da Teresa Magnaterra mancano 13 anni
1073
Più simili a questo
Il web quest risponde alla necessità di offrire agli studenti una impalcatura che semplifica la ricerca complessa.
Il webquest è predisposto dal docente e guida gli alunni indicando loro la strada da seguire.
Link utili per approfondire:
Questo metodo ha lo scopo di sviluppare negli alunni l'esigenza di orientare la ricerca prima che la ricerca inizi.
Costruire una mappa che rappresenti le conoscenze che precedono la ricerca è un buon modo per operare in Interne in maniera mirata e consapevole.
Gli strumenti più comunemente utilizzati per ricercare informazioni in Internet sono:
I motori di ricerca (MdR) si basano sull’analisi del contenuto dei documenti presenti in rete, che vengono periodicamente visitati da moduli software particolari, denominati spider o crawler. L’analisi del contenuto dei documenti è realizzato mediante la tecnica delle parole chiave e il risultato dell’analisi (indicizzazione) viene memorizzato in enormi archivi che specificano, per ogni parola incontrata dallo spider, l’elenco delle pagine che la contengono.
I MdR sono molto semplici da utilizzare ma spesso forniscono risultati poco soddisfacenti a causa dei fenomeni di polisemia (una parola con più significati diversi – es. processo) e di sinonimia (più parole con lo stesso significato – es. capacità, abilità, competenza). Inoltre, i MdR forniscono i risultati non ordinati in base al significato, costringendoci così a scorrere decine di pagine prima di trovare ciò che stiamo cercando.
Un MdR molto noto è Google (http://www.google.com).
Le directory differiscono dai MdR perché sono create e gestite da operatori umani. Una directory è costituita da una raccolta di link, suddivisi per argomenti e spesso organizzati in categorie gerarchiche. Solitamente è presente anche un motore che ricerca automaticamente le categorie rilevanti all’interno della directory. L’inconveniente è quello di non trovare la categoria adatta ai nostri bisogni.
Video
Come funziona
E' un motore di ricerca che basa le sue ricerche su blog e altre forme di contenuti generate dagli utenti (foto, video…). In particolare, è possibile scegliere tra una ricerca nei post dei blog, nelle directory dei blog o nei tag. La rilevanza attribuita alle risorse reperite si basa sul numero di riferimenti alla risorsa stessa. Insieme ai risultati viene fornita anche una statistica (mediante grafico) dei post inseriti negli ultimi 30 giorni, che contengono le parole chiave usate per la ricerca. Technorati permette di creare anche la propria lista di bookmark e di organizzare i contenuti significativi.
Tutorial parte 3
Tutorial parte 2
Tutorial parte 1
Che cos'è