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by alessio perrucci 1 year ago

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LA MONODIA SACRA MEDIEVALE

Durante il Medioevo, la monodia sacra si sviluppa come una forma musicale caratterizzata da una singola voce o coro all'unisono, senza l'uso di strumenti. Questo stile include modalità di canto come responsoriale e corale, e utilizza i modi ecclesiastici.

LA MONODIA SACRA MEDIEVALE

Documenti iconografici

Testi teologici, filosofici, liturgici, storici ecc.

Editio Vaticana

LA MONODIA SACRA MEDIEVALE

NOTAZIONE MUSICALE

Notazione Chironomica
Neumi
Intervalli non precisi
Notazione alfabetica
Severino Boezio
Lettere latine da A a G
Notazione Neumatica
Diastematica

Maggiore precisione negli intervalli

Sopra il testo vi è una linea a secco

FA

Successivamente se ne introduce un'altra

DO

Guido d'Arezzo

Tetragramma

Adiastematica

Aiuta a ricordare una melodia già nota

Notazione corale romana
Tra il X e il XII secolo
Scrittura neumatica quadrata
Chiavi

Due chiavi: DO e FA

Alterazioni

Esclusive della nota SI

Indicazioni metriche
Stanghette

FONTI

Fonti letterarie
Manoscritti

CARATTERISTICHE

Andamento
Melismatico
Semi-sillabico
Sillabico
Vocale
esclude l'apporto di strumenti
Diatonica
Non vi sono suoni alterati, eccetto il SI bemolle
Modale
Utilizza otto modi ecclesiastici
Monodica
Un coro all'unisono
Una sola voce
Ritmo libero
Modalità di canto
Responsoriale
Corale
Diretta

QUANDO?

Si Sviluppa nel Medievo(476-1492)
Inizia con l'editto di Costantino(313)
Libertà di culto

Sviluppo dell'arte sacra

FORME

Recitativo
Declamazione intonata su un solo suono
Inno
Canto strofico
Di libera invenzione
Salmodia
Andamento sillabico
Canto dei Salmi
Antifona
breve composizione
precede o conclude parti poetiche della Bibbia
Andamento sillabico, semi-sillabico oppure melismatico