IL PRINCIPE DEGLI AGRUMI: "IL BERGAMOTTO"
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PROPRIETA' BENEFICHE DEL BERGAMOTTO
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Il bergamotto è un agrume nutriente con vari benefici per la salute.
Contiene carboidrati, proteine, grassi, fibre, vitamina C e potassio. Include anche antiossidanti, acido citrico, magnesio e calcio. I benefici per la salute includono il rafforzamento del sistema immunitario, la riduzione del colesterolo cattivo, l’aiuto al metabolismo del glucosio, la prevenzione dei danni dei radicali liberi e proprietà anti-infiammatorie e antibatteriche.
CARATTERISTICHE
Utilizzi del Begamotto
Il bergamotto, Citrus Bergamia, è un tipo di agrume che può raggiungere un’altezza di 4 metri. Presenta foglie ovali verdi e fiori bianchi aromatici. Il frutto ha una buccia spessa e rugosa che diventa gialla quando matura. I suoi frutti hanno un aspetto simile alle arance, ma si distinguono per il loro colore verde-giallo e per il loro sapore acidulo e leggermente amaro.
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AREA DI PRODUZIONE
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La produzione del bergamotto nell'area Grecanica
ANTICA LAVORAZIONE
Il bergamotto ha nella provincia di Reggio Calabria uno dei suoi maggiori habitat. in nessun'altra parte del mondo vi è un luogo in cui quest'agrume fruttifica con la stessa resa e qualità di essenza. il territorio di maggiore produzione è una sottile striscia di terra che si estende nel tratto di costa compreso tra Villa San Giovanni e Monasterace, merito del particolare clima di questa ristretta zona della Calabria
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ORIGINI DEL NOME
Domenico Bonamico (Vita e Opere)
L’etimologia più verosimile del nome di questo frutto è “Begarmundi”, parola turca che significa “pero del signore”, dovuta alla forma del frutto simile alla pera bergamotta.
ORIGINI DEL FRUTTO
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La presenza del Bergamotto in Calabria sarebbe stata accertata tra il XIV ed il XVI secolo,La prima piantagione intensiva di alberi di bergamotto fu opera, nel 1750, del proprietario Nicola Parisi lungo la costa reggina, nel fondo di Rada dei Giunchi, situato di fronte l'area dove oggi si trova, nel cuore della città, il Lido comunale Zerbi.
ORIGINE DELL'ESTRAZIONE Originariamente l'essenza veniva estratta dalla scorza per pressione manuale e fatta assorbire da spugne naturali. Nel 1844, si documenta la prima vera industrializzazione del processo di estrazione dell'olio essenziale dalla buccia, grazie a una macchina inventata dal reggino Nicola Barillà, denominata macchina calabrese, che garantiva una resa elevata in tempi brevi, ma anche un'essenza di ottima qualità.
Il bergamotto è al centro di diverse leggende riguardanti la sua origine e diffusione. Una di queste narra che Cristoforo Colombo avrebbe importato il bergamotto dalle Isole Canarie. Altre fonti lo indicano originario della Cina, della Grecia , o dalla città spagnola di Berga. Altri, infine, sostengono che le origini di questo frutto siano turche.
L'Oro Verde della Calabria
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Domenico Bonamico (Vita e Opere)
Domenico Bonamico (1895-1970) è stato uno dei più importanti poeti calabresi del Novecento. Nato a Cosenza, ha vissuto un periodo di grandi cambiamenti per la sua terra, segnato dal passaggio dalla vita rurale alla modernità industriale. Bonamico è stato un poeta che ha cercato di raccontare la Calabria, la sua terra natale, e le sue radici con grande passione e sensibilità.
