по claudia arrogante 1 года назад
128
Больше похоже на это
Viene redatto un VERBALE da consegnare al GLI
Viene redatto il PDP
ABILITA', capacità poste in atto
CORNICE METODOLOGICA
PROCESSI DI MEDIAZIONE NELLA MICRODINAMICA DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO
AZIONE DELL'ALUNNO CHE APPRENDE
generazione dell'output
APPRENDIMENTO
comprensione dell'input
Elaborazione e altre operazioni mentali
Attenzione
Percezione
INPUT
STIGMA SOCIALE
OSTACOLO
DANNO
SVANTAGGIO LINGUISTICO CULTURALE
SVANTAGGIO ECONOMICO/SOCIALE
SVILUPPO COGNITIVO LIMITE
Soggetti che non rientrano nei Disturbi Specifici di Apprendimento né nella categoria della disabilità intellettiva e non necessariamente in quella dello svantaggio socio-culturale e linguistico. Si tratta di quei bambini che presentano potenzialità cognitive ai limiti della norma, sospesi tra ritardo mentale e normalità, i cosiddetti “borderline cognitivi”.
DSA
disturbi nell'apprendimento che interessano alcune abilità specifiche che devono essere acquisite da bambini e ragazzi in età scolare.
DISLESSIA DISGRAFIA DISCALCULIA DISORTOGRAFIA DISPRASSIA DISTURBO SPECIFICO DEL LINGUAGGIO (Disturbo associato)
Iter d'intervento:
Una volta acquisita la diagnosi specialistica e dopo aver ascoltato la famiglia e, laddove è necessario, gli specialisti, il consiglio di classe redige il PDP (Piano didattico personalizzato). Il documento è un vero e proprio percorso mirato nel quale vengono soprattutto definiti gli strumenti compensativi e dispensativi che aiutano alla realizzazione del successo scolastico degli studenti con DSA.
Visita all'ASL e produzione della certificazione (l.170/10)
Non viene assegnato l'Insegnante di sostegno
Segnalazione alla famiglia, che decide se intervenire o meno
HANDICAP
Situazione di svantaggio dovuta a menomazione o disabilità
Iter di intervento:
Viene, infine, redatta la progettazione didattica personalizzata per l'alunno.
Viene formulato il PEI, un vero e proprio progetto di vita in cui vengono definiti gli interventi finalizzati alla piena realizzazione del diritto all'integrazione scolastica (art. 5 DPR 22/4/1994). E' redatto dagli operatori sanitari individuati dalla ASL (UONPI) e dal personale insegnante curriculare e di sostegno della scuola e, ove presente, con la partecipazione dell'insegnante operatore psico-pedagogico, in collaborazione con i genitori o gli esercenti la potestà parentale dell'alunno.
Viene stilato il PDF (Profilo dinamico funzionale) In esso viene definita:- la situazione iniziale e le tappe di sviluppo conseguite o da conseguire. - mette in evidenza difficoltà e potenzialità dell'alunno. - viene redatto per la prima volta all'inizio del primo anno di frequenza dal GLH ( Gruppi di Lavoro Handicap) operativo, composto dal Consiglio di classe, dagli operatori della ASL e dai genitori - (art. 4 DPR 22/4/1994).)
Avviene l'assegnazione dell'Insegnante di sostegno
Visita all'Asl: viene prodotta dall'equipe multidisciplinare medica la certificazione e la DIAGNOSI FUNZIONALE dell'alunno (l. 104/92)
Segnalazione da parte della scuola alla famiglia, che decide o meno di intervenire