LESSICO E LETTURA
MODELLO INTERPRETATIVO: JUST\CARPENTER
processo di lettura: interazione bidirezionale, coinvolge FACOLTA' COGNITIVE DI ORDINE SUPERIORE
PROCESSO DI CODIFICA DELL'INPUT
MEMORIA DI LAVORO:
ELAOBRA LA RAPPRESENTAZIONE FONOLOGICA DELL'INPUT (informazioni dalla M. A LUNGO TERMINE)
SPAN limitato e dipende dalla velocità di articolazione subvolica
input codificato in base alla forma, si attiva la RAPPRESENTAZIONE nel LESSICO MENTALE e viene trasferita alla M. DI LAVORO
Si attiva il significato messo a confronto: RETI SEMANTICHE (concetti dalla m. a lungo termine)
nuova parola: nuova rappresentazione fonologica, nuovo accesso lessicale
MEMORIA A LUNGO TERMINE contiene: INFORMAZIONI: DICHIARATIVO\PROCEDURALE (processo di lettura)
GRABE: CARATTERISTICHE UNIVERSALI E ABILITA' SPECIFICHE NEI PROCESSI DI LETTURA
TRATTI COMUNI DELL'INTERPRETAZIONE DEL TESTO
ruolo delle conoscenze pregresse del lettore, atteggiamento, grado di sviluppo culturale e il ruolo sociale
CONSAPEVOLEZZA METALINGUISTICA:
CONSAPEVOLEZZA FONOLOGICA, ORTOGRAFICA, MORFOLOGICA, SINTATTICA E COMPETENZA DISCORSIVA
leggere richiede consapevolezza del lettore dei livelli di CONOSCENZA LINGUISTICA e che sappia applicarli per sviluppare le ABILITA' DI LETTURA
TRANSFER DELLA LETTURA
facilitato quando è POSITIVO e i TRATTI DELLA L1 SONO TRASFERIBILI NELLA L2
RELAZIONE SCRITTO-PARLATO: Ortografia attiva i processi della lingua parlata
La codifica fonologica è comune a tutte le lingue (UNIVERSALE)
ARCHITETTURA DEL SISTEMA COGNITIVO:
il lettore integra:
processi di riconoscimento, processi di memoria di lavoro, a lungo termine abilità inferenziali, base: coerenza interpretativa, principi cognitivi generali di apprendimento
Per leggere il CERVELLO:
RICICLO NEURONALE: adattando circuiti preesistenti (ipotesi di Dehaene)
processo evolutivo, plasticità cerebrale
capacità di modificare la struttura e il funzionamento di risposta agli stimoli esterni
RICONOSCIMENTO GRAFEMA-FONEMA-SIGNIFICATO
scrittura-discorso-concetto
Selfrige: modello basato su sistemi di elaborazione in parallelo:
PANDEMONIO
McClelland\Rumelhart: modello a rete su 3 livelli
IL MODELLO CONSENTE DI DISAMBIGUARE L'INFORMAZIONE
alcuni elementi COLLEGATI DA CONNESSIONI CHE TERMINANO CON UNA FRECCIA (ECCITATORI)
altri TERMINANO CON UN PALLINO (CONNESSIONI INIBITORIE)
Competizione tra demoni: calcolo delle probabilità
3: OPERA IL RICONOSCIMENTO DELLA PAROLA
2: RETI NEURALI deputate a RILEVARE LE LETTERE
1: ELABORA TRATTI provenienti dalla FOVEA
PSICOLOGIA COGNITIVA: SISTEMI DI ELABORAZIONE IN PARALLELO: metafora: pandemonio: idea di SISTEMA NERVOSO basato su
ELABORAZIONI PARALLELE DI RAGGRUPPAMENTI DI NEURONI\RETI NEURALI e venogno ATTIVATI\INIBITI
1 parola: i demoni la analizzano;
il demone corrispondente entra in competizione
i non corrispondenti riducono l'attivazione
stadio successivo di rappresentazione: riconoscimento delle parole: competizione: caratteristiche della parola
UNITA' DI DETEZIONE ORGANIZZATE GERARCHICAMENTE E IN CONFLITTO TRA LORO
LE UNITA' SONO RACOLTE: LESSICO MENTALE, RAPPRESENTATE: DEMONI
MODELLI DI LETTURA:
TOP-DOWN: CONTROLLO AD OGNI LIVELLO del FLUSSO DI INFORMAZIONI da parte delle:
1: FACOLTA' MENTALI SUPERIORI
2: SISTEMA COGNITIVO
informazioni contestuali e l'enciclopedia (RUOLO ESSENZIALE) FORMULARE IPOTESI su quello che sta per leggere
SCHEMI\SCRIPT: (memoria a lungo termine) CREARE IPOTESI su quello che si sta per leggere CONTRIBUENDO ALLA COSTRUZIONE: SIGNIFICATO SOGGETTIVO E PERSONALE
MODELLI INTERATTIVI: BOTTOM-UP\TOP-DOWN: Lettura si configura come un processo distribuito su diversi livelli che vanno dal:
RICONOSCIMENTO DEI GRAFEMI, SCHEMI CHE ORGANIZZANO LA COSCIENZA. il flusso di informazioni si sviluppa in entrambi i sensi e coinvolge:
FACOLTA' COGNITIVE DI ORDINE SUPERIORE + PROCESSO DI CODIFICA DELL'INPUT SENSORIALE = PROCESSO DI LETTURA\COMPRENSIONE
La parola viene percepita, codificata: livello fonetico, si attiva: processo inferenziale che produce la comprensione sulla base degli elementi contestuali