Contesto Storico e Sociale
Bonamico ha scritto in un periodo di forte trasformazione per la Calabria, che stava attraversando un processo di modernizzazione e urbanizzazione. La sua poesia è influenzata da queste trasformazioni e dalla difficoltà di mantenere vive le tradizioni in un mondo che cambia rapidamente. Bonamico ha vissuto in un contesto in cui la migranza verso il nord Italia e l'industrializzazione hanno contribuito a modificare profondamente la società calabrese, portando a una perdita di radici e a un progressivo abbandono della terra.
Stile e Tematiche
Bonamico è noto per il suo stile che mescola il linguaggio poetico tradizionale con un forte impegno sociale e culturale. Le sue poesie sono profondamente legate alla natura e alla terra calabrese, ma trattano anche temi più ampi come la povertà, l'alienazione e il cambiamento. Bonamico ha scritto per preservare la memoria della sua terra e della sua gente, cercando di far conoscere al pubblico le difficoltà della vita agricola e il valore della tradizione.
Opere Principali
Tra le sue opere più conosciute ci sono raccolte di poesie che celebrano la Calabria e la sua agricoltura, ma anche riflessioni sulla difficoltà e la miseria della vita contadina. Bonamico è stato un poeta che ha cercato di dare voce alla resistenza culturale della Calabria, unendo la bellezza della natura con una riflessione profonda sul cambiamento e sulle sfide sociali
Il BERGAMOTTO SUL TRENO (Domenico Bonamico)
Il Bergamotto Sul Treno
Dal finestrino d’odiato treno
rividi a lungo il mio pacato mare
e insieme a lui le molte tante cose
che mi portavo intanto nel futuro.
Bei ricordi sarebbero poi stati
Il gran ventaglio dei colori vivi,
i forti azzurri del frizzante Stretto,
il verde di quegli anni benedetti,
i primi rossi delle labbra al bacio,
il bianco delle mille schiume a riva,
il viola d’una costa benedetto
il cielo che non m’avrebbe visto uomo.
Naso sul vetro, guardai le colline
Che ancor da Reggio non ero io uscito.
Scrutai i limoneti che rimpiango,
e di tramonto d’aranceti mi bagnai.
Quante emozioni conteneva il cuore?
Maggior fortuna volle accarezzarmi
Quando in valigia vidi il bergamotto,
perfetto per color, forma ed essenza.
Quel giallo intenso ricordò un’alba
Forse la stessa che m’aspetto sempre
Dentro il rovente triste Espresso del 70
Pensai al primo mio romano inverno.
Le foglie lucide del bergamotto
Non si staccarono per mesi e mesi
così come per anni ed anni
non son cadute le mie nostalgie…
PARAFRASI DELLA POESIA
Sintesi della Parafrasi
"Il bergamotto sul treno"
Nel poema, il poeta racconta di un viaggio in treno che lo allontana dalla sua terra natale, la Calabria, e dalla sua infanzia. Guardando fuori dal finestrino, rivede il mare calmo e i ricordi legati alla sua giovinezza: i colori vivaci del mare e delle terre calabresi, il verde dei suoi anni felici, e i primi baci. La nostalgia per la sua terra cresce mentre osserva i paesaggi che scorrono, come i limoneti e gli aranceti, che gli evocano forti emozioni.
Il bergamotto, un frutto tipico della Calabria, diventa il simbolo di tutto ciò che rappresenta la sua terra, un ricordo che lo accompagnerà sempre, anche lontano da casa. Il giallo del bergamotto gli ricorda un'alba che attende sempre, un simbolo di speranza e di un legame che non si spezza. Nonostante il suo viaggio verso Roma e il passaggio del tempo, la nostalgia per la Calabria e per la sua giovinezza non lo abbandonerà mai, come le foglie lucide del bergamotto che non cadono mai.
In sintesi, la poesia esplora il tema della nostalgia, del legame indissolubile con la propria terra e della difficoltà di separarsi dal passato. Il bergamotto diventa il simbolo di questa identità culturale che il poeta non dimentica, nonostante il progresso e i cambiamenti della vita.