La sordità

Mer av detta

NARRARE IN DIGITALE a cura di Patrizia Vayola

av Patrizia Vayola

Sposiamo la diversità

av Veronica Musumeci

Le nuove tecnologie nei sistemi educativi dei paesi europei - le priorità

av Carla Langella

"Il Bambino ha Diritto al Riposo e allo Svago, a dedicarsi al Gioco ed ad attività Ricreative per la sua età"

av Giorgia Mossotto

La sordità

bilancio ricadute didattiche

scuola secondaria di primo e secondo grado

rigida impostazione didattica, carenza di strumentazione idonea, carenza di interpreti, tutor, assistenti alla comunicazione.

scelta metodologica

facilitazione dinamiche comunicative

lettura labiale

sistemazione a semicerchio

ausili didattici

software e applicazioni

lavagne, piattaforme multimediali

schemi, tabelle, riassunti

collaborazione attiva della famiglia nella scelta orientata sulla lingua dei segni o sul metodo oralista

interventi condivisi a favore del progetto inclusivo

costruita sul progetto elaborato per la persona, calibrato sulle caratteristiche e potenzialità dell'audioleso

risultati delle ricerche

screening uditivo neonatale

impianto cocleare

protesizzazione acustica

excursus storico per l'educazione

2017- disegno di Legge sul riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana

1980- Volterra- importanza della competenza bilingue (orale e gestuale)- approccio bimodale

1970- graduale inserimento dei disabili uditivi nella scuola statale- cultura dell'integrazione

politica rieducativa concentrata tra scuole e servizi socio-sanitari- Mantenuti istituti per sordi (ENS)

Seconda metà del 1900- contesto educativo-istituzionale

dicotomia tra oralismo e lingua dei segni

Ausili protesici

sistemi digitali dei nostri giorni

1970- apparecchio endoauricolare, circuiti integrati, microfoni direzionali

1952- protesi ad occhiale

Dopo la fine della Grande Guerra- ausili acustici retroauricolari

metà 1800- cornetto acustico

Stati Uniti- modalità orale e gestuale convivono

Italia- T. Silvestri- la prima scuola in Italia che aprì la strada ad altre scuole.

(1880) Congresso di Milano- primato del metodo orale

Pendola- sostiene il metodo oralista

Olanda- D. Guyot- scuola con metodo mimico, D. Hirsch- scuola diurna con metodo oralista

Danimarca- Legge per l'istruzione elementare dei sordi

diatriba tra sostenitori del metodo orale e i sostenitori del metodo gestuale

scelta del metodo di insegnamento

S. Heinicke - seconda scuola pubblica

promotore del metodo orale

L'Abbè de l'Épée - prima scuola pubblica per sordi

elabora la lingua dei segni convenzionale

J.R. Pereire- dattilologia

riflessioni pedagogico speciali

scuola come comunità inclusiva di sostegno

favorire contesto di inclusione del sordo nella scuola di tutti

PEI

evoluzione della terminologia

C.Aman- volume dedicato all'istruzione dei sordi che segna la fine dei pregiudizi

Ponce e Cardano (1500)-la parola articolata deve essere associata alla visione

Bonet d'Aragona- la percezione visiva aiuta il sordo ad imparare

Ponce- alfabeto manuale

invalidi, minorati

associati al mutismo

sordo incapace di pensare

ritardati

classificazione

età di insorgenza

cause

tipologia

acquisite

postnatali

perinatali

forme prenatali

ereditaria

grado

profonda

grave

medio

lieve

porta disfunzionalià

nelle competenze linguistico espressivo comunicative

nella performance

nelle attività