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por Francesco Rizzo 2 anos atrás

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La Polis

Le città-stato dell'antica Grecia, note come polis, rappresentavano modelli distinti di organizzazione politica e sociale. Atene era famosa per il suo modello democratico, caratterizzato dalla libera partecipazione dei cittadini alla vita politica attraverso l'

La Polis

La Polis

Le poleis erano le città-stato indipendenti della Grecia. I Greci, infatti, non formarono mai uno Stato unitario. Ma si organizzarono in città-stato autonome le une dalle altre

ATENE

Quella ateniese fu la prima democrazia del mondo. La democrazia ad Atene si basava sulla partecipazione diretta di tutti i cittadini alla vita politica. Tutti i cittadini avevano uguali diritti, tutti avevano piena libertà di parola, che veniva chiamata isegoria. Di contro, nell’assemblea dell’oligarchica Sparta non si poteva discutere mentre nella democratica Atene ogni cittadino aveva diritto di esprimere il suo pensiero.


GLI ESCLUSI DALLA DEMOCRAZIA La democrazia ateniese non era un sistema migliore di altri di governo, era semplicemente un'alternativa innovativa. C'erano però degli esclusi dalla polis:I neonati che avevano qualche malformazione venivano lasciati morire, così come i bambini nati da un'unione illegittima, se non si era economicamente in grado di allevarlo e per evitare di dividere il patrimonio familiare. Anche gli schiavi erano esclusi dalla polis: lo schiavo era ritenuto inferiore ed era un oggetto di proprietà del padrone, potevano avere mogli e figli ma anche questi erano di proprietà del padrone. Gli stranieri non avevano diritti politici. Ad Atene gli stranieri, chiamati meteci erano uomini liberi che risiedevano nella città momentaneamente o stabilmente.Le donne erano escluse dalla vita politica, il loro dovere era quello di generare figli e di governare la casa. La donna doveva avere un tutore: prima il padre, poi il marito; se restava vedova passava sotto la tutela di un figlio. Le donne appartenenti a famiglie benestanti potevano uscire di casa raramente; le donne povere erano più libere. Solo a Sparta le donne godevano di una certa autonomia. Le etere: le uniche donne veramente libere erano le etere: uscivano, partecipavano ai ba

donne, schiavi e stranieri esclusi dalla vita politica
società
Ecclesia: assemblea che governava la città
Modello democratico, libera partecipazione di tutti i cittadini alla assemblea
importanza della cultura e della architettura
fondata nel 560 a. C. in Attica

Sparta

Nell'età classica Sparta fu importante e temuta grazie al suo esercito, che dominava il Peloponneso. Quando però riuscì a sottomettere tutta la Grecia, vincendo la guerra del Peloponneso, non riuscì a gestire i territori conquistati e cominciò il suo declino, che la riportò ad essere un villaggio di campagna nel giro di pochi secoli dal suo massimo splendore. Venne rifondata nel 1834 e al giorno d'oggi svolge un'importante funzione amministrativa nella vallata dell'Eurota. Gli spartani furono uno dei primi popoli che consentì alla donna di poter esprimere la propria opinione.

Modello Oligarchico "governo di pochi"
società militarizzata
Educazione rigida
fondata da Dori nel 1200 a.C. in Laconia