Il linguaggio dei fumetti

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Il linguaggio dei fumetti

scenografia

ricca di particolari

stilizzata

fantastica

realistica

onomatopea

sigh, bang, crash

didascalia

funzioni

introduce nuovi personaggi

passaggio di luogo

cambiamento di tempo

parole inserite in riquadri inseriti ai margini della vignetta

inquadratura

ambiente

campo medio

i personaggi sono predominanti rispetto all'ambiente

campo lungo

l'ambiente è predominante rispetto ai personaggi

campo lunghissimo

visione di insieme del luogo

personaggio

in piano americano

dalla testa alle ginocchia

in primissimo piano

volto ben caratterizzato

in dettaglio

un particolare del corpo, es. una mano

in primo piano

è tagliato all'altezza delle spalle

a figura intera

dalla testa ai piedi

mezza figura

dalla vita in su

elementi grafici

grafemi

segni grafici che indicano lo spostamento di un oggetto, di un personaggio

punto esclamativo

meraviglia

punto interrogativo

dubbio

lampadina accesa

un'idea

cuoricini

sentimento d'amore

stelle

dolore fisico

uso dei colori

verde e azzurro per sé sensazioni di serenità

rosso, viola e nero per esprimere la tensione

espressione dei volti

arrabbiato (fronte corrugata, sopracciglia ravvicinate, simboli grafici come saette, gocce di sudore)

disegno

fantastico

presenta personaggi, oggetti e ambienti di fantasia o fantascientifici

realistico

delinea in modo fedele personaggi e ambienti

stilizzato

usa pochi tratti per dei eare i personaggi, gli oggetti e gli ambienti

caricaturale

esagera i tratti del viso, i contorni degli oggetti

lettering

Sì variano i caratteri grafici per dare risalto ad alcune parole

baloon

diversi tipi di nuvolette

canta, sogna, immagina (nuvoletta dai contorni ondulati)

grida o pronuncia/ascolta un discorso attraverso apparecchi radio-televisivi, telefoni o altro... (nuvoletta dai contorni frastagliata con coda normale o seghettata)

pensa (nuvoletta dai contorni lineari o ondulati con coda a bollicine)

sussurra (nuvoletta dai contorni tratteggiati)

parla (nuvoletta dai contorni lineari)

terminano con una coda che indica il personaggio da cui proviene la voce

discorso diretto

battute pronunciate dai personaggi

spazio delineato che contiene le parole