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door ohad tzook 6 jaren geleden

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Bauletto laterale moto 6.11.18

Le borse laterali per moto variano notevolmente in termini di materiali e funzionalità. Le borse in alluminio sono estremamente resistenti e offrono una protezione superiore per il contenuto, ideali per moto con scarico su un solo lato.

Bauletto laterale moto 6.11.18

BORSE STAGNE

BORSA LATERALE (da circa 20 o al massimo 35 litri ciascuna)

PELLE O TESSUTO MORBIDO Le borse realizzate in questo materiale sono esteticamente le più originali, andando da prodotti generici a prodotti del tutto personalizzati, con scritte particolari sulla pelle e altro. Naturalmente più il prodotto è personalizzato e non acquistato in serie, più il costo si alza, fino ad arrivare a svariate centinaia di euro. Rispetto alle altre due categorie, questa è quella che presenta più rischi alla merce trasportata in caso la borsa vada a collidere con l’asfalto o con altri mezzi, data la fragilità del contenitore.

PLASTICA E DERIVATI Le borse realizzate con materiali plastici(ad esempio poliestere), sono le più diffuse, sia per la praticità che per i prezzi, nelle maggior parte dei casi più bassi rispetto alle altre tipologie. Montano generalmente delle chiusure in velcro con cinghie o rinforzi in plastica dura e sono completamente idrorepellenti. Il costo di queste borse parte dalle 30 euro per un prodotto al limite della funzionalità fino ad arrivare a superare i 100 euro per i top di gamma.

ALLUMINIO Le borse realizzate con questo materiale sono le più resistenti, andando a proteggere con uno spessore rigido la merce contenutavi, generalmente sono dotate di sportello di apertura superiore. Nascono come accessorio delle enduro stradali, ma sempre di più se ne vedono montate su normali moto turistiche. Alcuni modelli in alluminio, a differenza delle più malleabili borse in tessuto, forniscono una soluzione ideale per quei centauri che hanno un modello di moto dotata di terminale di scarico solo su un lato. La valigia più piccola dovrà essere montata sul lato dove è presente la marmitta e la grande dall’altro lato. Il prezzo per un buon prodotto si aggira tra le 80 e le 100 euro cadauna.

TIPI DI VALIGIE LATERALI DA MOTO

Le borse morbide di solito sono associate a moto sportive che occasionalmente si possono usare anche per spostamenti medio-lunghi e in alcuni casi hanno una forma leggermente aerodinamica; si possono montare con telaietti leggeri, pesano meno delle rigide ma spesso non sono impermeabili, anche se alcune hanno una copertura da applicare in caso di pioggia.

Rigide

Plastica sagomata
Le borse rigide in plastica di solito sono dedicate, sia per forma che per sistema di aggancio, al modello specifico di moto, in alcuni casi definendone l’estetica stessa . Sono borse molto capienti che comprendono le laterali e il bauletto. Il sistema di sgancio di questo tipo di valige consente , ma di poterle rimuovere molto velocemente per trasportarle, ad esempio durante un viaggio, in camera d’albergo. Hanno sagomature interne dovute alla posizione dello scarico della moto . Le rigide in plastica hanno il vantaggio di essere aerodinamiche e integrate esteticamente, leggere, pratiche e dagli ingombri laterali più contenuti rispetto alle metalliche squadrate, in alcuni casi estensibili lateralmente per aumentare la capienza come quelle che fornisce normalmente BMW per le sue R1200GS

Un difetto abbastanza importante di questo tipo di borsa è la notevole sensibilità agli urti e spesso alla polvere.

Metalliche squadrate
Se si ha intenzione di affrontare viaggi un po’ più avventurosi è consigliabile l’uso delle borse rigide di metallo. Causa di problemi può essere la polvere, anche perché le serrature delle metalliche hanno spesso dei coperchietti, semplici e pratici.

Ovviamente anche questo tipo di borsa ha i suoi difetti: oltre al peso maggiore di quelle in plastica e alla mancanza pressoché totale di aerodinamicità, tanto che alcuni sostengono che sia proprio la forma delle borse squadrate a indurre gli ondeggiamenti alle alte velocità in rettilineo delle maxienduro, hanno un ingombro laterale decisamente maggiore, spesso pericoloso nel traffico dove non è difficile rischiare di agganciarsi alle auto in colonna.