SISTEMA DI LETTURA UNIVERSALE
NON I PROCESSI DI LETTURA (IN DIVERSE LINGUE)
Coinvolge TUTTE LE AREE DELL'ENCEFALO
AREE PARETALI\TEMPORALI (dimensioni del linguaggio)
AREE ASSOCIATIVE DELLA CORTECCIA OCCIPITALE
AREE DELLA PERCEZIONE VISIVA
le strutture morfologiche cambiano molto nelle varie lingue
lingue fusive\flessive hanno una struttura morfologica complessa con morfemi che possono contenere più di 1 informazione grammaticale (italiano)
SISTEMA ALFABETICO
inglese\italiano rappresentano ortograficamente le vocali, l'ebraico, l'arabo sistemi di scrittura consonantici
sistema di scrittura: morfo-fonologico: inglese\morfo-sillabico
cinese: i caratteri veicolano elementi fonologici e di significato
rapporto: riconoscimento visivo-sistema di scrittura
LEXICAL APPROCH
decalogo di aspetti metodologici-linguistici:
principi dell'approccio
LINGUA: EDIFICIO
GRAMMATICA: STRUTTURA PORTANTE
LESSICO: SINGOLI MATTONI
ASPETTI METODOLOGICI
COLLOCAZIONI: RUOLO CENTRALE:
unità lessicali complesse (chunks) che formano co-occorrenze frequenti
4 CATEGORIE FONDAMENTALI DI UNITA' LESSICALI
4. ISTITUTIONALISED UTTERANCES- SENTENCE FRAMES OR HEADS
SIGNIFICATO PRAGMATICO
1. WORDS
2. POLIWORDS
3. COLLOCATIONS
SIGNIFICATO REFERENZIALE
ABILITA' RICETTIVE: L'ASCOLTO FAVORISCE L'OSSERVAZIONE COME BASE DELLA COMPRENSIONE
ASCOLTO+OSSERVAZIONE=COMPRENSIONE
sviluppo delle ABILITA' ORALI: PRIVILEGIATO la scrittura no
PROGRAMMAZIONE: DAL PIU' UTILE AL MENO UTILE
PROGRESSIONE GRAMMATICALE: tradizionale (dal più semplice al più difficile)
Lingua costituita in gran parte da
MULTIWORD PREFABBRICATED CHUNKS l'attività didattica: sviluppo della COMPETENZA METALINGUISTICA
RICONOSCERE\MEMORIZZARE\UTILIZZARE IN FASE PRODUTTIVA I CHUNKS
definizioni della lingua
3: NELLA COMPETENZA GRAMMATICALE la COMPETENZA SOCIOLINGUISTICA sta alla base
2: Successful language is a wider concept than accurate language
1: Lingua: risorsa personale NON un'idealizzazione astratta
ASPETTI LINGUISTICI
The central metaphor of language is an holistic organism, not atomistic machine
GRAMMATICA E' SUBORDINATA AL LESSICO
dicotomia: grammatica/vocabolario non valida
gran parte del linguaggio è costituito da "chunks"
Lingua è costituita da un lessico grammaticalizzato e non da una grammatica lessicalizzata
GRAMMATICA E LESSICO
CHOMSKY
COMPETENCE:
INSIEME DI CONOSCENZE IMPLICITE E INCONSCE CHE GOVERNANO UNA LINGUA
PERFORMANCE:
CAPACITA' DI APPLICARE LA "COMPETENCE"
stabilire un CONTINUUM:
tra un significato denotato (signification)
decontestualizzato proprio dalla frase (sentence)
e il valore comunicativo contestualizzato (value)
propri dell'espressione (utterance)
OBIETTIVO:
formare un parlante in grado di comunicare le proprie idee e di gestire il proprio sé in contesti comunicativi significativi
lexical approch:
1) PROPOSTA DIDATTICA ARTICOLATA SUL LESSICO:
1. spostamenti di focus FACILI ED EFFICACI SUL PIANO DIDATTICO
2. l'approccio NON VUOLE ELIMINARE LA GRAMMATICA:
la lingua è un organismo unitario
LINGUA: NON SCOMPONIBILE in modo atomistico:
UNITA' LESSICALI COMPLESSE, RAGGRUPAMENTI STRUTTURALI DI PAROLE (CHUNKS)
SUPERAMENTO DICOTOMIA LESSICO-GRAMMATICA
concezione LESSICO GRAMMATICALIZZATO
cosa insegnare:
CONTENUTI
perché:
FONDAMENTI EPISTEMOLOGICI
come insegnare:
PERCORSO METODOLOGICO
BALBONI: SINTESI DI 2 PERCORSI METODOLOGICI:
PRESENTAZZIONE-OSSERVAZIONE PRODUZIONE (tradizionale-deduttivo)
OSSERVA-IPOTIZZA-SPERIMENTA (riflessione-induttivo)
basi epistemologiche: lewis
lexical approch
INCENTRATO SUL LESSICO
NON SULLA PROGRESSIONE GRAMMATICALE
ELEMENTI CO-TESTUALI: PRIMARIA IMPORTANZA
venogno enfatizzati COMPITO E PROCESSO
Himes: competenza comunicativa
- aspetti sociolinguistici
- aspetti paralinguistici
- dimensione funzionale
scopo: raggiungere l'obiettivo comunicativo
Krashen: "when students travels they take dictionaries"
ELEMENTO CENTRALE DELL'APPRENDIMENTO: LESSICO
RUOLO SECONDARIO: GRAMMATICA