da ivanalessandro marino mancano 2 anni
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Durante il Romanticismo la musica entrò nei salotti dei singoli borghesi dove confluivano anche i letterati e gli artisti in genere. Iniziarono a diffondersi i concerti a pagamento dove si esibivano bravissimi cantanti e bravissimi maestri del pianoforte, che soppiantò il clavicembalo.I musicisti diventarono artisti liberi e cercavano di arricchirsi pubblicando le loro opere scritte su commissione. Non dovevano così sottostare agli ordini dei nobili divenendo così liberi di esprimere i loro sentimenti e il loro pensiero. Ma non avendo più nessuna protezione di nessun nobile molti musicisti finirono in miseria insieme alle loro famiglie. Nella seconda metà del secolo si diffuse un nuovo tipo di musica molto più ballabile e di tipo popolare che si praticava nei “caffè concerto”, dove si esibivano quasi sempre degli attori comici.
Operisti
Giuseppe Verdi nasce da una famiglia di umili origini a Roncole di Busseto, in provincia di Parma, nel 1813. Dotato di grande talento musicale, viene inizialmente aiutato da un amico di famiglia, Antonio Brezzi, che lo introduce agli studi con il direttore delle banda del paese e poi gli consente di terminarli a Milano. Nel 1838, alla Scala di Milano, Verdi rappresenta Oberto conte di San Bonifacio, un’opera che ha un discreto successo.
L’opera comica Un giorno di regno, rappresentata sempre a Milano nel 1840, è invece un grande fiasco. Verdi capisce così di non essere portato per il genere comico, così le successive 24 opere saranno tutte incentrate su temi storici, amorosi o sociali.
Nel 1842 il successo arriva con il Nabucco, una grande opera ambientata al tempo dell’oppressione degli ebrei da parte dei babilonesi.
Negli ultimi anni, Verdi sperimenta anche il genere sacro, componendo la grande Messa da Requiem per la morte di Alessandro Manzoni, nel 1874, cui seguiranno un Te Deum, nel 1896, e lo Stabat Mater, nel 1897.
Verdi muore nel 1901 a Milano.
Il Romanticismo nasce in Germania e in Inghilterra alla fine del Settecento, per poi diffondersi nel resto d'Europa e approdare in Italia nel 1816. Il contesto storico entro cui si sviluppa è quello dell'Età della Restaurazione, dei movimenti di indipendenza e delle rivoluzioni culminate nei moti del 1848.