Costituzione e Gestione Reti Territoriali

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Costituzione e Gestione di Reti Territoriali

Realizzato da:

Ins. Maria Raffaela Migliore

Scuola dell'Infanzia - I.C. "Musti-Dimiccoli" di Barletta

con Mindomo ver, Teacher Free

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Siete liberi di distribuire, modificare, creare opere derivate dall'originale, ma non a scopi commerciali, a condizione che venga riconosciuta la paternità dell'opera all'autore e che alla nuova opera vengano attribuite le stesse licenze dell'originale, quindi ad ogni derivato non sarà permesso l'uso commerciale.

Opportunità territoriali

il PNSD nell'Azione #29

parla di investimenti e azioni per la scuola digitale

che si realizzeranno attraverso le

“Opportunità territoriali”

Supporto e aiuto

Le scuole non sono lasciate sole nella costituzione della rete, infatti sul WEB è nata PASW (Porte aperte sul Web), una comunità pratica, promossa dall'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia nel 2003 per fornire aiuto e supporto alle scuole nella progettazione e costruzione di siti scolastici accessibili.

Con il materiale fornito dalla comunità sono stati realizzati sino ad oggi oltre 1.000 siti scolastici attivi disseminati nelle 20 regioni italiane.

E' stata la base di partenza per la costituzione della rete interregionale

possono aderire tutte le istituzioni scolastiche italiane

rete diffusa e decentrata perché valorizza il contributo di tutte le scuole e di ogni singolo membro

rete collaborativa perché valorizza le idee e il contributo di ciascun operatore

rete aperta perché le scuole aderenti possono scaricare il materiale osservando i vincoli della comunità

rete libera perché propone soluzioni in ambiente open source

organizza eventi di formazione, aggiornamento e approfondimento

produce e condivide materiale informativo

promuove e supporta il team della scuola (personale amministrativo e docente) che si occupa della gestione del sito

Si realizzano con la costituzione di reti tra istituzioni scolastiche

• Aspetti regolamentati dai commi: 70, 71, 72 e 74 dell'Articolo 1 della Legge 107 del 13 luglio 2015 detta "La Buona Scuola"
• Si era già parlato in passato di reti scolastiche e precisamente nell'articolo 7 del DPR N. 275 dell'8 marzo 1999, recante "Norme del Regolamento dell'Autonomia"
• Le note del MIUR prot n. 2151 del 7 giugno 2016 e prot n. 2177 del 15 giugno 2016, infine, hanno fornito le “Indicazioni per la formazione delle reti"

Strumenti e tecnologie digitali

monitoraggio e valutazione del Piano di diffusione

formazione e condivisione

sviluppo e diffusione delle TIC

sistema di assistenza

connettività

Condivisione di risorse umane e finanziarie

l'accordo tra le istituzioni deve stabilire i mezzi finanziari e di personale messi a disposizione della rete e si possono istituire laboratori di didattica e sperimentazione, circolazione di documenti, formazione in servizio del personale, orientamento scolastico e professionale.

Lo strumento decisionale delle reti è la conferenza dei Dirigenti

la conferenza dei Dirigenti si riferisce alla Conferenza dei Servizi regolamentata nell'articolo 14 della Legge 241 del 7 agosto 1990

nella rete di scuole si individua la scuola capofila

il Dirigente Scolastico della scuola capofila sarà delegato dagli altri DS a provvedere alla realizzazione degli obiettivi che la rete tra scuole si è prefissata. 

Le indicazioni del giugno 2016 definiscono due tipologie di reti tra scuole

reti di scopo

si costituisce all'interno delle reti di ambito in presenza di finalità comuni e condivise tra le istituzioni scolastiche aderenti

reti di ambito

raccoglie tutte le scuole di un ambito territoriale

Gli ambiti territoriali delle reti sono definiti dal comma 74 dell'articolo 1 della Legge 107/2015

viene assicurato il rispetto dell'organico dell'autonomia.

La costituzione della rete di scuole

deve avvenire necessariamente per iscritto dopo la delibera del Consiglio d'Istituto o di Circolo

l'accordo deve predevere

le risorse finanziarie e professionali messe a disposizione

le competenze e i poteri attribuiti all'organo responsabile

l'organo responsabile della gestione delle risorse e del raggiungimento delle finalità

la durata

I contenuti delle reti sono definiti dal comma 71 dell'articolo 1 della Legge 107/2015

risorse da destinare per il perseguimento delle finalità

piani di formazione del personale

criteri per l'utilizzo dei docenti

Le finalità delle reti sono definite dal comma 70 dell'articolo 1 della Legge 107/2015

realizzazione di progetti o iniziative didattiche, sportive e culturali di interesse territoriale

gestione comune di funzioni e attività amministrative

valorizzazione delle risorse professionali

l'accordo di rete tra scuole consente di perseguire l'obiettivo di far conseguire al personale amministrativo un elevato grado di specializzazione

La rete è un modello organizzativo in cui i diversi soggetti convergono su obiettivi comuni