da Luca Piergiovanni mancano 6 mesi
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STRUTTURA NARRATIVA: si sceglie una struttura narrativa. Anche questa sarà interdipendente rispetto alla metodologia didattica e alla tipologia di Storytelling da realizzare.
PIANIFICAZIONE: si progetta un percorso, dove si specifica, secondo griglie apposite, i prerequisiti disciplinari e informatici degli studenti, gli obiettivi da raggiungere, le tempistiche delle varie fasi di lavoro, le metodologie, gli strumenti e le app da utilizzare, il prodotto digitale da realizzare, che può risultare diverso secondo secondo il tipo di Digital Storytelling scelto. I formati possono essere dei più vari: infografiche, audio, video, eBook, podcast, tutorial, mappe, fumetti, ecc.
VALUTAZIONE: la progettazione avrà bisogno di un apparato di valutazione costituito da rubriche di stampo analitico, olistico e di sviluppo, per poter monitorare il processo di realizzazione e valutare l'artefatto digitale finale.
PUBBLICAZIONE: si condivide quanto creato attraverso i Social o in una bacheca virtuale aziendale o scolastica. Tutto ciò per promuovere la propria azienda, oppure per creare una rete nella rete, di buone pratiche scolastiche. Al di là di quale sia la finalità sottesa alla pubblicazione, è necessario tuttavia essere a conoscenza dei concetti di Privacy e di Diritto d'autore applicati al Web.
Data Storytelling
Storytelling e Intelligenza artificiale
Realtà virtuale/aumentata e Storytelling
Cerchi concentrici: la narrazione principale si interseca con altre strutture narrative che seguono uno schema ben preciso e che hanno la funzione di spiegare il nucleo centrale della storia.
In Media Res: la storia ci proietta subito al centro dell'azione. Soltanto dopo vengono illustrati i fatti che hanno portato a quella situazione, per poi portare il tutto alla conclusione.
Idee Convergenti: la struttura in questo caso è di tipo discorsivo ed è utilizzata per illustrare, ad esempio, come si giunga a un'idea partendo da differenti prospettive e punti di vista.
Falsa partenza: l'intreccio iniziale della narrazione ci fa presagire una conclusione prevedibile, ma poi la storia si interrompe bruscamente dando vita a un nuovo inizio del tutto inatteso.
Struttura a petalo: la narrazione si sviluppa attraverso molteplici storie che tuttavia si muovono intorno allo stesso focus.
Sparklines: due piani contrapposti di narrazione in cui l'uno mostra come sono i fatti, mentre l'altro come questi dovrebbero essere.
Potete approfondire le strutture narrative descritte sopra in questo articolo: 8 Classic storytelling techniques for engaging presentations
Per DOCUMENTARE il lavoro di una ditta o le attività di una classe, come una sorta di ePortfolio per la raccolta di buone pratiche di marketing o di apprendimento.
Per MONITORARE e VALUTARE i risultati ottenuti con operazioni di marketing aziendale o con attività scolastiche. In questo ultimo caso, è possibile integrare il modello di valutazione e di microteaching "M.A.R.C." dell'Università di Firenze, corso di studi di Scienze della Formazione Primaria.
Per CASI DI STUDIO, per attività di PROBLEM SOLVING o di DEBATE e per tanto altro.
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Modello S.A.M.R.
Ruota Padagogica