arabera Concetta Luppino 6 years ago
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Honelako gehiago
Per prima cosa è necessario acquistare il dominio .gov presso un fornitore di servizi (provider), ad esempio Aruba, Register oppure Ergonet, il quale ci comunicherà alcuni dati necessari ai fini dell’assegnazione del dominio .GOV.
Collegarsi al sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale, al seguente indirizzo: http://www.digitpa.gov.it/
Prima di procedere si può verificare se il dominio che stiamo richiedendo è libero.
cliccare sul link Dati pubblici: http://domini.agid.gov.it/request/new-domain
2. Inserire il nome di dominio che si vuole registrare e cliccare sul pulsante Verifica. Se il nome a dominio risulta valido, si può continuare con la registrazione. cliccare ora sul link “Registrazione nuovo dominio”, nel menu a destra. Ci vengono richiesti i primi dati: il codice IPA e l’AOO. E’ sufficiente conoscere il codice IPA per procedere, selezionando la voce No dal menu a discesa in corrispondenza della voce Area Organizzativa Omogenea Il Codice IPA (Indice Pubbliche Amministrazioni) è il codice univoco che viene assegnato all'Ente al termine del processo di accreditamento. Il Codice IPA viene comunicato tramite e-mail dal Gestore dell'IPA al referente dell'Ente. Con l'acronimo AOO sono identificati gli uffici di protocollo degli Enti che gestiscono i flussi documentali in entrata e in uscita dall'Ente. Come previsto dall'art. 47 comma 3 del CAD, gli Enti devono istituire e pubblicare nell'Indice PA almeno una casella di posta elettronica certificata per ciascun registro di protocollo (e quindi per ciascuna AOO). Se non si dispone di tale informazione, è possibile ricercarla collegandosi all’indirizzo http://www.indicepa.gov.it/ e cliccare su una delle voci del menu a sinistra: la più semplice e sicura è per PEC. Una volta inserito l’indirizzo e-mail, cliccare su Cerca e comparità la vostra oppure un elenco tra cui scegliere (se avete effettuato la ricerca con altri criteri) Cliccando sull’icona “Informazioni generali dell’Ente” si otterranno tutte le informazioni generali, compreso il codice IPA
3. SCELTA DEL NOME A DOMINIO E GESTIONE DEL NOME A DOMINIO (DNS) Prima di inserire il nome di dominio che si intende registrare, è necessario essere in possesso dei DNS autoritativi che vengono forniti dal provider dal quale abbiamo precedentemente acquistato il dominio e lo spazio (hosting) sul quale si andrà a pubblicare il sito web. Alcuni provider forniscono fino a 3 DNS che dovranno essere inseriti nei relativi campi. In questo caso si selezionerà la voce “Delega la gestione ad altro ISP”. Il nome a dominio non deve essere preceduto né dal protocollo http né dal WWW (vedi riquadro). Cliccare su Avanti. Completare i campi richiesti con l’indicazione del Responsabile Amministrativo (Admin-C) e il Referente Tecnico (Tech-C). E la registrazione è quasi conclusa: il sistema riepiloga quanto da noi dichiarato e chiede la verifica dei dati, prima di concludere la procedura.
4. volta verificato di aver inserito tutte le informazioni corrette, cliccare sul pulsante CONCLUDI. Il sistema ci aggiorna di nuovo. Il numero di ID della pratica deve essere conservato nel caso si voglia controllare l’avanzamento della richiesta.
5. PREPARAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA A questo punto nella casella di posta elettronica del Referente tecnico Tech-C , giungerà un’e-mail dalla DigitPA nella quale vengono spiegate le modalità di completamento della richiesta: Per completare la richiesta è necessario: 1) firmare il modulo Lettera Assunzione Responsabilità (LAR) allegato alla presente mail; 2) inviare il suddetto modulo tramite l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) associato al protocollo dell’Amministrazione agli indirizzi dominio.gov@digitpa.gov.it e protocollo@pec.agid.gov.it dell'Agenzia per l'Italia Digitale, nei tempi previsti. La LAR conterrà già i dati del registrante, ma dovranno essere inseriti i dati relativi all’istituzione dell’ente. In allegato ci sarà anche il Questionario B.1 che “intende verificare la rispondenza del sito web della Pubblica Amministrazione rispetto ai contenuti minimiprevisti dalla normativa vigente in materia”. Dovranno essere dichiarati, oltre ai dati anagrafici della scuola e alle statistiche (nel caso il sito sia già on line), tutti i punti della sezione Contenuti minimi, mettendo una crocetta sul SI o sul NO oppure sulla voce In parte. Se il sito, alla data della registrazione del dominio .GOV, non è ancora a norma, possiamo tranquillamente segnalare con una croce sul No le voci che sono ancora da sistemare: l’importante è comunicare “Data prevista di completamento del processo di adeguamento” (punto 42). I due moduli, firmati e protocollati, possono essere scannerizzati per essere allegati, possibilmente in formato pdf. . Ora si può passare all’ultima fase della richiesta del dominio.
6. INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Nell’e-mail che la DigitPA ci ha inviato, al punto 2 sono contenute le modalità di invio della documentazione richiesta. 2) inviare il suddetto modulo tramite l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) associato al protocollo dell’Amministrazione agli indirizzi dominio.gov@digitpa.gov.it e protocollo@pec.agid.gov.it dell'Agenzia per l'Italia Digitale, nei tempi previsti. La Lettera di Assunzione di Responsabilità (LAR), protocollata e firmata dal Dirigente Scolastico, potrà essere inviata in allegato insieme al modulo B.1, tramite la casella di posta certificata della scuola (PEC) ad entrambi gli indirizzi indicati entro 30 giorni dalla richiesta di registrazione del dominio.
7. TEMPI DI ATTESA possono essere lunghi. Per controllare lo di avanzamento della richiesta collegandosi nuovamente al sito http://domini.digitpa.gov.it/ e cliccando in corrispondenza del link “Verifica avanzamento” Inserire l’ID della pratica e cliccare su Avanti. Inserire il nome del Referente Tech-C e cliccare sul pulsante Concludi
8. COMUNICAZIONE DELL'APPROVAZIONE DELLA RICHIESTA Al momento dell’approvazione della richiesta, la DigiPA invierà al Tech-C un’email di avviso. Il provider attiverà lo spazio ed invierà i parametri necessari alla fruizione del servizio.