STORIA Negli anni trenta si diffuse l'utilizzo di borse rigide conformate in lamiera, sostituite da quelle in resina fenolica, negli anni sessanta, applicate in modo fisso al veicolo. Le motovaligie moderne comparvero negli anni settanta, distinguendosi per i materiali plastici più morbidi e, nella quasi totalità dei casi, per la possibilità di essere staccate e riattaccate alla struttura che le sostiene, mediante un semplice innesto a baionetta con serratura. Sempre in quegli anni diviene usuale dotarsi anche di un ulteriore tipo di motovaligia, chiamata "bauletto".

EQUIPAGGIAMENTO DA VIAGGIO DEDICATO ALLA MOTO Indispensabile sarà il liquido per la pulizia delle visiere, una catena antifurto per assicurare il bagaglio, un panno, un bloccadisco, un kit per le forature, del grasso per la catena. Indispensabili sono le tute antiacqua, i guanti impermeabili, i copri-stivali anche questi impermeabili, gli occhiali da sole e una lampada di riserva per i fanali. UN KIT PER LA PIOGGIA

BAULETTO PIU' PICCOLO (SOFTWARE) perché ci deve stare la roba più morbida e che va aperto per ultimo e solo in camera, ovvero l’abbigliamento intimo pulito . In sacchetti separati pantaloni e felpe o maglie , dentro una borsina gli oggetti per l’igiene intima e personale come spazzolini, dentifricio, gel, rasoio, trucchi di lei, creme, strucchini . Qualche medicinale indispensalbile .

Un paio di sottoguanti di seta ( per il cambio temperatura ), che tengono molto caldo, e un paio di guanti più leggeri da alternare a quelli pesanti in caso aumenti la temperatura e si voglia aumentare la sensibilità di guida.

cibo e acqua ( pensare a contenitori per cibo )

MATERIALE DA RIPORRE PREFERIBILMENTE FUORI DAL BAGAGLIO : - biglietti autostradali o traghetti -denaro -documenti personali -documenti della moto

Bauletto laterale moto

COSA C'E' OGGI

ALTRI AMBITI

INCASTRI UTILIZZATI

MODO DI SEDERE DEL PASSEGGERO

COMPONENTI INTERNI

zaino da viaggio che useremo per trasportare oggetti mentre si visita qualche posto
BAULETTO PIU' GRANDE ( HARDWARE ) perché ci sta la roba più solida . Qui dentro ci stanno fondamentalmente le scarpe , un paio di ciabatte , meglio se infradito di quelle che si smontano e che si asciugano quasi subito per evitare di rimetterle in borsa bagnate e trovarci una piantagione di funghi. I caricabatterie del cellulare, della macchina fotografica, della telecamera. Poi ci sta l’inevitabile sacchetto con gli indumenti sporchi, dare almeno una parvenza di piega anche alla roba sporca, in modo da contenere l’aumento di volume. Possiamo permetterci di mettere qui dentro anche un libro meglio se leggero.

MATERIALI UTILIZZATI /PESO

MOTO TURISTICHE 900CC IN SU'

PREPARAZIONE DEL BAGAGLIO DA MOTO
Consideriamo di dover partire per un viaggio di una settimana, in coppia, verso un Paese mediamente più freddo, ad aprile.

Per farlo, siamo attrezzati al meglio, ovvero abbiamo una Multistrada 1200 con tre borse rigide Mytech di alluminio; sistema di aggancio interno a vite rapida, assolutamente sicuro, e serrature doppie con coperchi antipolvere.

