av EMANUELA LIVRIZZI för 3 årar sedan
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VERIFICA FINALE
Elabora una digital storytelling. Puoi realizzarlo attraverso video o immagini.
Di seguito un breve elenco di alcuni siti web per realizzare storie animate digitali:
Ecco qui un decalogo di riferimento per aiutarvi nel lavoro finale:
1. PARTIRE DA UN’IDEA
Tutte le storie cominciano con un’idea. L’idea può essere l’argomento di una lezione, la trama di un libro che si sta leggendo, la vita di un personaggio storico, la storia di una località geografica o di un monumento, ecc. L’importante è averla ben chiara dall’inizio!
2.
(clicca per imparare come cercare informazioni in rete con la metodologia IVANOVA)
Una volta stabilito l’argomento, occorre raccogliere i dati per svilupparlo. Su questi dati verrà costruita la storia. Questo importante passaggio sviluppa competenze di ricerca e organizzazione. É opportuno infatti, dopo aver selezionato le informazioni, schematizzarle in una mappa.
3. SCRIVERE LA STORIA
Se le prime due fasi sono state ben svolte, passare alla stesura del testo sarà più semplice. Non rimarrà che mettere in ordine e sviluppare le idee in una vera e propria sceneggiatura.
4. IMPOSTARE LO STORYBOARD
Decidere l’ordine cronologico delle sequenze e disegnarle in un semplice bozzetto è il passaggio successivo. La sceneggiatura servirà da traccia per dare forma visuale alla storia che vogliamo raccontare.
5. RACCOGLIERE IMMAGINI, AUDIO, VIDEO
Questi sono gli elementi che rendono magica e viva una storia! Gli alunni potranno cercarli in rete o crearli da sé avendo lo storyboard come guida.
6. METTERE TUTTO INSIEME
É la fase più coinvolgente e creativa per gli alunni! Qui la storia prende forma e vita. I testi, le immagini, le musiche, gli effetti audio, i videoclip vengono assemblati. Può essere utile in questa fase fornire agli alunni una checklist per verificare di aver inserito tutto il necessario.
7. EFFETTUARE UNA REVISIONE
Al termine è buona norma effettuare una revisione. Magari lasciar passare qualche giorno dopo la conclusione così da poter “prendere le distanze” dal proprio lavoro e giudicarlo più oggettivamente.
8.CONDIVIDERE
La storia è pronta e non aspetta altro che essere condivisa sul web. Viene spontaneo pensare di condividerla sul sito della scuola, ma si possono usare anche altri canali meno istituzionali come i social network o i siti personali dei docenti, se ne esistono. In tutti i casi per i piccoli storyteller questo è il momento più emozionante!
9. RIPERCORRERE L’ESPERIENZA
Una riflessione finale sul lavoro svolto è sempre consigliabile in progetti di una certa complessità come il digital storytelling. “Cosa ho imparato? Cosa posso migliorare?”, per sviluppare lo spirito critico gli alunni dovrebbero porsi domande del genere e dare un feedback al proprio lavoro e a quello degli altri.
10. DOCUMENTARE
Sarebbe utile raccontare come si è svolto il progetto, quali sono stati i passaggi, i punti di forza e di debolezza, le difficoltà riscontrate, le novità introdotte, la reazione degli alunni, i miglioramenti in termini di apprendimenti e sviluppo di competenze.
I vantaggi del digital storytelling
Fare storytelling digitale può portare benefici evidenti:
Ecco due esempi di visual storytelling:
Buon lavoro!
Esempio: favola con attività interattiva
PROEMIO (clicca su proemio)
Cantami, o Diva, del Pelìde Achille
l'ira funesta che infiniti addusse
lutti agli Achei, molte anzi tempo all'Orco
generose travolse alme d'eroi,
e di cani e d'augelli orrido pasto
lor salme abbandonò (così di Giove
l'alto consiglio s'adempìa), da quando
primamente disgiunse aspra contesa
il re de' prodi Atride e il divo Achille.
La guerra di Troia spiegata in 5minuti!
trascendentale agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine.
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