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La parte del discorso è una categoria alla quale una parola viene assegnata in base alle sue funzioni sintattiche. In inglese le principali parti del discorso sono: nome, pronome, aggettivo, determinatore, verbo, avverbio, preposizione, congiunzione e interiezione.
Una congiunzione è una parola come 'if', 'but' o 'and' che viene utilizzata per collegare tra loro frasi o clausole.
Le congiunzioni subordinanti sono congiunzioni che si usano all'inizio delle clausole subordinate. Alcuni esempi di queste congiunzioni sono: although, after, before, because, how, if, once, since, so that, until, unless, when ecc.
Le congiunzioni coordinanti collegano sempre frasi, parole e clausole. Esse sono: for, and, nor, but, or, yet, so.
La preposizione è una delle parti più interessanti della grammatica. Una preposizione viene utilizzata per descrivere la posizione di qualcosa in relazione a qualcos'altro.
Un gruppo di parole usate con la forza di un'unica preposizione si chiama preposizione di frase.
La preposizione participio è costituita da parole che terminano in 'ing'.
Quando una preposizione è composta da più di una parola, si parla di preposizione doppia.
La preposizione composta è formata da due o più parole.
Quando una preposizione è composta da una sola parola, si parla di preposizione singola o semplice.
Un'interiezione viene utilizzata per esprimere un'emozione in una frase.
Pensate ad altre interiezioni!
Un avverbio si usa per descrivere un verbo, ma può anche descrivere un aggettivo o un altro avverbio.
Gli avverbi di solito aiutano a dipingere un quadro più completo, descrivendo come avviene qualcosa.
Gli intensificatori rafforzano gli aggettivi e gli avverbi, mentre i declassatori li rendono più deboli.
Una cifra è una parola o una frase che descrive una quantità numerica.
Alcune teorie grammaticali usano la parola 'numerale' per riferirsi ai numeri cardinali che agiscono come determinatore per specificare la quantità di un sostantivo, per esempio il 'two' in 'two hats'.
L'articolo è una parola usata per modificare un sostantivo, ovvero una persona, un luogo, un oggetto o un'idea. Tecnicamente, un articolo è un aggettivo, cioè una parola che modifica un sostantivo.
Gli articoli indefiniti sono le parole 'a' e 'an'. Ciascuno di questi articoli viene utilizzato per riferirsi a un sostantivo, ma il sostantivo a cui ci si riferisce non è una persona, un luogo, un oggetto o un'idea specifica. Può essere qualsiasi sostantivo di un gruppo di sostantivi.
Si riferisce direttamente a un sostantivo specifico o a gruppi di sostantivi.
Un pronome è una parola che può essere usata al posto di un sostantivo, in genere dopo che il sostantivo stesso è già stato enunciato.
A differenza dei pronomi dimostrativi, che indicano oggetti specifici, i pronomi indefiniti sono usati per cose non specifiche. Questo è il gruppo più numeroso di pronomi. All, some, any, several, anyone, nobody, each, both, few, either, none, one, and no one sono i più comuni.
I pronomi relativi si usano per aggiungere ulteriori informazioni a una frase. Which, that, who (compresi who e whose) e where sono tutti pronomi relativi.
I pronomi interrogativi sono utilizzati nelle domande. Sebbene siano classificati come pronomi, non è facile capire come sostituiscano i sostantivi. Who, which, what, where, e how sono tutti pronomi interrogativi.
I pronomi reciproci sono utilizzati per azioni o sentimenti che vengono ricambiati. I pronomi reciproci sono l'uno e l'altro.
Un pronome riflessivo termina con ...self o ...selves e si riferisce a un altro sostantivo o pronome della frase (di solito il soggetto della frase). I pronomi riflessivi sono myself, yourself, herself, himself, itself, ourselves, yourselves, e themselves.
I pronomi dimostrativi sono usati per dimostrare (o indicare). This, that, these, e those sono tutti pronomi dimostrativi.
I pronomi possessivi si usano per indicare il possesso. I pronomi possessivi sono mine, yours, his, hers, ours, o theirs.
I pronomi personali sono I, you, he, she, it, we, they. Il più delle volte (ma certamente non sempre), sostituiscono i sostantivi che rappresentano le persone.
Un aggettivo è una parola usata per descrivere un sostantivo specifico e per fornire maggiori dettagli all'ascoltatore.
Gli aggettivi superlativi dimostrano un livello superiore di confronto tra entità.
Esprime un confronto tra due entità o gruppi di entità in termini di qualità o grado.
Un sostantivo è definito come una persona, un luogo, una cosa o un'idea. I nomi propri iniziano sempre con la lettera maiuscola. I sostantivi comuni, che sono parole generiche, come 'cars', non sono maiuscoli.
I sostantivi composti sono parole in cui due sostantivi sono stati uniti per creare un nuovo sostantivo. I sostantivi composti devono essere scritti come una sola parola, senza trattino.
Sostantivo che si riferisce a un gruppo di cose/persone.
I sostantivi numerabili sono sostantivi che possono essere contati, anche se il numero potrebbe essere straordinariamente alto.
I sostantivi non numerabili sono sostantivi che si presentano in uno stato o in una quantità impossibile da contare; i liquidi non sono numerabili, così come le cose che agiscono come i liquidi.
come i liquidi.
I nomi propri sono nomi di persone o luoghi specifici. Devono sempre iniziare con la lettera maiuscola.
Un verbo è una parola d'azione o 'fare' che significa muoversi in qualche modo.
Un verbo ausiliario aiuta il verbo principale (pieno) ed è anche chiamato 'verbo d'aiuto'. Con i verbi ausiliari si possono scrivere frasi in diversi tempi, stati d'animo o voci.
Il participio è una forma verbale che può essere usata come aggettivo o per creare un tempo verbale. Esistono due tipi di participi: Il participio presente (che termina con -ing) e il participio passato (che di solito termina con -ed, -d, -t, -en o -n).
Un modale è un tipo di verbo ausiliario (di aiuto) che viene utilizzato per esprimere: capacità, possibilità, permesso o obbligo. I principali verbi modali della lingua inglese sono: can, could, may, might, must, shall, should, will, would.
Un verbo di collegamento collega il soggetto con una parola che fornisce informazioni sul soggetto, come una condizione o una relazione.
Un verbo con un significato proprio: un verbo che non è un verbo ausiliario.