Nel bauletto: Il bauletto più scarico possibile; utopia, lo sappiamo, ma cominciamo a metterci dentro cose che non avremo bisogno di portare in albergo, come le tute antiacqua che da sole prendono molto spazio. Solitamente noi teniamo anche gli oggetti che possono servire durante le soste rapide, in modo da aprire le laterali meno possibile durante il viaggio; quindi occhiali da sole, uno zaino che useremo per trasportare oggetti mentre si visita il castello di turno come le macchine fotografiche, gli obbiettivi, la guida turistica e le cartine. Un indumento tipo una felpa da mettersi addosso se calasse improvvisamente la temperatura. Dal momento che una delle cose che più risentono dei cambi di temperatura sono le mani, se rimane un po’ di spazio teniamo nel bauletto un paio di sottoguanti di seta, che tengono molto caldo, e un paio di guanti più leggeri da alternare a quelli pesanti in caso aumenti la temperatura e si voglia aumentare la sensibilità di guida. Le valige laterali: Consideriamo che le nostre valige rigide abbiano capienza diversa perché una è sagomata per ospitare lo scarico, caso che si verifica molto spesso. Come detto, il bagaglio riposto nelle valige laterali dovrebbe essere quello non indispensabile normalmente durante il viaggio, e quindi a meno di casi eccezionali dovremmo aver pianificato in modo da lasciare il contenuto chiuso, al pulito e all’asciutto. Cosa mettiamo in quella più piccola: Noi lo chiamiamo “software”, perché ci deve stare la roba più morbida ma anche perché è il cuore del bagaglio, quello che va aperto per ultimo e solo in camera, ovvero l’abbigliamento intimo pulito (calzini, mutande, magliette; teniamo conto un ricambio al giorno per ogni giorno di viaggio più uno se si dovesse inzupparci d’acqua) in sacchetti separati lui/lei. Incredibile come questo genere di articoli femminili prendano un terzo del volume di quelli maschili. In sacchetti separati pantaloni (diciamo due paia, un jeans e un paio corti dovessimo fare una sosta di oltre un giorno per andare a visitare qualcosa?) e felpe o maglie, una lui, due lei; siate cavalieri e pensate a quanto poco posto prendono le sue mutande, anzi magari tollereremo un vestitino in più, qualche maglina carina si dovesse andare una sera a cena in un posto carino, in sostanza quelle due o tre bischerate perché la nostra passeggera sia contenta di darcela la sera in albergo, e per questo metteremo nella sofware,per l’igiene intima e personale come spazzolini, dentifricio, gel, rasoio, trucchi di lei, creme, strucchini e minchiate varie. Mettiamo qui dentro anche quei pochi medicinali indispensabili come qualche analgesico per il mal di testa, pasticche per il mal di gola, cortisone se siamo allergici agli insetti. La pennina per le punture sarà opportunamente tenuta a portata di mano nel bauletto. Cosa mettiamo in quella più grande: Noi la chiamiamo “hardware”, perché ci sta la roba più solida e a metà strada, come grado di intimità e pulizia richiesta, fra il bauletto e la “software”. Qui dentro ci stanno fondamentalmente le scarpe (ecco, qui di solito partono le discussioni, perché sono il peggior nemico del bagaglio del motociclista, ma sono anche le migliori amiche delLA motociclista), che sarebbe meglio limitare a un paio ciascuno, meglio se comode per camminare, meglio da ginnastica tipo sneakers in modo da poterle schiacciare e possibilmente, all’occorrenza, chiudere con del nastro di carta per limitarne il volume. Una paio di ciabatte ciascuno, meglio se infradito di quelle che si smontano. I caricabatterie del cellulare, della macchina fotografica, della telecamera, le riduzioni se siete in un Paese con delle prese diverse dalle nostre, degli interfoni, del navigatore se dovete ricaricarlo a sera. Di solito formano una foresta di cavi inestricabile, sarebbe opportuno limitarli se possibile eliminando i doppi, per esempio con lo stesso cavo USB si può attaccare prima la macchina fotografica e poi il cellulare, basta organizzare i tempi. Nella hardware poi ci sta l’inevitabile sacchetto con gli indumenti sporchi, che dobbiamo prevedere in continuo aumento nel corso del viaggio a discapito della borsa software. Un altro suggerimento, ma probabilmente è ovvio per qualsiasi donnina che ci legga, è di dare almeno una parvenza di piega anche alla roba sporca, in modo da contenere l’aumento di volume.

Effetti delle borse laterali sulla guida di una moto.
MAI superare i limiti di velocità consigliati dalle case

Oltre i 150 Km/h, si creano i vortici d'aria specialmente in caso di vento forte potrebbero essere pericolosi oltre che fastidiosi.

guidare con le valigie è più sicuro che guidare senza

occhio in città a non portare via qualche sportello di macchina

in fuoristrada non creano nessun problemao

se non un maggior peso per via dei bagagli, sono comunque molto resistenti e non danno problemi nemmeno sulle più impervie mulattiere, anche se sono caricate più del peso consentito.

Essendo valige dure e resistenti anche a carichi 3 volte superiori a quelli indicati

in quanto abbassano il baricentro della moto e questa diventa più stabile e maneggevole nel guidato.

