Durante il Medioevo, la filosofia si intrecciava strettamente con la religione, con molti pensatori che cercavano di conciliare fede e ragione. Origene sviluppò diverse interpretazioni dei testi sacri, influenzando autori come Dante.
Rapporto Fra Natura E Religione, Mediato Dalla Filosofia
Agostino: tempo ed eternità
L'eternità è il tempo in un istante, l'assenza dello scorrere; tuttavia essa non è uno "stop".
Il tempo fluisce, trascorre, è divisibile in fasi (secondi, minuti, ore, giorni, settimane, mesi, anni...).
Rapporto Fra Uomo-Religione, Mediata Dalla Filosofia
Agostino: felicità è ritorno a Dio
Bisogna orientare i nostri desideri, le nostre brame verso l'unico bene supremo ed eterno (Dio).
Agostino: libero arbitrio o servo arbitrio?
Secondo Agostino, non possiamo che scegliere fra un peccato e un altro; senza l'intrervento di Dio che ci porta alla salvezza e alla verità, siamo dannati.
Agostino: male è privazione
Il male non è altro che assenza di bene, lontananza dal sommo bene (Dio).
Origene: Il Male è assenza di Bene
Il male è lontananza dal bene, Dio
Dio è il bene, il creato ha il bene
Giustino: Logos è Cristo
Cristo, come il logos Stoico, ci guida e dà un senso a ogni cosa
La nozione di Logos Stoica è una anticipazione della vera dottrina
Rapporto Religione-Filosofia
Clemente: "Philosophia Ancilla Teologiae"
Bisogna prima dare l'assenso alla fede, poi i più intelligenti devono approfondire gli aspetti della religione tramite la filosofia.
San Giustino: filosofia propedeutica al cristianesimo
Le filosofie precedenti, in particolar modo il platonismo (date le sue somiglianze col cristianesimo), sono sì incomplete ma propedeutiche al cristianesimo.
Il cristianesimo è il completamento logico delle filosofie precedenti, ossia è la filosofia perfetta e inattaccabile.
Anselmo d'Aosta: "neque enim quaero intelligere ut credam, sed credo ut intelligam"
L'approfondimento filosofico dev'essere successivo alla "metanoia" e dunque finalizzato a una sorta di "comprensione guidata" dal Credo.
"E non chiedo di capire per credere, ma credere per capire"
San Tommaso d'Aquino: "subalternatio scietiarum"
La teologia è una scienza che procede da un'ispirazione superiore, la fede
Ogni scienza prende origine da un'altra, superiore, da cui prende i principi, ma non li critica
Origene: interpretazioni dei Testi Sacri (ripresa e ampliata da Dante nel secondo libro del "Convivio")
Allegorico: l'allegoria come la consideriamo oggigiorno
Tipologica: l'Antico Testamento è prefigurazione del Nuovo Testamento.
Morale: gli eventi biblici sono riferibili alla lotta interiore fra bene e male.
Anagogico: è l'elevazione dell'anima alla contemplazione divina.
Agostino: fede e ragione si implicano
La verità non è altro che una rivelazione divina.
Ciò che non si comprende con la fede si comprende con la ragione
Ciò che non si comprende con la ragione si comprende con la fede.
Tertulliano: la filosofia porta alle eresie
Bisogna credere acriticamente, non capire.
Le eresie nascono dal tentativo di razionalizzare il cristianesimo e ridurre la religione a filosofia.
La Filosofia Prova l'Esistenza Di Dio
San Tommaso d'Aquino: le 5 vie a posteriori
"Ogni causa è causata da altro" -> Dio Prima Causa Efficiente
"Ogni cosa realizza il proprio fine, ci dev'essere un ente che governa ogni cosa con intelletto e conoscenza"
"Esistono gradi di essere, bontà e perfezione, dunque ci dev'essere una causa ell'essere della bontà e della perfezione"
Molte cose sono contingenti e quindi potrebbe non esistere nulla, ma, visto che la realtà esiste, c'è un Ente necessario"
"Tutto ciò che si muove è mosso da altro" -> Dio Primo Motore
Sant'Anselmo d'Aosta: le prove a posteriori ("Monologion")
Quarta Prova:
Dato che i due enti delle prime due prove sono ordinati secondo perfezione, deve esserci un ente perfetto
Terza Prova:
-Ogni ente è causato da un altro ente
-Tutti gli enti sono in virtù di una causa, ma non si può andare all'infinito, dunque ce n'è una
-Una sola causa perchè in virtù di se stessa
Seconda Prova:
Schema della seconda applicato alla grandezza
Prima Prova:
-Cos'è buono?
-Non un oggetto, perchè partecipa dell'idea di bene
-Non è possibile andare all'infinito
->Ogni cosa è buona in virtù di un sommo bene
Sant'Anselmo d'Aosta: la prova a priori ("Proslogion")
Dio deve esistere in quanto, essendo perfetto, non può mancare nemmeno dell'esistenza
Significato di Dio innato: "id quo maius cogitare nequit"