Sallustio, un politico romano di origine modesta, riuscì a emergere grazie al suo ruolo come tribuno della plebe nel 52 a.C. Difese Milone nel processo per la morte di Clodio, guadagnandosi notorietà.
48 a.C. ottiene la pretura in seguito alla vittoria di Cesare su Pompeo
49 a.C. comanda in Illiria
50 a.C. propretore in Siria
tornato a Roma, viene espulso dal senato dagli aristocratici.
52 a.C. tribuno della plebe
Durante l'incarico riuscì a far emergere la propria personalità grazie alla vittoria nel processo contro Milone (agitatore politico aristocratico) in cui difese la morte di Clodio (agitatore politico dei populares) per mano di Milone.
46 a.C. pretore in Numidia durante la preminenza del potere di Cesare.
SALLUSTIO, UN UOMO INAFFONDABILE
Carriera politica da homo novus
44 a.C. uccisione di Cesare
Fine della carriera politica di Sallustio.
alleato dei populares
esponente: Cesare, figura importante per la centralità di Sallustio nella vita politica