MOTO COME PASSIONE: Chi ha una moto ce l’ha perchè gli piace girare in moto, è un hobby che poi può diventare anche un mezzo per girarci tutti i giorni, ma ha una disponibilità economica diversa da chi magari ha si e non i soldi per mettere la benzina sullo scooter per poterci andare a lavorare.
VALIGE PIU' ADATTE: Le migliore valige laterali PER MOTO sono quelle in alluminio, su questo non ci sono dubbi. Sono impermeabili e molto resistenti, possono resistere anche ad un urto, cioè ad una caduta.
SI DIVIDONO IN :

Morbide

Derivazione mondo bici

Adattabili alla moto, spesso senza l’ausilio di telaietti, sono le borse che provengono dal mondo bici e che spesso vengono usate per equipaggiare le enduro più leggere per viaggi anche di lunghe percorrenze.

Questo tipo di borsa ha un sistema di chiusura “arrotolato”, che oltre ad avere l’enorme pregio di essere quasi completamente impermeabile, può variare molto la capienza. Borse simili sono usate anche per aumentare la capacità di carico delle rigide metalliche agganciandole sui coperchi.

Le borse morbide di solito sono associate a moto sportive che occasionalmente si possono usare anche per spostamenti medio-lunghi e in alcuni casi hanno una forma leggermente aerodinamica; si possono montare con telaietti leggeri, anche visivamente, e pesano meno delle rigide ma spesso non sono impermeabili, anche se alcune hanno una copertura da applicare in caso di pioggia.

Le rigide a loro volta si possono distinguere in due grandi gruppi:

plastica sagomate che si integrano nel design della moto.

Le borse rigide in plastica di solito sono dedicate, sia per forma che per sistema di aggancio, al modello specifico di moto, in alcuni casi definendone l’estetica stessa

le plastiche spesso hanno sagomature interne che vanno poco d’accordo con oggetti rigidi: il tipo di borsa che si preferisce è personale e risente di tantissimi fattori.

Le rigide in plastica hanno il vantaggio di essere aerodinamiche e integrate esteticamente, leggere, pratiche e dagli ingombri laterali più contenuti rispetto alle metalliche squadrate, in alcuni casi estensibili lateralmente per aumentare la capienza come quelle che fornisce normalmente BMW per le sue R1200GS

le metalliche squadrate

questo tipo di borsa ha i suoi difetti:

oltre al peso maggiore di quelle in plastica e alla mancanza pressoché totale di aerodinamicità, tanto che alcuni sostengono che sia proprio la forma delle borse squadrate a indurre gli ondeggiamenti alle alte velocità in rettilineo delle maxienduro, hanno un ingombro laterale decisamente maggiore, spesso pericoloso nel traffico dove non è difficile rischiare di agganciarsi alle auto in colonna.

Se si ha intenzione di affrontare viaggi un po’ più avventurosi è consigliabile l’uso delle borse rigide di metallo.

Ovviamente un urto molto violento può portare alla rottura anche di questo tipo di valigia, ma solitamente una scivolata o una caduta a basse velocità hanno conseguenze che raramente non si possono rimediare con un paio di colpi per addirizzare i telai al loro posto, o giù di lì. Stessa cosa si può dire per la polvere, anche perché le serrature delle metalliche hanno spesso dei coperchietti, semplici e pratici.

I motociclisti tendono a comprare valigie laterali in alluminio che possono durare tutta una vita.
Le migliori valige laterali in alluminio sono quelle universali: Ci sono marche come BMW o Yamaha che vendono le valige laterali in alluminio come accessori. Sono valige in alluminio molto buone, l’unico difetto che hanno è che sono ‘sagomate’ per quello specifico modello di moto, sono cioè sagomate sul disegno della marmitta.

SCOOTER

SCOOTER NON COME PASSIONE MA PER COMODITA'
A differenza della moto che può essere una passione , lo scooter viene utilizzato per raggiungere posti come il lavoro nel traffico cittadino, spesso si tende ad utilizzare più il baule posteriore muoversi con agilità nel trafico.
BORSE LATERALI COME PERICOLO: Uno scooter non è progettato per avere delle valigie laterali, gli scooter di solito sono progettati e disegnati usando una galleria del vento senza calcolare le borse laterali e sebbene le velocità con lo scooter siano più basse di quelle di una moto, è bene non rischiare, per non parlare di ingombri, visto che di solito gli scooter hanno una ‘pancia’ importante in quanto nel sotto sella, di solito c’è un ampio spazio, hanno anche una coda molto più larga di quella di una moto e aggiungerci pure le borse – seppure di solito si tratta di borse morbide e di grandezza limitata – inizia ad essere fastidioso.