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da Paolo Perrucci mancano 7 anni

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DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 66

La normativa introduce cambiamenti significativi per l'inclusione scolastica e la gestione delle disabilità a partire dal 1 settembre 2017 e dal 1 gennaio 2019. Viene istituito un osservatorio scolastico permanente dedicato all'

DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 66

DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 66

Piano per l’inclusione

Attivo dal 1 settembre 2017
E' un nuovo documento inserito nel PTOF elaborato dal Collegio Docenti con il supporto del GLI; è il documento che “definisce le modalità per l’utilizzo coordinato delle risorse”
DOCUMENTO PROGRAMMATICO-ATTUATIVO DELLA SCUOLA IN MATERIA DI INCLUSIONE

(Decreto legislativo, art. 8)

• 1. Ciascuna istituzione scolastica, nell'ambito della definizione del Piano triennale dell'offerta formativa, predispone il Piano per

l'inclusione che definisce le modalità per l'utilizzo coordinato delle

risorse, compresi il superamento delle barriere e l'individuazione

dei facilitatori del contesto di riferimento nonché per progettare e

programmare gli interventi di miglioramento della qualità dell'inclusione

scolastica.

• 2. Il Piano per l'inclusione è attuato nei limiti delle risorse finanziarie,

umane e strumentali disponibili.

Inclusione scolastica: una società senza barriere.

Che cosa cambia dal 1 settembre 2017

ISTITUITO L’OSSERVATORIO SCOLASTICO “permanente”
proposte di accordi inter-istituzionali per la realizzazione del progetto individuale di inclusione
monitoraggio delle azioni per l'inclusione scolastica
analisi e studio delle tematiche relative all'inclusione

SINTESI

Profilo di Funzionamento e Piano educativo individualizzato sono i documenti utili per la elaborazione del Progetto individuale
La famiglia consegna la certificazione: -All’equipe multidisciplinare che elabora il Profilo di Funzionamento -Alla scuola che predispone il Piano Educativo Individualizzato -Al Comune che redige il Progetto Individuale
La Commissione per l’età evolutiva rilascia la certificazione di disabilità e la consegna alla famiglia
La famiglia richiede all’INPS l’accertamento

Cosa cambia dal 1 gennaio 2019

Certificazione
La Commissione Medica rilascia la certificazione di disabilità
La famiglia fa domanda di accertamento all’INPS
Documentazione
Progetto individuale

Il Progetto individuale è redatto dal competente Ente locale su richiesta dei genitori o di chi esercita la responsabilità genitoriale.

Progetto individuale (art. 6)

1. Il Progetto individuale di cui all'articolo 14, comma 2, della

legge 8 novembre 2000, n. 328, è redatto dal competente Ente

locale sulla base del Profilo di funzionamento, su richiesta e

con la collaborazione dei genitori o di chi ne esercita la

responsabilità.

2. Le prestazioni, i servizi e le misure di cui al Progetto

individuale sono definite anche in collaborazione con le

Istituzioni scolastiche.

• La valutazione diagnostico-funzionale

• Le prestazioni di cura e di riabilitazione a carico del Servizio sanitario

nazionale

• I servizi alla persona a cui provvede il comune in forma dire9a o

accreditata, con par*colare riferimento al recupero e all'integrazione

sociale

• Le misure economiche necessarie per il superamento di condizioni di

povertà, emarginazione ed esclusione sociale

• La definizione delle potenzialità e gli eventuali sostegni per il nucleo

familiare.

Piano Educativo Individualizzato

Contenuti

modalità di coordinamento degli interventi ivi previsti e la loro interazione con il Progetto individuale

Le modalità didattiche e di valutazione in relazione alla programmazione individualizzata,

individua strumenti, strategie e modalità per realizzare un ambiente di apprendimento nelle dimensioni della relazione, della socializzazione, della comunicazione, dell’interazione, dell’orientamento e delle autonomie, della comunicazione, dell'interazione,

tiene conto della certificazione di disabilità e del Profilo di funzionamento

IL NUOVO PEI • Al GLHO è attribuito il compito della “elaborazione” del Piano Educativo Individualizzato (PEI) • Per la prima volta il PEI è soggetto ad APPROVAZIONE, senza indicare se a maggioranza o all’unanimità • Una stortura palese della visione di collaborazione e di intesa fra scuola e famiglia, contraddistinta, attualmente, dall’espressione avverbiale “congiuntamente”.

Il PEI è elaborato: dagli insegnanti della classe, dai genitori, dagli specialisti

Profilo di Funzionamento

Il Profilo di Funzionamento sostituisce la Diagnosi Funzionale e il Profilo Dinamico Funzionale

Il Profilo di Funzionamento: CHE COS’È

a) è il documento propedeutico per la predisposizione del Progetto Individuale e del PEI;

b) è il documento che definisce anche le competenze professionali e la

tipologia delle misure di sostegno e delle risorse strutturali necessarie per l'inclusione scolastica;

c) è redatto con la collaborazione dei genitori dell’alunno con disabilità, con la partecipazione di un rappresentante dell'amministrazione

scolastica, individuato preferibilmente tra i docenti della scuola frequentata;

d) è aggiornato al passaggio di ogni grado di istruzione, a partire dalla scuola dell'infanzia, nonché in presenza di nuove e sopravvenute condizioni di funzionamento della persona.

Modifica art. 15 della L. 104/92

Da due gruppi attuali (GLHI e GLIP) si passa a tre
GLIR (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Regionale)

Attivo dal 1 settembre 2017 Modifica art. 15 della L. 104/92

• Gruppo di lavoro interistituzionale regionale (GLIR),

• Componenti: un dirigente dell’USR, rappresentanti delle Regioni, degli Enti locali e delle associazioni delle persone con disabilità

• Il GLIR è stato introdotto nel 2009 (vedasi Linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità, del 4 agosto 2009)

• Il decreto “amplia” i compiti: • non solo consulenza sugli accordi di Programma,

• ma anche supporto ai GIT

• e alle reti di scuole per il Piano di formazione del personale della scuola. 

GLI (Gruppo di lavoro per l’Inclusione)

Attivo dal 1 settembre 2017 Modifica art. 15 della L. 104/92

Gruppo di lavoro per l’Inclusione (GLI) e non coincide con il GLI della normativa BES.

Il GLI è Nominato e presieduto dal DS

Il gruppo è composto da:

• Docenti curricolari, Docenti di sostegno, Eventualmente: personale ATA, e specialisti ASL

Compiti

- Supportare il Collegio docenti nella definizione e realizzazione del Piano per l'inclusione

- Supportare i docenti contitolari e i consigli di classe nell'attuazione dei PEI

Consulenza

Nella definizione e attuazione del Piano per l’Inclusione, il GLI si avvale della consulenza:

• degli studenti

• dei genitori

• delle Associazioni + rappresentative

GIT (Gruppo per l’inclusione territoriale)