LA DEFINIZIONE DEL PUBBLICO
E
L'AUTODIFESA DELL'AUTORE
LE OBIEZIONI MORALI
E LA QUALITA'
ARTISTICA DELLE
NOVELLE
NELLA CONCLUSIONE
SI DIFENDE DALLE
ACCUSE DI ESSERE
STATO LICENZIOSO
LE SUE NOVELLE
NON SONO SEMPRE
"CASTE" PERCHE'
RAPPRESENTANO
LA REALTA' IN MODO
LIBERO DA
CONDIZIONAMENTI
DI CARATTERE MORALE
EGLI VALORIZZA LA VARIETA'
DELLA MATERIA NARRATA,
LA MOLTEPLICITA' DEI
PUNTI DI VISTA, LA STESSA
MUTABILITA' DELLA REALTA'
E RIVENDICA LA LIBERTA'
DEL LETTERATO E
L'AUTONOMIA DEL LINGUAGGIO,
CHE CONSISTE
NELL'ADDATTARE LA FORMA
AL CONTENUTO
LE INDICAZIONI DI
POETICA
BOCCACCIO INTERVIENE
IN PRIMA PERSONA ANCHE
NELL'INTRODUZIONE ALLA
QUARTA GIORNATA E NELLA
CONCLUSIONE, PER DIFENDERE
LE PROPRIE NOVELLE DA
CRITICHE E ACCUSE DI IMMORALITA'
E PER SOSTENERNE LA DIGNITA' LETTERARIA
NELL'INTRODUZIONE ALLA
QUARTA GIORNATA SI RIVOLGE
ALLE DONNE E INDICA I PUNTI
CENTRALI DEL SUO LAVORO
- IL LEGAME TRA POESIA E AMORE
- L'AMORE COME FORMA NATURALE IRRESISTIBILE
- LE DONNE COME ISPIRATRICI DI POESIA
AFFIDA LA SUA DIFESA
A UNA NOVELLETA CHE
LUI STESSO RACCONTA.
"NOVELLA DELLE PAPERE"
MOSTRA SCHERZOSAMENTE
IL POTERE D'ATTRAZIONE
FEMMINILE SUGLI UOMINI
E COME L'AMORE SIA NATURALE,
ALLE QUALI
E' DANNOSO RESISTERE
LA DEDICA ALLE DONNE
SICCOME LE DONNE NEL 300'
ERANO ESCLUSE DAL MONDO,
BOCCACCIO LE PRIVILEGIA,
IN MODO DA TROVARE
CONSOLANDOLE DALLA
SOLITUDINE E DALLE
SOFFERENZE AMOROSE
LETTERATURA
D'INTRATTENIMENTO