Marco Vitruvio Pollione
Quando?
Quando è nato?
è nato nell'anno 80 a.C. ed è morto nel 15 a.C. quindi è vissuto per 65 anni. De architectura scritto intorno al 15 a.C. È l'unico testo sull'architettura giunto integro dall'antichità e divenne il fondamento teorico dell'architettura occidentale, fino alla fine del XIX secolo.
Dove?
Dove è nato?
Incerto è il suo luogo di origine, di volta in volta sono state indicate, tra le altre, le città di Roma, Verona, Formia, l'area campana o addirittura la Numidia, senza alcuna certezza. Ma la più sicura è la repubblica Romana Quando?
Chi?
Chi è?
Marco Vitruvio Pollione è stato un architetto e scrittore romano, attivo nella seconda metà del I secolo a.C., considerato il più famoso teorico dell'architettura di tutti i tempi.
perché?
perché
L'architettura è imitazione della natura, per cui l'edificio deve inserirsi armoniosamente nell'ambiente naturale. Vitruvio, nei proemi, mira anche a conferire all'architetto prestigio culturale e sociale solitamente negato ai tecnici antichi.
Tutte queste costruzioni devono avere requisiti di solidità, utilità e bellezza. Avranno solidità quando le fondamenta, costruite con materiali scelti con cura e senza avarizia, poggeranno profondamente e saldamente sul terreno sottostante; utilità, quando la distribuzione dello spazio interno di ciascun edificio di qualsiasi genere sarà corretta e pratica all'uso; bellezza, infine quando l'aspetto dell'opera sarà piacevole per l'armoniosa proporzione delle parti che si ottiene con l'avveduto calcolo delle simmetrie.
Da questo passo trae una famosa triade vitruviana per cui l'architettura deve soddisfare tre categorie: firmitas (solidità), utilitas (funzionalità), venustas (bellezza).
Come?
Come ha creato "De architectura"?
Da questo punto di vista, però, la sua attività è stata più teorica che pratica, nel senso che la sola opera che ha progettato e costruito - o che, comunque, egli stesso si è attribuito - è la basilica di Fano. La stesura del "De architectura" è iniziata una volta che Vitruvio, ottenuta una pensione, si è ritirato, proprio nel momento in cui Augusto si impegnava nella realizzazione di un programma di sviluppo edilizio.
Cosa?
Cosa ha fatto?
Il trattato di Vitruvio, intitolato L’architettura, il primo e il secondo tratta dei materiali e delle tecniche costruttive; il terzo e il quarto contengono la descrizione dei templi e degli ordini architettonici. Gli edifici pubblici – foro, basilica, terme, teatro – sono analizzati nel quinto libro, mentre nei due successivi Vitruvio si dedica alle case: definisce le differenze tra il tipo greco e quello romano, si sofferma su problemi tecnici e funzionali della progettazione. Gli ultimi tre libri sono dedicati all’ingegneria civile e militare, con descrizioni particolarmente precise di opere idrauliche – condotte, pozzi, cisterne – e di macchine belliche.