Il sociologo P. Perrenoud approfondisce le nuove competenze del docente, che contribuiscono a ridisegnare la professionalità insegnante, cercando di individuare i riferimenti normativi che possono arricchire le competenze della professione insegnante, al fine di migliorare e valorizzare l’istituzione scolastica che pone al centro il ruolo del docente. Penso che oggi serva una "rivoluzione" per stare a passo con i tempi. Le innovazioni devono essere integrate in essa in modo che siano funzionali, consentendo di raggiungere gli obiettivi didattici con più rapidità e facilità. Per dirla in breve, l’innovazione digitale deve essere il mezzo e non il fine. Gli strumenti digitali appartengono alla nostra epoca. Questa è la generazione dei “nativi digitali”. Non possiamo ignorarlo.
COSTRUZIONE E SENSO DELLA PROFESSIONE
Gestire la propria formazione continua
Il docente è in continuo contatto con la società, con generazioni sempre diverse, quindi deve aggiornare costantemente la propria professionalità così da rispondere alle esigenze degli studenti.
Affrontare i doveri e i dilemmi etici della professione
È necessario creare un albo professionale del docente con doveri e diritti, saperli inoltre gestire, affrontando tutti i dilemmi.
LAVORO FUORI DALL'AULA
Servirsi delle nuove tecnologie
Il docente deve essere a passo con i tempi, quindi aggiornato con quelle che sono le nuove tecnologie.
Informare e coinvolgere i genitori
Informarli sia negli aspetti istituzionali ma anche per una continuità educativa che permette a ciascun studente di raggiungere il successo formativo.
Partecipare alla gestione della scuola
Apre ad una visione di scuola contestualizzata in un territorio, che guarda sia l’interno (colleghi e studenti) che l’esterno (organi collegiali) che caratterizza il mondo della scuola.
APPRENDIMENTO
Il sociologo P. Perrenoud approfondisce le nuove competenze del docente, che contribuiscono a ridisegnare la professionalità insegnante, cercando di individuare i riferimenti normativi che possono arricchire le competenze della professione insegnante, al fine di migliorare e valorizzare l’istituzione scolastica che pone al centro il ruolo del docente. Penso che oggi serva una "rivoluzione" per stare a passo con i tempi. Le innovazioni devono essere integrate in essa in modo che siano funzionali, consentendo di raggiungere gli obiettivi didattici con più rapidità e facilità. Per dirla in breve, l’innovazione digitale deve essere il mezzo e non il fine. Gli strumenti digitali appartengono alla nostra epoca. Questa è la generazione dei “nativi digitali”. Non possiamo ignorarlo.
Lavorare in gruppo
Fondamentale è saper ideare situazioni che anima le attività di gruppo, in cui ciascuno si senta parte di un gruppo contribuendo con le proprie potenzialità.
Coinvolgere gli alunni nei loro apprendimenti e nel loro lavoro
Lo studente deve essere consapevole del percorso di apprendimento che sta affrontando.
Ideare e fare evolvere dispositivi di differenziazione
Ovvero l’eterogeneità della classe è centrale, considerando la specificità di ciascuno.
Gestire la progressione degli apprendimenti
Fare in modo che nel corso dell’attività, il docente faccia dei bilanci in merito alle capacità.
Organizzare ad animare situazioni d’apprendimento
Ovvero l’insegnante deve avere piena padronanza della disciplina di insegnamento e cercare di impostare proposte didattiche coinvolgenti per gli studenti