I SISTEMI TERMODINAMICI

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Sono distinti in:

Sistemi adiabatici : non scambiano calore con l'esterno, ad esempio grazie a pareti adiabatiche; si tratta di un modello,poichè quasi tutti i sistemi sono diatermici.

I SISTEMI TERMODINAMICI

Sistemi isolati: non scambiano con l'ambiente circostante nè materia nè energia. E' un concetto teorico,di cui l'unico esempio è l'Universo.

Sistemi chiusi: scambiano con l'ambiente circostante energia,ma non materia.(es: La Terra)

Sistemi aperti: scambiano con l'ambiente circostante materia ed energia. (es:il corpo umano o una pianta)

Per sistema termodinamico si intende quella parte dell'Universo oggetto di studio: deve essere costituito da una porzione percettibile e delimitata di materia (sistema) distinta dal resto dell'Universo (ambiente).

La variazione di energia interna di un sistema,per il primo principio della termodinamica, è uguale alla differenza tra il calore che il sistema assorbe dall'ambiente e il lavoro che compie su di esso.

L'energia interna di un sistema è la somma della sua energia cinetica con quella potenziale. U= Ec+Ep

Un sistema è detto semplice quando ha solo il confine esterno;composto quando ne ha almeno uno interno.

Se la trasformazione è abbastanza lenta da poter misurare le variabili del sistema in ogni istante,quest'ultimo può essere riportato allo stato iniziale.

Se la trasformazione è veloce ,non si possono misurare le variabili e tornare al sistema iniziale: la trasformazione è irreversibile,come tutte quelle che producono calore,o l'invecchiamento.

Un sistema termodinamico può essere sede di trasformazioni.

CREATA DA ELIA INFANTE IVA 2019/2020

Un sistema è all'equilibrio quando le sue grandezze fisiche (pressione,temperatura,volume) sono costanti nel tempo.

A differenza dei sistemi dinamici,possiedono un gran numero di componenti