Giovan Battista Marino
Il poema Adone
Fortuna critica
Successo in tutta Europa
Riflessioni sulla bellezza
Simboli barocchi dell'amore e della natura
Finalità
Stupire il lettore con la meraviglia dell'espressione poetica
Stile barocco
Ricchezza di immagini e ornamenti linguistici
Tema
ispirato alla mitologia classica
L'amore tra Adone e Venere
Struttura
Poema epico di oltre 40.000 versi
Analisi del testo 'Donna che si pettina'
immaginario vivace e concreto
Sensualità
Esagerazione barocca
Semplice gesto elevato a evento sublime
Metafore e paragoni
capelli a fili d'oro
Donna paragonata a Venere
Descrizione della bellezza femminile
Artefici retorici
Figure retoriche
giochi di parole
ossimori
Allitterazioni
Meraviglia e sorpresa
iperboli
antitesi
Uso di metafore ardite
Funzione nella poesia barocca:
Nella poesia di Marino, la metafora è utilizzata per creare un effetto di sorpresa e meraviglia, accentuando il carattere sensoriale ed estetico delle descrizioni.
Esempio:
"Capelli d'oro" (dove i capelli vengono direttamente associati all'oro, per indicarne il colore e il valore senza usare "come").
Definizione:
La metafora è una figura retorica che consiste nel trasferire il significato di una parola o espressione ad un'altra, sulla base di una somiglianza implicita tra i due termini. Non si usano i termini espliciti di paragone ("come", "simile a"), ma si stabilisce una relazione immediata tra due elementi.
Varietà di stili e contenuti
Ricchezza tematica
natura
lusso
Bellezza
Versatilità nei generi
satirica
sacra
Poesia amorosa
Superamento del Petrarchismo
Concettismo e Barocco
Ricerca della meraviglia e virtuosismo
Differenze dal petrarchismo
Temi meno introspettivi
Opere principali
Capolavoro
Adone (1623)
Satira e componimenti occasionali
Poesia sacra e celebrativa
Flessibilità tematica
Liriche amorose
Influenze e innovazioni rispetto al petrarchismo
Vita di Marino
Ritorno a Napoli e morte (1625)
Arresti e controversie
Roma e Torino
Soggiorni a Roma e Firenze
Vita di corte e contatti con i nobili
Influenza di Napoli e circoli letterari
Formazione
Studi di diritto abbandonati
Nascita e infanzia
(1569, Napoli)