Organizzazione del mercato del lavoro e costituzione del rapporto

L'organizzazione del mercato del lavoro in Italia prevede specifiche regolamentazioni per l'assunzione di lavoratori sia stranieri che italiani. I lavoratori extracomunitari che desiderano entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato devono iscriversi in apposite liste.

Organizzazione del mercato del lavoro e costituzione del rapporto

Organizzazione del mercato del lavoro e costituzione del rapporto Sezione I: collocamento e politiche attive del lavoro

Le assunzioni obbligatorie

C'è la possibilità di sottrarsi all'obbligo di assunzioni di disabili alle imprese che aderiscono alle convenzioni quadro stipulate dagli uffici competenti con le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro che hanno come oggetto il conferimento di commesse di lavoro alle cooperative sociali con l'obiettivo di favorire l'inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati e dei disabili
Se il datore di lavoro si rifiuta, a quest'ultimo spetterà il diritto al risarcimento del danno
Richiesta deve essere presentata agli uffici entro 60 giorni dal momento dell'obbligo dell'assunzione di lavoratori disabili
i soggetti interessati devono sottoporsi ad un accertamento delle condizioni di disabilità adopera di speciali commissioni mediche
Obbligo di assunzionegrava su tutti datori di lavoro, privati e pubblici, che occupano almeno 15 dipendenti
Inserimento e integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso
Collocamento mirato

Una serie di strumenti tecnici di supporto per valutare le capacità lavorative delle persone con disabilità

Servizi di sostegno

Reclutamento del personale nelle pubbliche amministrazioni

La p.a. effettua una selezione tra gli iscritti nelle liste di collocamento
Si accede attraverso concorso

Collocamento dei lavoratori italiani da impiegare all'estero

Per quanto riguarda italiani disponibili ad iimpegnarsi in un rapporto di lavoro all'estero
Il ministero del lavoro deve rilasciare entro 60 giorni dalla data di presentazione della richiesta un'autorizzazione al datore di lavoro
Devono iscriversi in un'apposita liista di collocamento tenuta dalla direzione regionale del lavoro del luogo di residenza, la quale provvederàa rilasciare il nullaosta

Collocamento dei lavoratori extracomunitari

Se lo straniero in possesso del permesso di soggiorno, perde il posto di lavoro, può avvalersi dei servizi pubblici per l'impiego per il periodo di residua validità del permesso di soggiorno e per un periodo non inferiore ai 6 mesi
Datori di lavoro che vogliono istaurare in Italia un rapporto di lavoro subordinato con uno straniero residente all'estero devono rivolgersi allo sportello unico per l'immigrazione e inviare una richiesta nominativa di nulla osta al lavoro
Entro 40 giorni dalla presentazione della richiesta lo sportello prevede alle rilascio del nullaosta
Si prevedono accordi dove i lavoratori stranieri che intendono fare ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato,devono iscriversi in apposite liste
Si stabiliscono delle quote massime di stranieri ammissibili nel territorio dello Stato per lo svolgimento dell'attività lavorativa subordinata

Sistemi speciali di collocamento

L'incontro tra domanda e offerta di lavoro si determina attraverso
Il criterio dell'assunzione diretta

Il ricorso a un intermediario rappresenta solo un'opportunità offerta dal sistema, non come un passaggio necessario ai fini dell'instaurazione del rapporto di lavoro

Concezione attuale del collocamento

L'autorizzazione a svolgere le rispettive attività è condizionata per tutti i soggetti interessati all'assunzione dell'impegno di inviare alla autorità concedente ogni informazione per un'efficace funzionamento del mercato del lavoro
attraverso

Interconnessione con la borsa nazionale del lavoro

Obiettivo di accrescere la possibilità di incontro tra domanda ed offerta di lavoro

Un nuovo sistema informatico

Il collocamento svolge un servizio pubblico, alla cui erogazione possono concorrere anche soggetti privati

B) il ruolo dei privati nell'organizzazione dei servizi per l'impiego: agenzie per il lavoro ed enti bilaterali

Aspetto più importante della riforma del 1997 è la legittimazione delle agenzie private di collocamento
i regimi particolari di autorizzazione riguardano

Camere di commercio

Comuni

Università

Regole di comportamento a tutela dei lavoratori

Bandite pratiche di discriminazione per motivi di religione, sesso, lingua, razza, stato di salute, età, handicap eccetera

Devono assicurare ai lavoratori il diritto di indicare i soggetti cui i propri dati devono essere comunicati e garantire l'ambito di diffusione di tali dati

Attività svolta a titolo gratuito

Le agenzie per il lavoro

L'autorizzazione viene rilasciata

Il ministero rilascia l'autorizzazione a tempo indeterminato entro 90 giorni dalla richiesta delle agenzie

Dopo 2 anni a previo accertamento del corretto svolgimento dell'attività

Entro 60 giorni dalla richiesta a titolo provvisorio

Iscritte in un apposito albo

Devono essere autorizzate dal ministero del lavoro

4 Attività

Supporto alla ricollocazione professionale

Ricerca e selezione del personale

Intermediazione

Somministrazione di lavoro

La disciplina vigente. A) il ruolo del pubblico nell'organizzazione dei servizi per l'impiego

Decreto presidenziale 442/2000
Del vecchio sistema sopravvive l'obbligo di comunicazione delle assunzioni effettuate sia per la pubblica amministrazione sia per i datori di lavoro
i dati registrati vanno riportati nella scheda professionale del lavoratore
Istituisce un elenco anagrafico

Consente lavoratori di mantenere l'iscrizione per tutta la durata della vita lavorativa

Viene integrato e aggiornato sulla base delle informazioni provenienti dai datori di lavoro

Raccogliere i nominativi di coloro che si rivolgono al centro per l'impiego per cercare occupazione

Decreto legislativo 297 Dell 19/12/2002
Introduzionedella nozione di stato di disoccupazione
Interviene a prevenire la disoccupazione giovanile
Decreto legislativo 469 delle 23/12/1997
Istituisce in ogni provincia una commissione per le politiche del lavoro
3 principi

i privati ammessi possono svolgere attività di mediazione tra domanda e offerta di lavoro

Superamento della concezione del collocamento come funziona pubblica competente solo le strutture statali

Conferimento alle regioni di compiti e funzioni in materia di politica attiva del lavoro

Sistema del collocamento: cenni storici

Abrogata con la legge 608/1996
Legge 264 delle 29/4/1949
È richiesta nominativa di lavoratori non era ammessa

Doveva essere impersonale

Liste di collocamento alle quali coloro che volevano concludere un contratto di lavoro dovevano obbligatoriamente iscriversi

Liste divise in 3 Classi

Pensionati in cerca di occupazione

Lavoratori già occupati ma anche aspiravano ad una diversa occupazione

Lavoratori disoccupati

imponeva ai datori di lavoro di procedere alle assunzioni previa richiesta all'ufficio di collocamento competente

Motivo

per il controllo del mercato del lavoro

Proibiva l'esercizio della mediazione tra domanda e offerta di lavoro
Monopolio degli uffici periferici del ministero del lavoro