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TRADUZIONE O SINTESI PROTEICA -

por Erica Bazzarelli

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por Marta Gasparini

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Biotecnologie

Virus

Trasduzione

Se avviene un ciclo litico avremo un mischiotto di frammenti di DNA virale e batterico in alcuni virus, se quest'ultimi attaccano un'altra cellula avverrà una trasduzione specializzata, se non si avrà anche il DNA virale sarà generalizzata.

Trasformazione

Il corredo cromosomico di un organismo entra a far parte del corredo di un altro organismo della stessa specie. Senza vettore e solo un frammento

2 moalità di attacco

FUSIONE (retrovirus HIV)

Si avvicina ai recettori CD4; le due membrane si fondono, la molecola di RNA, tramite la trascriptasi inversa sintetizza due molecole di cDNA che vengono mandate al nucleo per sintetizzare molecole di RNA virale che, successivamente, utilizza i ribosomi e l'apparato del golgi per formare nuove unità virali

ENDOCITOSI (virus influenza)

Le glicoproteine quando arrivano sulla cellula si legano ai recettori di membrana e, per endocitosi, il virus entra nella cellula; le due membrane si fondono e l'RNA esce, utilizzano le strutture cellulari per duplicarsi e per produrre proteine virali e il rivestimento lipoproteico. Una volta formato il virus esce per esocitosi

Batteriofagi

2 cicli

Il batteriofago si lega a una cellula batterica

Il DNA fagico entra nella cellula ospite

Lisogeno

Il DNA fagico si integra nel cromosoma batterico, trasformandosi in profago inattivo

Il cromosoma si duplica con il suo profago integrato. Ciò può continuare per molte divisioni cellulari

In alcuni casi il profago può separarsi dal cromosoma ospite e la cellula entra nel ciclo litico

Litico

Il DNA della cellula ospite viene digerito

Si forma un nuovo DNA fagico (virale) sulla base dei nucleotidi del DNA batterico degradato

La cellula ospite trascrive il DNA del fago e traduce l'RNA producendo le proteine virali

L'assemblaggio dei nuovi fagi è completo: un enzima codificato introduce la lisi cellulare

Nuovi fagi vengono rilasciati

Possono avere all'esterno delle glicoproteine (antigeni)

Composti da un capside esterno di natura proteica, contenente una molecola di materiale genetico (RNA o DNA)

Parassiti endocellulari obbligati (non possono riprodursi all'esterno)

2 tipi ti cellule

Eucarioti

Una modalità di specializzazione avviene durante l'organogenesi

Proliferazione per mitosi

Differenziamento

Morfogenesi

Apoptosi

Il cromosoma X nelle femmine è sempre spiralizzato (inattivo) e viene detto corpo di Barr

Alcuni geni si esprimono in tutte le cellule, sono detti "House Keeping"

Se il controllo della sintesi delle proteine avviene dopo la trascrizione avviene all'interno del PROTIOSOMA, esso agisce in collaborazione con l'UBIQUITINA che riconosce la proteina e vi si lega, il complesso entra nel protiosoma dove gli enzimi lo degradano

Splicing

Alternativo: una molecola di DNA, in base alla cellula in cui si trova, può dare origine a proteine di natura diversa

Generalizzato: dopo che una molecola di RNA viene trascritta (insieme agli istoni), gli istoni vengono tagliati

Il controllo genico può avvenire

Prima della trascrizione

Tra la trascrizione e la traduzione

Dopo la traduzione

Il DNA è organizzato in cromosomi

Il DNA e le proteine possono trovarsi in 2 forme

Le proteine presenti nel DNA si chiamano ISTONI

Eterocromatina

I cromosomi sono inattivi, non stanno lavorando quindo sono spiralizzati

Eucromatina

Il DNA sta sintetizzando le molecole, i cromosomi stanno lavorando quindi sono despiralizzati

Sono presenti anche dei geni chiamati TRANSPOSONI che, modificando la loro posizione, modificano alcune sequenze genotipiche

Il numero di anticorpi che abbiamo è dato dai transposoni

Dovremmo avere un corredo cromosomico enorme per avere in esso le informazioni per sintetizzarli tutti

Ci sono antigeni che sono nati recentemente, quindi il nostro organismo è in grado di sintetizzare anticorpi grazie ai transposoni

Hanno un genoma più grande di quello dei procarioti

Possiedono i telomeri

Dopo 20/30 divisioni la cellula non può più riprodursi

Nelle cellule staminali e tumorali sono presenti degli enzimi (telomerasi) che lo sintetizzano

Procarioti

Gli esoni subiscono un controllo

Durante la trascrizione

Durante la traduzione

Durante le modifiche post-traduzione

Si classificano in base alla forma

Vibrone, spirirllo, spirochele

Catena, flagellati

Diplococchi, streptococchi, stafilococchi, sarcine

Possono avere dei plasmidi (molecole di DNA circolare che hanno informazioni accessorie)

ORI -> punto dove inizia la duplicazione del plasmide

Si scambiano nella coniguazione

Non hanno un nucleo definito

Hanno un nucleoide

Al suo interno è presente una molecola di DNA