por Walter Marini 16 anos atrás
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a suono indeterminato
a suono determinato
legni
ottoni
a corde pizzicate
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ad arco
La forma sonata
La forma sonata si basa su una struttura bitematica (basata su due temi musicali) e tripartita (suddivisa in tre parti).
In questa forma, oltre ai criteri della ripetizione, variazione e contrasto, si introduce anche il principio dello sviluppo o elaborazione.
Analizzando lo schema costruttivo della forma sonata possiamo individuare le stesse regole utilizzate per svolgere un tema di italiano:
• Presentazione dell’argomento;
• Approfondimento, ampliamento e sviluppo dei concetti e delle idee esposte nella presentazione;
• Riepilogo conclusivo;
Tradotti in termini musicali, questi tre momenti sono chiamati:
• Esposizione (vengono presentati i due temi musicali);
• Elaborazione o sviluppo (i temi vengono elaborati, ampliati, approfonditi);
• Ripresa (i due temi sono riproposti per poi giungere alla conclusione);
La forma sonata è stata utilizzata soprattutto nel periodo classico (seconda metà del 1700) come struttura per il primo movimento di quasi tutte le composizioni strumentali, compresa la sinfonia (sinfonia, sonata, duo, trio, quartetto, quintetto, concerto solista).