Euripide, drammaturgo ateniese nato nel 484 a.C., è noto per la sua vasta produzione teatrale, di cui ci sono pervenute solo 19 opere complete. Il suo lavoro combina una profonda religiosità con un'
Disillusione per quella politica e nazionalismo etnico nelle tragedie successive.
Esaltazione della democrazia e fiducia nella politica di Pericle nelle tragedie degli anni venti.
Misoginia e femminismo
Sono varie le interpretazioni attribuite alla sua idea della donna, spesso chiamato misogino e altrettanto spesso definito femminista, Euripide all'interno delle sue tragedie dona alla donna il primato dell'intelligenza.
Lingua e Stile
Parti recitate dotate di una maggiore scioltezza, il coro va sempre di più verso una maggiore complessità di linguaggio.
Chiarezza, lessico preciso, sintassi mai banale ma al contempo vicina alla lingua parlata.
Innovazioni tecniche
Sostituì in alcuni casi il dramma satiresco con una tragedia .
Utilizzò a sua discrezione la tetralogia unitaria.
"Un Poeta Scandaloso"
Intrecci complessi e tortuosi risolti tramiti interventi ex machina delle divinità.
Personaggi soggetti a continue trasformazioni, particolare attenzione alla psicologia.
Valori e temi borghesi.
Priva di spazio gli eroi della mitologia per favorire personaggi di basso livello sociale, come ad esempio gli schiavi.
Critico nei confronti dei costumi della tradizione.
Religiosità Euripidea
Agire divino inconoscibile e spesso ingiusto.
Viene messa in dubbio l'autorità degli oracoli.
Mito autonomo della religione.
Compresenza di devozione e illuminismo nelle Baccanti.
La Filosofia
Non fu un filosofo ma le sue composizioni contengono interessanti spunti filosofici.
Conobbe Socrate, il pensiero di Anassagora e i Sofisti.
Influenze della Sofistica
Condivide la fiducia nell'educazione e sostiene la centralità della natura.
Gusto per la disputa e i concettismi.
Influenzato nelle tematiche ma non seguace della Sofistica.
La Vita
nasce ad Atene nel 484 a.C
da una famiglia di umili origini, padre bottegaio e madre erbivendola.
nel 408 a.C si reca presso Archelao di macedonia,muore nel 406 a.C.
"Ciclope" è l'unico dramma satiresco del teatro greco giunto fino a noi interamente.
Fra le opere principali, con datazione certa, troviamo: Medea (431 a.C), Baccanti (406 a.C), Troiane (415 a.C), Alcesti (438 a.C) e Oreste (408 a.C)
Della sua produzione ci rimangono solamente 19 opere, di cui una non autentica (il reso).
produsse oltre 90 drammi, ottenendo solamente 4 vittorie.