jonka martina vallone 15 vuotta sitten
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Per definire l'uomo deve partire da un concetto ampio e procedere per divisioni (diàiresis) successive fino ad arrivare all'idea non più divisibile che è l'oggetto della ricerca.
Scienza dei discorsi "divisi" tra domande e risposte: si occupa dei paradossi e della correttezza formale dei ragionamenti non- dimostrativi.
Ragionamenti sulla cui verità o falsità non si può decidere
Basata su enunciati (axioma), cioè frasi che possono essere o vere o false
Sintassi
Regole
Principio di identità
Principio di associatività
((P ∨ Q ∨ S) ^ ¬P ^ ¬Q) → S
Riduzione all'assurdo
Ragionamento usato per dimostrare che il contrario di ciò che si vuole dire è falso.
I 5 Indimostrabili (tròpoi)
Modus Tollendo Ponens
((P ∨ Q) ^ ¬P ) → Q
((P ⊕ Q) ^ P ) → ¬Q
Modus Ponendo Tollens
(¬(P ^ Q) ^ P ) → ¬Q
Modus Tollendo Tollens
((P → Q) ^ ¬Q) → ¬P
Modus Ponendo Ponens
((P → Q) ^ P ) → Q
Semantica
Proposizioni
Semplice
Complessa
Connettivi logici
Implicazione ("se...allora")
Disgiunzione ("aut", "vel")
Congiunzione ("e")
Semiotica
Segno
Il concetto, per gli Stoici, è un segno che significa le cose, non è l'essenza delle cose come intendeva Artistotele.
Parola
Oggetto
Significato
Scienza dei discorsi "continui", le orazioni.
Alcuni frammenti sono conservati in opere di autori successivi,come Cicerone, Seneca, Plutarco ed altri.